Navi da guerra in blister

[Oliviero Lidonnici]

NOTA: è cambiata la pagina. GUARDA PRIMA L'INTERVENTO PRECEDENTE SULLA PORTAEREI

PS. Risolto il problema della portaerei, torniamo alle navi da battaglia fuori scala: sebbene la tua ipotesi che il modellino più piccolo rappresenti la Missouri (ma potrebbe essere pure la USS New Jersey) sia possibile, potresti anche supporre che invece sia la USS South Dakota, dotata di armamento e forma simile alla Missouri, ma con un solo fumaiolo e molto più piccola per dimensioni: (210 di lunghezza x 39 di larghezza e 44.519 tonn a p.c,):

Se invece sei convinto che la "gobba" dietro sia un secondo fumaiolo potresti optare per la USS North Carolina.
Insomma le possibilità sono molte e alcune classi di navi americane si somigliano tutte a parte le dimensioni.
Saluti corazzati da Oliviero
PS del PS: il sottomarino per ora non mi dice niente.

[berto75]

[Coccobill 62]

Ciao Berto , Abbiamo detto che questi sono giocattoli e non modellini in scala costante! Se vuoi puoi guardare il mio intervento sulla discussione navi da guerra in metallo… A pagina quattro intervento del 6 gennaio scorso dove parlavo della serie di giocattoli navi INGAP Che presentano lo stesso fenomeno delle scale estremamente diverse di riduzione per cinque o sei soggetti che al vero erano estremamente diversi per dimensioni. I giocattolini invece sono tutti compresi tra i 9 cm e i 10,5 cm di lunghezza massima. È del tutto evidente che chi produce dei giocattoli destinati ai bambini ragiona diversamente da noi modellisti! Riguardo ai tuoi modelli il sommergibile se fosse in scala 1/1800 O giù di lì se ipotizziamo ad esempio un soggetto come il sommergibile nucleare americano Nautilus solo per fare un esempio, lungo 97,5 m in riduzione di scala darebbe una lunghezza attorno ai 56 mm. Il tuo giocattolo è lungo 100 mm quindi la scala è enormemente diversa. Non c’è niente da fare, se acquisti un giocattolo non puoi trasformarlo in un modellino! Buon divertimento Paolo

[Oliviero Lidonnici]

[Coccobill 62]

Ciao Oliviero , Quando ho scritto questo mio ultimo contributo ho immaginato che avrebbe smosso il dibattito! Cercherò di chiarire meglio il mio pensiero: quando ho scritto che un giocattolo non si può trasformare in modellino in scala intendevo dire che non lo si Può trasformare il modellino semplicemente osservandolo e misurandolo! Certo è possibile modificarlo, migliorarlo, elaborarlo come ho visto che tu fai da almeno 50 anni… Ho letto con interesse i tuoi contributi a riguardo delle navi giocattolo anni 50 60 e elaborazione di navi giocattolo anni 50 ma questo esige una capacità modellistica assolutamente non comune. Anzi, direi quasi che sei un caso più unico che raro! Ciò detto io sono anche appassionato di giocattoli antichi e quindi non intendo assolutamente deprezzare il giocattolo in quanto tale ma secondo me i prodotti sono essenzialmente diversi. Tanto per fare un esempio i trenini destinati ai bambini piccoli non hanno quasi mai più di due assi sulla locomotiva… Ve lo immaginate un bambino di sette o otto anni alle prese con una locomotiva a sei assi? Oppure un rodiggio Mallett da sistemare sul binario? Ma dei modellini di locomotive e dei treni giocattolo in latta ne parleremo più avanti… Saluti Paolo

[berto75]

Che bella Oliviero la tua flotta giocattolo !!
Anche quelli originariamente erano modellini fatti per galleggiare non li ho mai visti sai per caso che marca fossero ?
Poi le rielaborazioni che hai fatto tu sono piccole autentiche opere d'arte concordo con Coccobill solo tu e pochi altri san fare elaborazioni così raffinate partendo da un modellino giocattolo.
PER curiosità poi quegli aereoplanini in piccolissima scala collocati sulle portaerei dove li hai reperiti ? erano già forniti con la portaerei o li vendevano a parte ai tempi ? Non mi sembrano autocostruiti sono troppo precisi .
E VERO CHE LE MIE NAVETTE sono giocattoli e ci mancherebbe erano prodotti economici da blister , però pur con gli inevitabili limiti e semplificazioni dovute alla loro natura giocattolesca ritengo che rendano molto bene ,almeno l'idea delle navi reali a cui si riferiscono o vorrebbero rappresentare (sommergibile a parte che potrebbe essere un modello di fantasia e le cui dimensioni mi rendo conto non sono certamente nella scala almeno approssimativa delle navi) e hanno pure cannoncini e gru girevoli oltre a galleggiare magnificamente , insomma più di così non potrei chiedere a dei giocattolini il resto era solo curiosità per capire se vi erano dei riferimenti o eventuali allusioni rappresentative rispetto a modelli di navi reali .
Ho scoperto ora che la portaerei potrebbe essere una copia della portaerei triang inoltre vedi queste navi triang la portaerei ha le stesse dimensioni della mia rapportata alle altre navi https://www.ebay.it/itm/6x-Hornby-Minic ... SwUfdgbYvj
che ne pensate ? le navi dell'inserzione dovrebbero essere triang anche se l'inserzione parla di hornby.
trianghistici e curiosissimi saluti navali
ehm... ma a questo punto siamo proprio sicuri che le mie navette siano giocattoli?

[Coccobill 62]

Ciao Berto A riguardo della nave porta aerei con le misure che avete riportato negli interventi precedenti ho calcolato che il tuo modellino è in scala 1/1500 quasi perfetta! I modellini di navi sia militari che passeggeri prodotte invece dalla inglese Triang Minic , Se non mi sbaglio, sono tutti prodotti in scala costante 1/1200 E quindi la porta aerei di cui parliamo sarà lunga 187,5 mm circa. Per quanto riguarda la tua domanda sul marchio e quale differenza ci sia tra Triang Minic e Minic Hornby ( Hong Kong ) credo che la prima ditta produceva in Inghilterra e per quanto riguarda le navi a prodotto dal 1958 al 1967, poi a cessato l’attività venendo assorbita come marchio dalla seconda che ha trasferito la produzione in estremo oriente dove a proseguito la produzione e non so dirti se tuttora produca o quando abbia sospeso. Se osservi nel mio intervento sui piroscafi e transatlantici gli ultimi due modelli pubblicati rappresentano appunto la prima produzione e la seconda produzione. Sui prodotti della seconda epoca c’è un maggiore utilizzo di plastica infatti tutta la parte bassa dello scafo è prodotta in plastica ed incorpora anche le ruotine come sui tuoi modelli. Potrebbe essere benissimo che i tuoi modelli siano stati copiati al pantografo riducendo la scala da quelli di cui parliamo. Tanto più che la produzione era realizzata nello stesso luogo! Buona serata Paolo. P.S. Purtroppo su questa marca non possiedo documentazione completa e conosco a grandi linee solo le serie numeriche degli articoli della serie mercantile e della marina da guerra.

[berto75]

Grazie mille Coccobill per le tue spiegazioni a questo punto ,date le straordinarie somiglianze di questi modellini da blister con le navi Hornby MINIC MADE IN Hong Kong (perfino i fondini con ruotine a rullo sono identici !) ritengo plausibilissimo che si tratti di cloni leggermente miniaturizzati al pantografo , di modelli Triang non può essere certo un caso dato che ,come già supponevi tu ,entrambe le produzioni provengono dallo stesso luogo!
Del resto anche le auto della pista Triang minic motorways per trenini in scala 00 a un certo punto nella seconda metà o fine degli anni 60 vennero prodotte ad Hong Kong per ridurre i costi, considerando comunque che la città era allora un protettorato britannico .
riflessivi berto75

[Oliviero Lidonnici]

Lo avevo detto ma senza puntualizzarlo chiaramente: anche la portaerei della serie giocattolo che ho mostrato riproduce la HMS Bulwark identica anche se in scala più piccola (circa 1:1500) del modello Minic Tri-Ang (1:1200)
download/file.php?id=39665&mode=view
Nota: i sei aerei jet che porta, sono in plastica morbida (forse nylon) e sono presenti sul giocattolo, nei miei modellini rifatti invece ho utilizzato alcuni modellini di aerei a elica della US Yorktown della Esci/Revell (scala 1:1200)
Saluti da Oliviero

[Rocket68]

Possiedo il modello della Bulwark della MiniC Tri-Ang ma il mio modello monta, sul ponte, di serie, tre piccoli aerei di tipo ad elica, in plastica. Questo modello è lungo 187 mm (quindi circa in scala 1:1200
possiedo anche il modellino/giocattolo che ha mostrato Oliviero: è decisamente una portaerei classe Bulwark (Ma non la Bulwark perchè ha la lettera E anzichè B sul ponte) Questa è lunga 146 mm
la vera portaerei era lunga 224,87 metri quindi il giocattolo è in scala 1:1540
La lettera "E" presente sul ponte però forse non significa nulla: le portaerei di quella classe erano: Centaur (capoclasse), Hermes, Albion e Bulwark (ad esempio nel caso della Hermes ci doveva stare la lettera "H") però la ditta "Made in Hong Kong" presenta un marchio composto da un serto con al centro la lettera "E" che quindi non sarebbe riferita al presunto nome della nave ma alla ditta di Hong Kong.
Tanti saluti da Pippo