ferramatori su FIMF

Salve come sapete lima nel tempo ,a partire dal 1965 in poi ha proposto e realizzato a più riprese diverse basi di carta stampata a colori più o meno vivaci che evidenziavano il circuito dei binari da appoggiare ed eventualmente fissare sul piano e riproducevano il percorso delle strade nonché le aree per la collocazione della stazione e dei vari edifici (casette ,magazzini ecc.) e poi le aree destinate ai prati o pascoli tramite la rappresentazione visiva di cespugli, siepi,rocce sentieri e laghetti .
Si trattava di un sistema molto semplice e economico per invogliare i bambini (e non solo ) a realizzare senza grandi sforzi un piccolo plastico ferroviario più o meno completo.
Ovviamente per la realizzazione di un impianto fisso lima nei suoi cataloghi consigliava di incollare su un asse di compensato delle giuste dimensioni tali diorami o toporami di carta e poi una volta effettuato l'incollaggio della base di carta sul compensato si poteva procedere a fissare subito i binari con appositi chiodini.
La prima base di carta stampata riproducente il paesaggio di un piccolo plastico lima la realizzò e pubblicizzò sul catalogo del 1965-1966.
questa è la pagina tratta dal catalogo lima del 1965/66 dove si invitava coloro che volevano realizzare facilmente un piccolo impianto ad acquistare 3 confezioni denominate progressiva 1 , progressiva 2 e progressiva 3.
in ogni confezione di progressiva oltre a un certo numero di binari erano contenute delle casette di plastica della ferroplastik da montare e poi collocare sulla base. le istruzioni erano molto semplici .
Il piano di carta stampata del plastico era contenuto nella progressiva numero 1.
Riporto sotto, a titolo puramente documentario, foto di questo simpatico piano di carta postate attualmente su e bay da un venditore.
tale foglio di carta venne prodotto sembra (almeno stando alla consultazione dei cataloghi lima) per 3 massimo 4 anni cioè dal 1965 al 1968.
sul catalogo lima del 1968/ 69 infatti non compare più questo piano di carta.
giocosi berto75

Salve Berto,ripropongo 2 immagini che avevo postato qualche anno addietro.
Era in vendita in un sito Italiano,non è stato completato,ma rende l'dea di cosa si potesse realizzare con la base di carta stampata.
Saluti Gianluca.

grazie per aver postato queste interessantissime foto Apone !!
certamente era veramente una bella idea quella di dare a tutti la possibilità di costruirsi un piccolo impianto !
GLI EDIFICI FERROPLASTIK erano graziosi purtroppo oggi alcune tipologie sono di difficile reperibilità.
Difficile infatti trovarli in buono stato e completi soprattutto gli accessori ferroviari (carboniera e magazzino con gru ecc).
certo la base di cartone ufficialmente era pensata per ospitare gli edifici ferroplastik , ma niente vietava al modellista bambino di collocarci sopra casette similari di altre marche purchè di dimensioni ridotte per non perdere la plausibilità dell'insieme E NON STRAVOLGERE l'identità del plastico.
Ho appena trovato su ebay per 20 euro (10 più10 di spedizione) questa base carta stampata in ottime condizioni consultando i cataloghi lima ho constatato essere del 1969/70.
Sul catalogo di quell'anno infatti lima ripropone (dopo un anno di assenza) un altro sistema di 2 SOLE progressive (art.4004 e art.4005) ma stavolta senza edifici da costruire.
A parte la base di carta pieghevole che era fornita con la progressiva 1 art. 4004 , le due progressive contenevano solo un certo numero di binari per poter realizzare il circuito ferroviario completo che consentiva la circolazione di 2 treni contemporaneamente.
Questa nuova base carta è stampata in modo diverso dalla precedente dove il paesaggio sembrava realizzato ad acquarello.
Qui la realizzazione del paesaggio appare più realistica tramite la riproduzione fotografica di cespugli di lichene, siepi, sentierini ecc.
la strada della prima base carta del 1965-68 era di un grigio chiarissimo mentre qui il manto stradale è asfaltato di nero con la riproduzione della segnaletica anche del parcheggio della stazione .
Dalle dimensioni delle aree nere destinate ad ospitare le casette si intuisce che gli edifici IDEALI da collocare dovevano essere sempre quelli di dimensioni contenute della ferroplastik anche se qui viene lasciato libero spazio alla fantasia del modellista .
la base nera riservata all'alloggiamento della stazione coincide dimensionalmente con il basamento della stazione ferroplastik art. 402.
nel 69/70 INFATTI non esistevano ancora gli edifici lima classici ( ben più semplificati e spartani di finiture) degli anni 70.
purtroppo ora non posso allestirlo perchè i binari lima li ho via in uno scatolone nel box, ma appena possibile a breve conto di farlo e vi manderò foto dell'allestimento.
Personalmente non ho mai saputo resistere ai diorami paesaggistici di qualunque tipo o marca siano
buona befana a tutti berto75

Salve Berto,dato che hai intenzione di realizzare il tracciato delle "Progressive 1969" Ti allego un grafico che evidenzia alcune criticità.
Da anni ho riprodotto,con diversi programmi,praticamente tutti i tracciati proposti da Lima e mi sono reso conto che difficilmente si possono "Chiudere" senza qualche "Forzatura" alla geometria.
Dopo il 1977 Lima ha cercato di migliorare modificando e correggendo misure e interbinario,ma le criticità non sono mai sparite del tutto (Non mi dilungo sull'argomento ma quando l'ho studiato si è rivelato interessante).
Non ho idea se utilizzerai binari Ante o Post 1977 ma,in questo specifico caso,solo in un punto vi è una differenza tra i 2 sistemi.
La costruzione del tracciato parte dall'ovale interno dove c'è la "Certezza" della misura delle curve che è invariata nel tempo(Quelle Diametro 72).
Se dovessi realizzare le "Progressive" 1965 i problemi sarebbero decisamente superiori,oltre a criticità delle misure,per poterle realizzare realmente bisogna modificare il posizionamento di alcuni binari rispetto alle indicazioni Lima…
Spero Ti sarà Utile.
Saluti Gianluca.

grazie mille Gianluca !! Penso mi sarà utile il tuo schema!
hai ragione in effetti avevo notato anch'io in passato che la chiusura di alcuni circuiti lima là dove erano presenti diversi scambi o incroci era problematica nonostante ritenevo di aver usato i pezzi di compensazione corretti … mancava sempre un mezzo cm o giù di lì per chiudere correttamente il tracciato senza forzature.
Presumo fosse per ovviare a questo problema che lima realizzò il famoso binario allungabile (articolo che però non ho mai avuto anzi mi chiedo come sia fatto ).
I BINARI lima che ho io sono prevalentemente quelli della metà degli anni 70 con i giunti di rame o primi anni 80 ho anche i quarti di dritti e curve .. ad ogni modo ti faccio sapere se avrò problemi o meno .
continuando il discorso dei piani di carta stampati tempo fa in rete avevo visto questa confezione che contenneva un circuito a 8 con e424 e 2 carrozze italiane.
nella confezione veniva fornita oltre alla base di carta stampata con il tracciato a 8 , anche un paio di edifici in cartoncino da ritagliare e incollare .
salvai le foto a titolo documentario. la confezione non la presi non ricordo più se perché costava troppo o io avevo già fatto altre spese e in quel momento non mi sembrava il caso di acquistarla.
ad ogni modo non ho mai trovato sui cataloghi questo piano carta con treno quindi non saprei datarlo presumo però dal logo lima con la l in corsivo dovrebbe essere fine anni 60 ??
curiosissimi saluti berto75

Buongiorno Berto.ho fatto una veloce ricerca nel mio archivio ed ho trovato alcune versioni della confezione ad "8" che hai mostrato.
Quello che hai postato è l'art 7002 con E424,2 Carrozze di 1°Classe e Binari "Inox",proprio questo ultimo particolare ci permette di collocarlo dal 1969 in poi come ci indica una circolare della stessa Lima.

Ho poi trovato un'altra versione Art 7605 con E424,1 Carrozza 1°Classe,1 Carrozza 2°Classe senza l'indicazione Binari "Inox".
A mio modesto parere,nonostante il codice sia più alto(Ho sempre notato che Lima non ha mai avuto molta coerenza nella Assegnazione e Riassegnazione dei Codici),questa confezione è leggermente antecedente alla 7002 sia per la mancanza dei binari "Inox",sia per la presenza della Carrozza di 2°Classe (Art 9100) che ho notato, in molte altre confezioni, essere stata sostituita nel tempo con la versione 1° Classe (Art 9101),ma questa è una mia sensazione personale.

Esiste anche una Versione "Francese" anche essa in doppia versione.
Di quella con Binari "Inox" non sono riuscito ancora a reperire il codice ma per la datazione vale lo stesso discorso del Art 7002 Italiano.

Infine troviamo la versione senza Binari "Inox" Art 7601,anche in questo caso ritengo sia leggermente antecedente alla versione Inox ma non prima del 1968,semplicemente perché la vettura Francese 9117 Con Il Logo Le Capitole è stata prodotta dal 1968 al 1973,poi il logo è sparito(anche la loco 8033 Le Capitole è stata prodotta a partire dal 1968).

Sicuramente esisteranno altre versioni (stiamo parlando di Lima….) ma per ora in archivio ho solo questo.
Saluti Gianluca.

Dimenticavo...questo è il binario 3026(40) allungabile

Risaluti Gianluca.

grazie mille Gianluca sei una vera miniera di informazioni !!
Interessantissimo quel foglietto datato 23 gennaio del 1969 fondamentale per datare con certezza il passaggio dai vecchi binari lima in ottone a quelli inox !!
Lima era imbattibile nel proporre confezioni di avvio quasi sempre originali attraenti e accattivanti !
il binario allungabile lima è utilissimo ( serve anche come binario di attraversamento ) alla prima occasione cercherò di procurarmelo.
Quindi questa base carta con circuito a 8 si può dire che era contemporanea a quella proposta sul catalogo lima del 1969/70 .
è curioso che venga riprodotto un intero quartiere residenziale di lusso con tanto di piscine fontane , vialetti lastricati, bungalow , (micro )campi di tennis e basket e giardini zen..
non era certo la fantasia che mancava a lima!!
grazie ancora per i tuoi preziosissimi contributi Apone !
divertiti berto75

Per completezza aggiungo foto degli edifici originali di cartone da ritagliare che ho ritrovato nel mio archivio immagini.
buona serata a tutti berto75

Ho posto per terra ,sul tappetino della mia cameretta , un allestimento con la base carta lima art.4004 del 1969 /70 ma ho realizzato solo il circuito base esterno realizzabile con la progressiva 1 , per il semplice fatto che non avevo scambi lima sufficienti a portata di mano per poter realizzare il collegamento con il circuito ovale interno.
Altri scambi lima li ho ma sono via in altre scatole lima disperse nel caos dei box faccio prima a comprarli che andare a cercarli.
Comunque il circuito esterno rigorosamente realizzato con binari lima chiude perfettamente senza forzature ho PREFERITO USARE le curve lima ampie quindi non ho messo il piccolo rettilineo ai lati del circuito che era previsto dalla progressiva 1 ,ma è una piccola variazione perfettamente ortodossa .
GLI EDIFICI SONO TUTTI RIGOROSAMENTE FERROPLASTIK o derivazione ferroplastik ( la stazione e il casello Campochiaro sono Faller ,ma in realtà erano una riedizione fatta con i vecchi stampi originali ferroplastik) .
I veicoli sono quelli lima che si potevano reperire nel 1969 cioè le mercedes codine della prima generazione con ruotine girevoli e vetrini ( IN Realtà erano l'unico modello in H0 che realizzava all'epoca LIMA ) e alcuni vecchi camioncini in latta minor perfettamente compatibili con la scala H0.
Ho solo aggiunto un pullmino e un camioncino ingap (per variare la tipologia veicoli e comunque erano di quell'epoca NON POSSONO ESISTERE solo mercedes sulle strade !) e alcuni vecchi motociclisti lego anni 60 per animare le strade.
Anche le piante sono d'epoca (pini in plastica faller e piantine italiane della misteriosa P.P.M E licheni )
PER rendere più suggestiva l'ambientazione ho posto sullo sfondo il diorama Rivarossi con paesaggio montano (venne realizzato poco dopo nel 1973/74).
insomma è stata una divertente ricostruzione filologica!
i vecchi treni lima ovviamente circolano perfettamente sul circuito.
Certo che erano veramente suggestive queste base carta !!
DIVERTITI BERTO75