Ho scoperto i modellini in metallo pressoffuso della Mercury e di altri fabbricanti nel 1994, visitando una mostra dedicata ai giocattoli d'epoca a Firenze. Da allora (Ebay non c'era ancora) ho collezionato un centinaio di pezzi. Questi hanno dormito fino ad oggi in cantina dopo una ristrutturazione del mio appartamento.
Grazie al lockdown ho ritirato fuori tutto e ho catalogato pezzi noti e sconosciuti...

Cominciamo dalla serie Mercury dedicata alle navi passeggeri della Compagnia Italia di navigazione e del Lloyd triestino.
5) mercury#451 M/N Australia Lunghezza 126 mm, peso 44 g (ALL.)
6) mercury#454 T/N Venezuela Lunghezza 154 mm, peso 90 g (Zama)
7) mercury#456 M/N Victoria Lunghezza 154 mm, peso 74 g (ALL.)
Nelle foto qui sopra le motonavi Australia (5) e la Victoria (7) del Lloyd triestino e la turbonave Venezuela (6) della Sicula Oceanica Lines SI.O.SA..
8) mercator#914 M/N Giulio Cesare lunghezza 166 mm, peso 154 g (metallo bianco).
La Turbonave Giulio Cesare: il primo transatlantico moderno costruito in Italia nel dopoguerra (1949), assieme alla gemella Augustus sarà la prima delle navi transatlantiche della Italia Navigazione a riprendere nel dopoguerra i collegamenti di linea con gli USA. Questo modellino non è un modellino Mercury ma della Mercator tedesca, prodotto in metallo pressoffuso.
9) mercury#452 /A.D. Lunghezza 176 mm, peso 164 g (Zama)
10) mercury#452 /C.C. Lunghezza 176 mm, peso 96 g (Alluminio)
Qui sopra le navi gemelle Mercury art. 452 (A/B) che furono prodotte dalla Mercury con il medesimo numero di catalogo in periodi successivi. Probabilmente dal '54 al '58 ca. il numero 452 apparteneva esclusivamente alla Andrea Doria, in seguito sostituita dalla gemella Cristoforo Colombo.

Sul catalogo qui sopra riportato si vede che nel '64 era proposta solo la Cristoforo Colombo in seguito al drammatico affondamento della Andrea Doria. Le verniciature sono assai simili tranne che per qualche particolare o filettatura, come si vede dalla foto qui riportata.
to be continued...