La Serie Pubblicitaria con pochi colori

[Tricx]

Grazie delle tue risposte, Gianluca, puntualissime e competentissime...
Hai chiarito brillantemente i dubbi che mi si erano accumulati. Credo che questa importante descrizione dovrebbe essere illustrata nel Sito, a necessario completamento delle immagini che verrano pubblicate su questi articoli e su queste produzioni.

Ora mi è tutto più chiaro, anche se la mantenuta coesistenza nel tempo di questi carri sostanzialmente "analoghi ma diversi" e magari per di più non solo con le stesse "scritte principali", ma anche con gli stessi "numeri di servizio" si possa giustificare solo con una filisofia Lima tesa ad ampliare principalmente i numeri produttivi e gli esemplari a catalogo.

In ogni caso a me, quello che piace di più è il carro del primo tipo.... quello successivo mi pare decisamente più "povero", più impersonale, meno rifinito. Se volevano fare due carri diversi, non avrebbero dovuto fare anche scritte diverse, per riprodurre prototipi diversi ?

Un saluto.
Riccardo.

[Michelemassa]

Ciao Riccardo ,e bentornato .
Le tue curiosità sono legittime che poi erano anche le mie ,aggingo solo che magari Lima ne produceva di tre tipi differenti per altrettante fasce di prezzo , cioè dal più caro più rifinito al più e economico per quello più "povero"
Ma questa è una mia personalissima ipotesi
Ringrazio la premiata enciclopedia "Gianluca"per suo completissimo ed esaustivo intervento!
Saluti
Michele

[Tricx]

Grazie anche a Te, Michele, per la riaccoglienza...
Circa quanto hai ora detto sulle diverse fasce di prezzo, condivido solo in parte il discorso e solo limitatamente all'esemplare da start-set, che probabilmente doveva aver un costo produttivo minore, in ragione dei minori pezzi di cui era composto e delle semplificazioni varie che lo caratterizzavano ( cassa e sottocassa in unico pezzo, stampo meno costoso per plastica liscia pigmentata nella massa, respingenti prismatici, assenza scalette, minori scritte, ruote in plastica ecc.).

Gli altri due tipi di carro frigo che prima ho indicato in "a") e "b"), essendo composti dello stesso numero di pezzi e avendo in sostanza lo stesso tipo di scritte, non potevano in fondo avere costi sostanzialmente diversi, anzi dovevano proprio aver gli stessi costi produttivi, pur differendo nell'aspetto delle fiancate;
al massimo quello che ho indicato come tipo "b"), poteva avere uno stampo venuto a costare un pò meno, ma a parte questo, la gestione della filiera produttiva successiva era la stessa per i due tipi di carro frigo ora considerati.

Ed è proprio questo che mi fa stupire di questa "duplicità" di tipologie, che non trovo tanto razionale.
O meglio, se prima fosse entrato in scena il carro "più liscio" e successivamente fosse stato introdotto/ aggiunto il carro di tipo "con nervature", una logica (migliorativa) ancora ci sarebbe....
Ma se è vero quanto detto da Gianluca - e non ho ragione di dubitarne - trovo che sia abbastanza assurda una successione di tipologie "peggiorativa" o semplificativa anzichè migliorativa.

Si attendono però altre opinioni.
Un saluto a tutti. Riccardo.

[berto75]

Ecco un Altro curiosissimo carro lima MONOCOLORE ancora della versione delle banane Chiquita è stato venduto recentemente su e bay insieme a un altro carro della stessa tipologia ma con container rosso e iscrizioni differenti.
buona domenica a tutti berto75