Riguardo il carro bisarca porta auto:
Tipico modello economico con ricoloritura approssimativa BR rifilato ai fermodellisti GB con tipici agganci Triang-Hornby. Vedi pf
http://www.limabritishho.co.uk/LBHO-Wagons2.htm per descrizione.
Da memoria personale British Rail non usò mai bisarche per treni auto al seguito (marchio Motorail) per ragioni di sagoma, solo per auto nuove ma a piano più ribassato tra i carrelli di questo modello. Per MotoRail BR usava soprattutto carri pianali ricavati dalla dismissione precoce di carrozze Mark I
http://www.limabritishho.co.uk/LBHO-Coaches.htm mettendo un tavolato di legno e guard-rail longitudinali alti circa15cm al vero sul telaio una volta rimossa la cassa più pianali ribaltabili alle estremità tra paia di carri. Così telaio e carrelli da velocità treno passeggeri e non merci. Magari elaborazione non difficile con dette carrozze (magari danneggiate) prodotte dalla Lima sia in HO eppoi OO
Magari il tuo data dopo il 1977 quando la Lima cominciò a fare cataloghi nazionali e non solo traduzioni o catalogo multilingue.
C'è stato lungo argomento ed in particolare vedi l'intervento da berto75 » domenica 23 novembre 2014, 0:46 su
viewtopic.php?f=117&t=4449&start=50 su agganci !
Come sappiamo quei tizi di Margate rilevarono la concorrenza Lima scomoda che fece troppe sterline facili a produrre roba con arpioni di agganci sovrascala a 1:76 dopo il 1977 benché questo è in HO ma vedi il mio intervento riguardo circolabilità su plastico
messaggio da FNM600 » martedì 9 dicembre 2014, 2:46 viewtopic.php?f=85&t=4616&p=33464&hilit=pocher+airfix#p33464 .
Riguardo il E 424:
è una versione antica prima dell'introduzione del
motore G ad albero parallelo con gli assali più noto per modelli Lima.
Personalmente ebbi tale E.424 modello da bambino e riconosco la meccanica e pantografi. Il mio aveva gli agganci di metallo senza occhiello attaccati con ribattino a sporgenza del carrello quindi prima del tuo per il resto lo stesso. Ebbi tale modello usato da circa 1964 fino a rivenderlo poco dopo il mio cambio di marca per Rivarossi e detto modello era il meno peggiore della gamma Lima in confronto alle vaporiere di fantasia coeve tipo 1-4-0 con carrello Zara 2-3-0
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come risultato di una Calimero d'un'amico che viaggiò sul mio plastico al mio 13° compleanno!
http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... _0-2-0.htm Da esperienza: meccanica assai delicata. Attenzione a come si rimontano i 2 magneti perché poli uguali NN SS si respingono
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e poli opposti NS SN si attragono!
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e si rischia di avere mancanza di campo magnetico per fare funzionare il motore. Oggi io farei marchietti con puntini di vernice anche se non più collezionabile!
Il montaggio del rotore e del telaio di metallo porta assali motori è critico perché altrimenti il pignone del rotore non ingrana con la corona dentata con rischio di smangiature di denti di plastica. Anche le viti presto smangiano i filetti di plastica dopo pochi smontaggi. Attenzione al porta cuscinetto inferiore (bruno sul E.424 e nero sulla BB9200 SNCF) che è delicato. E' di Moplen e fortunatamente era
relativamente resistente ad olio macchina da cucire.
Il perno alto purtroppo causa cabraggio del carrello con alto sforzo al gancio (treno pesante) soprattutto se il carrello motore è anteriore. Vedo che manca una vite a testa esagonale d'ottone. Prova ad usare quello del carrello folle perché il foro è per l'albero del rotore e usa una vite normale per il folle!
Quando scoprìi l'esistenza dei ricambi Lima pensavo di avere 2 motori che è facile qui ma meno con i telai successivi con motorizzazione G .
Ma semplicemente la vendetti preferendo RR (meno locomotive ma migliori)!
Per le spazzole non mi ricordo cosa erano le originali. L'importante è che il diametro sia circa quello della sede altrimenti le spazzole si posano inclinate. C'erano ricambi Lima all'epoca. La coppia carbone e reticella di rame è diffusa perché si riteneva che la spazzola di rete aiutava a pulire il collettore mentre il carbone era autolubrificante.
Mi sà dalla foto che ha bisogno di revisione come delicata pulitura del collettore con carta smeriglio finissima per esempio e pulitura delicata intagli che sono quivi 3.
Auguri !
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