Idee Per Micro Plastico Lima Vintage

[Apone60]

Buonasera a Tutti,in attesa di rifarmi un vero plastico(quello che mi avevano fatto mio Padre e mio Zio nel lontano 1964,ho dovuto smontarlo anni fa quando mi sono trasferito da Milano a Como poichè era troppo grande per essere trasportato e temo che fino all'età della pensione non se ne farà nulla.....),ho rotto gli indugi ed ho deciso di costruire un micro plastico "portatile" per fare sgranchire i modelli senza dovere ogni volta montare un triste ovale su un tavolo......
Ho pensato di farne uno con armamento vintage e tra quelli a mia disposizione (Rivarossi,Fleischmann e Lima) ho deciso di "Sacrificare" parte dell'armamento Lima che è quello meno pregiato che più si presta ad esperimenti.
Ho scelto 3 proposte di Lima presenti nei vecchi cataloghi e le ho disegnate a video nelle versioni originali e successivamente con piccole modifiche per aumentarne l'operatività.
Naturalmente vanno considerati per quello che sono,micro tracciati "Giocherecci" senza nessuna pretesa di Vero Modellismo.
Non ho ancora deciso quale metterò in cantiere,Vi allego Immagini e saranno Graditi consigli,critiche,pareri,etc.
Saluti a Tutti Gianluca.
P.S. Non Fate caso alle sigle presenti nei disegni,sono solo abbozzi di sezionamenti per aumentare l'operatività che dovranno essere pensati con calma.

1°TRACCIATO PROGRESSIVE LIMA 1965

PROGRESSIVE 1965 ORIGINALE

PROGRESSIVE 1965 ORIGINALE 144,40x102,70

PROGRESSIVE 1965 MODIFICATO 144,40x102,70

2°TRACCIATO PICCOLO IMPIANTO LIMA 1967

PICCOLO IMPIANTO 1967 ORIGINALE

PICCOLO IMPIANTO 1967 ORIGINALE 141,00x91,50

PICCOLO IMPIANTO 1967 MODIFICATO 141,00x91,50

3°TRACCIATO PROGRESSIVE LIMA 1969

PROGRESSIVE 1969 ORIGINALE

PROGRESSIVE 1969 ORIGINALE 133,40x99,25

PROGRESSIVE 1969 MODIFICATO 133,40x99,25

[Apone60]

Visto che ho fatto 30 faccio anche 31,Vi mostro i medesimi tracciati fatti con altra grafia.
Di Nuovo Saluti Gianluca.

PROGRESSIVE 1965

PROGRESSIVE 1965 ORIGINALE

PROGRESSIVE 1965 MODIFICATO

PICCOLO IMPIANTO 1967

PICCOLO IMPIANTO 1967 ORIGINALE

PICCOLO IMPIANTO 1967 MODIFICATO

PROGRESSIVE 1969

PROGRESSIVE 1969 ORIGINALE

PROGRESSIVE 1969 MODIFICATO

[Oliviero Lidonnici]

Mi permetto di darti un consiglio: qualsiasi circuito scegli ti suggerisco di farlo "modulare". Ovvero componilo su due tavole tagliando i rettilinei e predisponendo rapidi incastri e spine volanti per collegare elettricamente le due sezioni.
Due tavole separate si ripongono più facilmente di una sola grande e poi se ti capita di avere spazio maggiore per montarlo puoi aggiungere una tavola intermedia con spezzoni di rettilino ed eventuali deviatoi con binari terminali per aumentare la lunghezza del tracciato (e quindi dei convogli) e movimentare le manovre.

Esempio scelto a caso tanto per rendere l'idea
la (C) sarebbe la tavola opzionale da aggiungere quando lo spazio lo permette.

Buon lavoro creativo da Oliviero

[Apone60]

Grazie Oliviero per il suggerimento.
Sicuramente,quando realizzerò il plastico "Definitivo",lo farò "Modulare" anche se ho a disposizione un locale di circa 35 metri quadri;non penso di cambiare abitazione ma non si può mai dire..........ed inoltre con il "Modulare è possibile fare aggiunte come hai suggerito.
Per il micro plastico vintage (Pannello Cm 150 x 110) utilizzerò un telaio,con gambe pieghevoli,che ho recuperato in solaio;è veramente comodo e funzionale.
Ho anche deliberato il tracciato definitivo,è una piccola variazione delle Progressive Lima 1969.
Avrà 2 tracciati isolati e 2 alimentatori,ma con un bypass elettrico potrò gestire tutto il plastico con 1 alimentatore singolo.
Con i sezionamenti ed i semafori potranno essere presenti sul micro plastico un massimo di 5 mini convogli ( 2 passeggeri all'esterno,3 merci all'interno,anche se credo che 4 sia il numero ottimale) che,manovrando,saranno tutti "Intercambiabili" tra loro.
Come noterai,nella parte sinistra dell'immagine,ho sacrificato qualche Cm del tracciato interno perchè,nell'angolo alto del circuito esterno,vorrei inserire una graziosa galleria vintage della Noch che non ho mai usato.
Per il resto del paesaggio non ho ancora meditato ma,trattandosi di micro plastico vintage,cercherò di attingere il più possibile dal materiale a mia disposizione (Rivarossi,Lima,Kibri,Noch,Ferroplastik,Edilmec).
Se non ci saranno ripensamenti o imprevisti,i lavori inizieranno per il ponte di S.Ambrogio (7 Dicembre),che per noi Milanesi è l'inizio del periodo Natalizio (sono Comasco d'adozione da parecchi anni ma sono ancora molto legato alle tradizioni "Meneghine").
Saluti Gianluca.

VARIAZIONE PROGRESSIVE 1969 LIMA CM 144,40 x 99,25

[berto75]

Ottima idea caro Apone60 sono già curioso e impaziente di vedere il tuo futuro mini impianto lima vintage !!!
IL divertimento inizia già dalla progettazione; un gigantesco in bocca al lupo per il tuo futuro lavoro di costruzione !!

[claudio_62]

X Apone 60
Ho letto un po' tardi il discorso, ma voglio comunque darti un consiglio di tipo estetico.
Anch'io ho un mini-plastico con rotaie Lima vintage.
Quasi tutto con rotaie in lamierino di ottone piegato, ma con qualche elemento più moderno (una 1/2 curva in alluminio e 3 raccordi in ferro-nickel).
Realizzato il tutto, mi sono pentito dell'inserimento di tali elementi, perché "stonano" (a mio giudizio sono un pugno in un occhio).
Ti consiglio di realizzare tutto il tracciato IN VISTA con rotaie in ottone, anche a costo di alterare qualche binario per adattarlo allo schema di circuito prescelto.
Ne và dell'estetica finale.

Claudio - Milano

[Apone60]

Salve Claudio,effettivamente ci ho pensato anche io,per i binari "normali" posso trovare la soluzione:per i terminali smonto la barriera in plastica da quelli nickel e li monto su quelli ottone,i "quarti di interruzione nickel" li sostituisco con quarti di ottone e scarpette isolanti poi creo punti di alimentazione direttamente sul binario,per i pochi binari fuori misura (hornby 3,8) taglierò dei ritti di ottone che ho tenuto per queste evenienze.
Il vero problema sono gli scambi,ne ho parecchi in ottone ma solo 1 è elettrico,l'unica soluzione è cercarli in rete sperando di trovarne di decenti e soprattutto funzionanti.......,è vero che sarà un microplastico ma l'idea di manovrare con scambi manuali mi deprime...
Grazie per i consigli,Saluti
Gianluca

[Oliviero Lidonnici]

[claudio_62]

x Apone 60
Sul web gli scambi Lima in ottone si trovano, tuttavia, dato che sono considerati "vintage", costano come gli RR.
Elettrificare scambi manuali Lima vintage è una operazione semplicissima.
Basta riempire le sedi degli avvolgimenti con filo di rame smaltato diametro 0,25 mm, un po' di nastro per tenere insieme il tutto, tirare fuori tre fili di diversi colori (uno è il comune e gli altri due sono gli azionamenti) ed il gioco è fatto (in passato, quando andavo all'ITIS, ne ho elettrificati parecchi).
Non trovo più gli appunti di 40 anni fa, dove scrissi il numero di spire da avvolgere.
Tuttavia, ho aperto l'unico scambio Lima che ho a portata di mano ed ho notato che, l'avvolgimento di fabbrica, non è poi così tanto ordinato.
Pertanto, se si avvolgono le spire con pazienza, distribuendone bene gli strati in modo da metterne il più possibile, si ottiene una bobina con un numero di spire molto vicino a quello previsto in fabbrica.
Una differenza del 10% in più od in meno influisce poco ed è elettricamente accettabile.
Il filo di rame lo trovi nei negozi on-line (io me ne servo perché, oltre i trenini, autocostruisco anche amplificatori valvolari).
Qualche euro per 100 gr di filo + spese spedizione sono un onere economico...... metà del costo di uno scambio in ottone sulla baia.

Claudio

P.s.: gli scambi vecchi sono "facili facili" da elettrificare, ma quelli più recenti, con la scatola del meccanismo piccola, richiedono l'autocostruzione della bobina (un tubetto e 3 ranelle) e dell'ancora mobile (una fetta di chiodo), inoltre, sono elettricamente critici perché possono richiedere tensioni di funzionamento più elevate (od altre soluzioni più raffinate: scarica condensatore oppure accordo in serie).

[Apone60]

Grazie Claudio e Oliviero per le Vs "dritte".
Effettivamente la modifica degli scambi manuali potrebbe essere una soluzione.
Pur non essendo un super tecnico,dopo anni di restauri ad auto d'epoca e bricolage casalingo,penso di essere all'altezza di poterlo fare anche grazie a molta pazienza e mani piccole.(Oliviero mi aveva già spiegato come produrre respingenti,ci sono riuscito,ma ci vorrà ancora parecchio prima di portare a termine tutto il lavoro)
Purtroppo ho un grande "nemico" che si chiama tempo,ne ho veramente poco in questo periodo.
E' il motivo per cui ho già dovuto "congelare" il mio hobby principale:le auto d'epoca
L'ultimo restauro è stato un "calvario",non potendo dedicare il tempo con continuità è durato almeno 1/3 più del necessario;è vero che si trattava dell'auto dei sogni da sempre,ma Vi garantisco che,nonostante la soddisfazione per il risultato ottenuto,alla fine non ne potevo più e mi sono ripromesso di non procedere ad acquisti e restauri sino alla "pensione".
Lo scopo del micro plastico vintage è proprio questo,colmare il tempo che mi rimane per potermi dedicare con regolarità alla realizzazione di un "plastico definitivo".
Deve essere compatto e di "relativamente veloce" realizzazione (in futuro verrà smantellato),se inizio ad "imbarcarmi" in lavori particolari,rischio di vanificare lo scopo principale.
Come ho già ricordato più volte,non sono un vero "Modellista" ma un "Bambinone" cresciuto che ama giocare con i suoi trenini (faccio circolare convogli composti da rotabili Lima start set economici,Rivarossi 1:80 insieme con rotabili di ultima generazione ultra dettagliati ed ultra costosi.....;una "bestemmia" per i "Puristi" ma io,lo confesso,ci "godo" un mondo).
Preferisco,se riesco,reperire scambi già elettrificati anche se questo sarà più dispendioso,altrimenti sono disposto ad accettare compromessi.
Per i "Puristi",forse,è un argomento difficile da accettare,ma penso che la bellezza di un hobby,indipendentemente dal livello praticato,sia quella di dare soddisfazione;penso sia una questione di "asticella",probabilmente la mia è posizionata a metà altezza.
Comunque,quando inizieranno i lavori (data prevista 7 Dicembre S.Ambrogio),cercherò,nel limite di quanto detto sino ad ora,di essere il più vicino possibile al progetto vintage e non mancherò di chiedere i Vs graditi consigli.
Saluti Gianluca.