Ma ... voi giocate con Train Simulator ?

[GianPiero]

E finalmente, il momento agognato è arrivato! Qualche mese fa ho ricevuto in dono dallo zio un bel pc stanziale,pressochè nuovo, anni 2000, sistema win xp, pentium IV. Non troppo sofisticato per Trainz ma comunque adattabile per giocarlo decentemente. Dunque ho ricominciato tutto daccapo con pazienza e qualche smadonnamento ,prima per installarlo a modo, poi per settarlo e una volta terminato il "rodaggio" con buoni risultati di prestazione, capire il da farsi. Anzitutto ho scaricato e installato materiale Fs anni 40/80 sulla versione Trainz 2009. In pratica ho aperto una finestra "temporale" e vintage anche su pc dal momento che tutto il materiale che posseggo può girare solo su versioni Trainz d'epoca coeva.Poi ho cominciato a ragionare su un plastico o un percorso da costruire dal momento che piú il tracciato è complesso, piú treni e oggetti servono e piú c'è rischio di impallamenti del pc e rallentamenti o movimenti a scatti nelle sessioni. Tanto per riprendere dimestichezza ho approntato un plastico Rivarossi, copiando l'originale n°11 e tentando per quanto possibile di riprodurlo fedelmente. Lavoro di poco peso grafico e non troppo impegnativo in termini di tempo.
(CONTINUA)

[GianPiero]

Terminato tutto questo lavoro ho dovuto decidere come impostare uno scenario "ex novo" ,operativo ma snello che mi consentisse la fluidità del gioco stesso. Trainz consente di lavorare in molte scale di riduzione, variando le misure del tavolo di lavoro in base a ciò che si vuol riprodurre e alla scala relativa. Come detto, ho bandito qualsiasi automatismo. Il gioco prevede,in tale modalitá, macchinisti assegnati per ogni locomotiva che tramite compiti loro impartiti attraverso miriadi di regole possono autonomamente muoversi nello scenario, interagendo con fabbriche interattive, conducendo il treno da punto a punto etc.Attraverso speciali pedali posti sui binari anche i treni stessi possono attivare un determinato "evento" al loro passaggio come l'emissione di un fischio oppure far cambiare il tempo da sole a pioggia o far scattare un certo deviatoio.Il segnalamento ,a prescindere dal tipo di segnale, funziona semplicemente proteggendo la coda del treno nella tratte successive come nel nostro blocco automatico.Tutto questo impone calcoli ulteriori al pc e inoltre non sempre tutto va per il giusto verso come ben sanno i veri esperti di Trainz che a volte lo considerano dotato di vita propria!Dunque come avevo sperimentato in altri tempi nessun automatismo. Ogni treno è comandato da me e lasciato in linea ad una certa velocitá e avendo traccia dei tempi lo vado a riprendere al momento opportuno quando occorre fermarlo. Dunque ,una linea locale a binario unico fine anni '70 in parte elettrificata, da "punto a punto" con stazioni intermedie dotate di scalo merci e qualche industria lungo la linea. Due piccoli scali di smistamento merci a ridosso delle due stazioni di testa con deposito locomotive.Treni locali effettuati con automotrici e qualche Corbellini o centoporte e qualche espresso.Ho studiato un orario per gestire gli incroci nelle stazioni intermedie e gli eventuali tempi morti per poter ,ad esempio, manovrare carri merci da smistare alle industrie. Ho anche "clonato" lo stesso scenario adattandolo agli anni '40 e quindi con sola trazione vapore e relative carrozze e segnalamento ad ala.
(CONTINUA)

[GianPiero]

La linea tra le due stazioni di testa è lunga circa 80 km reali. Per evitare appesantimenti grafici ho lavorato su un solo tavolato che misura 720mtx720mt replicandolo ed unendolo fino ad ottenere la lunghezza voluta (circa 80 tavole).La linea corre sui due lati unita a ferro di cavallo nell'ultimo tavolato. Fra le due linee ho lasciato volutamente lo spazio non lavorato "grezzo" proprio per mantenere la leggerezza grafica poichè nelle visuali a terra non si vede nulla di artificiale oltre la linea dell'orizzonte.Case e vegetazione con colline provvedono ad occultare il mondo "esterno" non trattato paesaggisticamente. La linea è cosí composta: Rovato (trazione elettrica) Pergine (tr.elettrica) Doriano (tr.elettrica) Dubino (tr. diesel) S.Nazario (tr.elettrica) Lerino (tr.diesel). Alcune gallerie in mezzo al tracciato simulano innesti con altre linee.
(CONTINUA)

[GianPiero]

Termino questo mio prolisso e fumoso post (me ne scuso) aggiungendo qualche foto..al volo!!

[GianPiero]

Ancora qualche foto....(materiale dai siti Trainzitalia e Trenomania in cui operavano e forse operano tanti abilissimi costruttori che hanno tutta la mia ammirazione data la complessità delle creazioni).