Tornando alle livree delle companie Britanniche come cioccolato e crema della GWR, rosso scuro della LMS e verde della SR, non dimentichiamo quella colore legno teak della LNER.
Mentre le prime tre ritornarono con la British Railways la color legno della LNER non torno perché difficile imitarla su carrozze a cassa metallica.
E' anche difficile da ricreare su sottofondo di plastica o metallo dei modelli.
Tra le carrozze GB più strane vi furono quelle progettate per decenni da Gresley il progettista della Flying Scotsman A1 e Mallard A4. Vedi per esempio http://www.lnersvrcoachfund.org.uk/teak_set.html le cui versioni per lungo percorso erano complemento per dette locomotive veloci. Il loro carrello Gresley era anch'esso strano, ma performante!
A differenza della LMS avevano già il gancio automatico e respingenti retraibili! Detto stile di costruire finì con la guerra per impossibilità d'importare il teak! Ma erano longeve, ed erano dipinte solo con lacca da esterni per legno! Sotto BR vernici comuni colorate.
Vidi negli anni 70 una di queste strane carrozze Gresley ormai vecchiotta e rara dipinta in blu/grigio chiaro come la Buffet del Hook Continental tutto Mark1, quel misterioso treno da Harwich (coincidenza con traghetti dall'Olanda) diretto a Manchester via Ely, Peterborough, Nottingham e Sheffield senza passare per London. Storicamente era un treno LNER come alternativa ai boat trains della SR che serviva il centro-Nord Inghilterra evitando London.
Era una coppia di treni del pomeriggio verso Est e nel mattino verso Nord-Ovest in coincidenza con le navi notturne per l'Olanda.
Tra Manchester e Sheffield attraversava i Pennini con trazione elettrica dagli anni 50 prima che fù dirottato su un'altra linea trans-penninica nel 1970.
Con l'arrivo delle Mark2 ad aria condizionata nella fine anni 80 diventò l'unico EuroCity Britannico finché durò perché i treni da Dover/Folkestone per London non erano ad aria condizionata!