Micro motori di COX e G-MARK
Vengo incontro alla curiosità dell’amico Alberto e, facendo un salto in avanti di una ventina d’anni vi mostro quattro micro motori con cilindrate molto piccole,
inferiori a 1 cm cubico prodotti dalla casa americana e da quella giapponese negli anni 70 ed 80:
La ditta statunitense COX ha prodotto a partire dalla fine degli anni 60 o primissimi anni 70 svariati milioni di micro motori per modellismo,
specializzandosi in particolare sulle piccole e piccolissime cilindrate. La caratteristica comune a tutti questi micro motori
è quella di avere accensione a candeletta incandescente integrata nella testata del motore,
per cui se il filamento incandescente si rompeva bisognava sostituire l’intera testata.
Questa soluzione ha consentito però la estrema miniaturizzazione dei motori. Un’altra caratteristica tipica di questo fabbricante
è costituita dal Carter prodotto parzialmente con pressofusione di alluminio e parti in materia plastica,
molti di questi motori possono funzionare indifferentemente in senso orario ed antiorario avendo valvole di aspirazione lamellari,
molti di questi motori possiedono il serbatoio carburante integrato con il motore.
Il più piccolo della serie, con cilindrata pari a 0,16 cm cubici il modello Tee Dee 010 Pesa 16 g completo di serbatoio che salgono a 18 g quando si monta l’elica
Questo motore lavora a 32.000 g/min. Le dimensioni potete valutarle rispetto al personaggio in scala H0 che gli sta accanto!
La Foto tre, motore contrassegnato con numero 33 fotografato nel palmo della mano. Didascalia: COX Pee Wee 020
A guardarlo non si direbbe affatto ma questo modello è di cilindrata doppia rispetto al precedente, 0,33 cm cubici.
Il modello pee wee 020 pesa 26 g completo di serbatoio che salgono a 28 g con l’elica, normale regime di rotazione 17.500 g/min.
La molla spirale che potete osservare nella parte anteriore di entrambi i motori visti qui sopra funziona da starter,
agganciando una delle due pale dell’elica e ruotandola in senso antiorario per due o tre giri,
accendendo la candela e lasciando andare l’elica il motore parte da solo.
Questo è il maggiore della serie, con cilindrata di 0,83 cm cubici e un peso di 49 g virgola regime di rotazione pari a 20.000 g/min.
Tipo tee dee 051 questo tipo, prodotto alla metà degli anni 70 non presenta il serbatoio combustibile integrato né la molla per la messa in moto .
Questo motore è prodotto invece da una ditta giapponese negli anni 80. Possiede una cilindrata di 0,5 cm cubici
ed è dotato di serbatoio combustibile integrato con capacità assai maggiore di quelli visti in precedenza.
Possiede anche un silenziatore in alluminio e, caso unico nel suo genere, un carburatore regolabile per accelerare il numero di giri
dotato di spillo del massimo e spillo del minimo… Una raffinatezza incredibile per queste dimensioni.
Sulla parte anteriore anche questo motore è dotato di molla per l’avviamento come i due più piccoli visti prima. Il peso del gruppo motore è pari a 43 g.
La G-Mark ha creato molti altri motori interessanti, alcuni dei quali anche pluri cilindrici di piccola cilindrata ma questo è l’unico che possiedo nella mia collezione.
Una particolarità costruttiva di questi micro motori è senz’altro la forma della biella, su pistoni così piccoli,
con diametri compresi tra i sei e i 10 mm realizzare uno spinotto di adeguata robustezza era un problema quasi insormontabile.
Questi costruttori hanno risolto questo problema eliminando lo spinotto dal pistone e realizzando sulla testa delle bielle
uno snodo di forma sferica trattenuto nel pistone da apposito anellino elastico.
Nelle foto che seguono due cataloghi con l’assortimento e i dati tecnici della produzione americana,
il primo catalogo risale al 1978 mentre il secondo del 2003.