Ferrovia della val Gardena
Inviato: 2 ott 2010, 11:07
Inizio Chiusa
Fine Plan
Lunghezza 31 km
Apertura 1916
Chiusura 1960
Scartamento 760 mm "Wiener Klafter" (tesa viennese)
La ferrovia della Val Gardena, oggi non più esistente, era una cosiddetta Feldbahn, costruita dall'esercito austriaco per raggiungere facilmente il fronte. La linea, che dopo il passaggio all'Italia svolgeva servizio viaggiatori e merci tra le località di Chiusa e di Plan, faceva parte di una serie di ferrovie costruite attorno alle Dolomiti tra cui anche la Ferrovia della Val di Fiemme e la Ferrovia delle Dolomiti.
La ferrovia venne costruita dal genio ferroviario militare austriaco negli anni di guerra tra il 1915 e il 1916. La sua costruzione avvenne con metodi e materiali sbrigativi (i ponti e viadotti vennero provvisoriamente costruiti in legno e solamente in un secondo momento in pietra) e con l'uso di prigionieri di guerra come manodopera. [1]In attesa di completare la galleria di Santa Cristina la linea venne temporaneamente fatta passare nel mezzo del paesino. Dopo la guerra e il passaggio all'Italia la linea venne riordinata per renderla atta al servizio pubblico ma nonostante la sede ferroviaria fosse già predisposta venne lasciato lo scartamento bosniaco 760 mm. L'orario di servizio in vigore dal 22 maggio 1937 prevedeva 4 coppie di treni misti giornalieri di cui una limitata al periodo 1 luglio-15 settembre che impiegavano in media 2h 40' a compiere il percorso. Il primo treno partiva da Chiusa alle 6h 05' e l'ultimo arrivava alle ore 21h 02'. Nonostante il costante aumento di traffico turistico non venne attuato nessun potenziamento; nel 1960, nonostante fosse già stato rinnovato l'armamento, l'avvento della motorizzazione su gomma e l'obsolescenza del materiale di trazione fecero presto giungere alla sua soppressione e sostituzione con corse di autobus[2].
Nel 1969 il tracciato, nella parte che va da Chiusa (Italia) a Ortisei, venne utilizzato per costruire una comoda strada di accesso alla valle in preparazione delle gare della Federazione Internazionale Sci del 1970[3]. La sede ferroviaria della parte alta della valle è invece diventata un sentiero di collegamento tra i diversi paesi.
Fine Plan
Lunghezza 31 km
Apertura 1916
Chiusura 1960
Scartamento 760 mm "Wiener Klafter" (tesa viennese)
La ferrovia della Val Gardena, oggi non più esistente, era una cosiddetta Feldbahn, costruita dall'esercito austriaco per raggiungere facilmente il fronte. La linea, che dopo il passaggio all'Italia svolgeva servizio viaggiatori e merci tra le località di Chiusa e di Plan, faceva parte di una serie di ferrovie costruite attorno alle Dolomiti tra cui anche la Ferrovia della Val di Fiemme e la Ferrovia delle Dolomiti.
La ferrovia venne costruita dal genio ferroviario militare austriaco negli anni di guerra tra il 1915 e il 1916. La sua costruzione avvenne con metodi e materiali sbrigativi (i ponti e viadotti vennero provvisoriamente costruiti in legno e solamente in un secondo momento in pietra) e con l'uso di prigionieri di guerra come manodopera. [1]In attesa di completare la galleria di Santa Cristina la linea venne temporaneamente fatta passare nel mezzo del paesino. Dopo la guerra e il passaggio all'Italia la linea venne riordinata per renderla atta al servizio pubblico ma nonostante la sede ferroviaria fosse già predisposta venne lasciato lo scartamento bosniaco 760 mm. L'orario di servizio in vigore dal 22 maggio 1937 prevedeva 4 coppie di treni misti giornalieri di cui una limitata al periodo 1 luglio-15 settembre che impiegavano in media 2h 40' a compiere il percorso. Il primo treno partiva da Chiusa alle 6h 05' e l'ultimo arrivava alle ore 21h 02'. Nonostante il costante aumento di traffico turistico non venne attuato nessun potenziamento; nel 1960, nonostante fosse già stato rinnovato l'armamento, l'avvento della motorizzazione su gomma e l'obsolescenza del materiale di trazione fecero presto giungere alla sua soppressione e sostituzione con corse di autobus[2].
Nel 1969 il tracciato, nella parte che va da Chiusa (Italia) a Ortisei, venne utilizzato per costruire una comoda strada di accesso alla valle in preparazione delle gare della Federazione Internazionale Sci del 1970[3]. La sede ferroviaria della parte alta della valle è invece diventata un sentiero di collegamento tra i diversi paesi.