Ancora Lima H0 1:87 e 00 1:76

[berto75]

[Max 851]

Grazie Berto,
non sono mai stato molto bravo con l'inserimento delle foto, e devo dire che dopo la riduzione di formato imposta dal forum non ho più nemmeno tentato, ma ti prometto che appena recupero i miei rotabili Hornby proverò a fotografarli.
Massimiliano

[berto75]

Riposto qui le 2 foto dei 2 diversi carrelli delle carrozze mark 1 in scala 00 della lima ,su richiesta dell'amico FNM600 che mi ha contattato in mp .
Inoltre ho fatto UN TRIPLICE confronto tra la carrozza mark 1 in scala 00 della lima con una carrozza inglese Rivarossi (che dalle proporzioni risulta effettivamente essere in scala H0 ) e un altra carrozza mark 2 della lima in scala H0 .
QUEST'ULTIMA risulta leggermente più lunga della carrozza Rivarossi ma è più stretta , a me parrebbe quasi in scala 1:100 più che in scala H0 è possibile?
bisognerrebbe sapere quanto è lunga al vero la carrozza mark 2 (o mark 1) e fare la riduzione in scala per toglierci ogni dubbio.
MAH !! che KASINEN dimensionale tra Rivarossi e lima senza la pozione di gargamella !!

CONFRONTO TRA I 2 DIVERSI CARRELLI DELLE CARROZZE MARK 1 IN SCALA 00 DELLA LIMA .

IN ALTO LA CARROZZA LIMA MARK 1 IN SCALA 00 ,AL CENTRO LA CARROZZA RR ,IN BASSO LA CARROZZA LIMA MARK2 IN SCALA H0

IN ALTO L'IMPERIALE DELLA CARROZZA LIMA MARK 1 IN SCALA 00 ,IN MEZZO QUELLO DELLA CARROZZA RR ,IN BASSO QUELLO DELLA CARROZZA LIMA MARK2 IN SCALA H0

A SINISTRA LA TESTATA DELLA CARROZZA LIMA MARK 1 IN SCALA 00 ,AL CENTRO LA TESTATA DELLA CARROZZA RIVAROSSI A DESTRA QUELLA DELLA CARROZZA LIMA MARK2 IN SCALA H0

buona serata a tutti berto75

[FNM600]

Grazie per avere ripostato le foto dei due tipi di carrelli in scala 1:76.

Entrambi carrelli sono corretti al vero.

A sinistra carrello tipo B4 Bogie4 e fatto meglio che in HO
A destra carrello tipo B1 Bogie1 mai fatto in HO.

Al vero:
Il B1 con le molle a balestra è il carrello montato sotto le prime carrozze Mk1 dal 1951.
Detto carrello prodotto dal combinare dettagli di carrelli tipici LMS (vedi le LMS fatte da Rivarossi), GWR e SR in un carrello unificato BR soprattutto per facililità ed ecomonia di produzione anche a scapito di tipi più evoluti tipo il Commonwhealth GWR o i tradizionali carrelli Gresley LNER (Gresley fù il progettista anche della vaporiera A4 Mallard detentrice del primato di velocità per vapore) dove velocità di 100mph 160km/h erano all'ordine del giorno per treni a lungo percorso come il Flying Scottsman.

Purtroppo BR si accorse presto che il B1 non era adatto ad alte velocità soprattutto se usurato e richiedeva molta manutenzione. Infatti fù il punto debole delle carrozze Mk1 originali !

Ci furono tentativi di provare vari altri tipi di carrelli che finirono con adottare per le nuove carrozze dopo il 1957 una versione in acciaio fuso della English Steel Company di Commonwhealth con cuscinetti a rotolamento.
Eccone la foto d'un modello (British)Trix-Liliput.

Carrello tipo Commonwhealth BR

Purtroppo tale robusto carrello era pesante aumentando il peso delle carrozze.

Eventualmente BR sviluppò da carrelli Metro Cammell su licenza Schlieren il carrello B4 nei primi anni 60 che era più leggero del Commonwheath con minore manutenzone anche alle alte velocità (100mph 160km/h fino a 110mph 176km/h in casi speciali) .
Detto carrello fù montato sotto le ultime serie di carrozze Mk1 dal 1963 circa e sostituì molti carrelli B1 con molle a balestre.

Dopo il 1964 apparvero le carrozze Mk2 e queste furono montate esclusivamente su carrelli B4 .

Venendo alla Lima:
Nel periodo HO la Lima produsse dapprima delle Mark2 (prime versioni) che furono correttamente montate su carrelli B4.
Poi per le successive Mark1 semplicemente optarono per la versione con gli stessi carrelli B4 quindi rapresentando versioni tarde o ricarrellate.
Al vero gran parte delle carrozze Mark1 acquisirono la stessa livrea Blu Grigio chiaro delle Mark 2 !
Non ci fu altro carrello in HO ed era sempre con agganci ad occhiello.

Nel periodo OO dove la produzione era più vasta e durò più anni, evidentemente provarono a montare le carrozze su diversi tipi di carrelli e non solo il B4.
Sono curioso se hanno provato anche con i Commonwhealth?
Con i perni montati a scatto si possono facilmente scambiare i carrelli sotto le carrozze come al vero.

Riguardo agganci modellistici è ovvio che avevano diversi agganci ad occhiello e arpione per diversi mercati, ma rifilando la versione OOversale 1:76 anche ai Continentali !

Caldo permettendo commenterò sulle altre tue foto allegandone anche altre.

[Max 851]

Provo ad inserire le foto dei miei rotabili Hornby dei primi anni 70, come promesso a Berto.
Massimiliano

[Oliviero Lidonnici]

[berto75]

ottime foto max e grazie per averle postate!! per curiosita' la tua loco a 3assi della gwr e` marchiata hornby o triang? noto inoltre che `e in una plastica molto bella e lucida di ottima qualita`! la ruota centrale e` senza bordino soluzione tecnica spesso adottata da hornby nei suoi modelli per facilitare la circolazione su curve a stretto raggio .
complimenti per il tuo affascinante miniconvoglietto britannico!
berto75

[FNM600]

Considerato anche quello che li hai pagato, non sono male anche se vedo che le ruote sono un pochino spesse con bordini alti: scusa per OOverscale per allargare i parafanghi!

Mi pare che la Lima fece successivamente almeno i vagoni compreso il Horse Box al vero più per cavalli da corsa con posto per biada, ed anche l'accudiente umano e/o fantino. Non un semplice carro bestiame . Questo ai tempi che c'erano più linee ferroviarie anche vicino a ippodromi famosi. Oggi è tutto su gomma!
A proposito in GB non si mangiano i cavalli che sono sono amati come amici e partner dell'uomo! Orrori da oltre Manica !

Sono curioso di sapere se Triang o Triang-Hornby sempre di Margate e non Liverpool che fù quella che Mr. Rossi di RR conobbe!

[Max 851]

Ciao a tutti, il convoglio britannico ormai è tornato in cantina, quindi non posso fare subito la verifica chiesta da Berto. Comunque, sulla scatola e sul foglio delle istruzioni compare il marchio Hornby mentre sotto la locomotiva sono certo che ci sia il marchio Triang, non ricordo se da solo o associato a Hornby. Sulle istruzioni viene anche chiaramente specificato che i modelli sono "made in Margate". Una curiosità, sulle scatole ci sono ancora le etichette con i prezzi: 3,77 sterline per la loco e 0,45 ciascuno i carri (e non 0,90 come mi pareva di ricordare). Direi che all'epoca (1973) erano prezzi paragonabili a quelli Lima, però mentre i carri erano delle semplici "scatolette con le ruote" la locomotiva aveva un robusto telaio in pressofusione, ruote interamente metalliche e dispositivo fumogeno sincronizzato con i giri delle ruote, raffinatezza questa che nemmeno la Maerklin usava!
Massimiliano

[Max 851]

Nuova spedizione in cantina! La locomotiva è marcata sotto il telaio Tri-ang Hornby, i carri semplicemente Tri-ang.
Inoltre, sulla scatola della locomotiva c'è scritto: "Hornby - made in Great Britain by Rovex Limited".
Poi, non chiedete a me quali fossero all'epoca gli intrecci societari...
Massimiliano