INTERVALLO TV

[erregiesse 55]

GLI ALBERI NEL PAESAGGIO

Probabilmente non ho niente da insegnare viste le meraviglie presentate nel sito e su internet.
Però mi piace condividere ed imparare tecniche per costruire le cose in proprio.
Vi presento un modo per costruire i cipressi.

ATTREZZATURA
Una morsa e un paio di pinze.
MATERIALE
Filo di ferro
paglietta in rotoli
vernice spray nera e alcune tonalità di verde.
PROCEDIMENTO
Tagliare il filo di ferro nella misura doppia rispetto alle dimensioni della pianta da ottenere, quindi piegarlo a metà.

Infilare il filo di ferro al centro del rotolo di paglietta.

Allungare la paglietta e sagomarne provvisoriamente la forma

Fermare la punta sulla morsa e con l'aiuto delle pinze torcere il filo per tutta la lunghezza.

Sagomare in modo definitivo la forma e tagliare i fili per sporgono troppo.

Per il tronco, arrotolare una striscia di carta marrone inbevuta di ninavil.

Verniciare la paglietta prima con colore nero e poi col verde magari sovrapponendo varie tonalità di verde.

Ecco fatto
La prossima volta realizziamo gli abeti ma è un po più complicato perchè prima bisogna costruire un piccolo attrezzo.
Auguro buona giornata.


Gianni

[erregiesse 55]

GLI ABETI
Dichiaro subito che la realizzazione dello strumento e della metodologia per la produzione degli abeti l’ho appresa in uno dei pochi programmi televisivi (un paio d’anni fa) nei quali si insegna ai ragazzi ad “usare le mani” e che non sia solo quello di scrivere messaggini sul telefono.
Non mi prendo quindi alcun merito se non quello di aver sperimentato poi una serie di materiali da usare.
Nel programma veniva usato il pelo dei pennacchi variopinti che si usano per spolverare, tipo questo qui sotto.

In realtà ho visto che si può utilizzare di tutto, canapa da idraulico, spago, paglietta per imballaggi e perfino l’erba secca.
La prima cosa da fare è realizzare uno “strumento” per poter tendere in orizzontale un doppio filo di ferro.
Quello che vedete qui sotto è stato costruito in modo ROZZO, così non Vi spaventate, utilizzando dei pezzi di legno che ho trovato sotto il banco da lavoro.
Nulla Vi vieta però di realizzarlo in modo più elegante.
Credo che le immagini e gli appunti siano sufficienti per capire com’è realizzato.

A= Altezza massima dell'albero che si può realizzare
B= Diametro massimo dell'albero
Pertanto le misure le decidete in fase di costruzione.

Bene ora abbiamo l'attrezzatura.
Tagliare in misura diversa della semplice canapa da idraulico ( la procedura è uguale per tutti i materiali di cui sopra)

Tagliare un filo di ferro da diametro 0,60 mm e agganciarlo con andata da manovella a gancio fisso a manovella.

Inserire la canapa tra i due ferri

Girare la manovella fino a quando il ferro è completamente attorcigliato

Ha già preso la forma dell'albero.
Tagliare le estremità che fissano il ferro al gancio fisso e alla monovella.

[erregiesse 55]

Con un paio di forbici sagomare a forma di cono.

Per il tronco avvolgere carta marrone e colla vinavil.

Colorare con vernice spray prima nero (per la profondità) e poi in verde.

Stessa procedura con l'utilizzo dello spago.

Tagliare lo spago e sfilacciarlo.

Il primo è canapa e spago, il secondo con lo spago e il terzo con la canapa.

Questo, che potrebbe assomigliare ad una magnolia, è con la paglietta da imballaggio.
Qui per il tronco ho utilizzato un pezzo di ramo forato al centro.

Ho finito e auguro buon lavoro a chi vuole provare
Buon fine settimana.


Gianni

[Rocket68]

Mi piacciono molto i tuoi alberelli!!!
Sono ottimi consigli che cercherò subito di mettere in pratica

Tanti saluti da Pippo

[erregiesse 55]

Ciao Pippo,
lieto di essere stato utile.
Buona giornata.


Gianni

[Tricx]

Ancora una volta mi associo a chi mi ha preceduto e mi complimento vivamente per l'abilità e spesso la semplicità delle soluzioni proposte...
Saluti. Riccardo.

[FNM600]

Ingegnoso come fare l'ombrellino !
Interessante come vengono fatti gli alberi!

Scusa se mi faccio vivo solo adesso!

[erregiesse 55]

Ciao FNM scusa te per il ritardo nel ringraziare del complimento.



Gianni

[erregiesse 55]

Una ventina di giorni fa mi sono fatto coraggio ed ho incominciato il lavoro di rinnovo del vecchio plastico giochereccio. Il problema è sempre stato quello di non poter sgomberare la stanza senza doverlo completamente distruggere perché intrasportabile.
La prima operazione è stata quella di ridurre di 12 cm la larghezza. In questo modo, eventualmente, si può farlo uscire comodamente dalla finestra (vista la conformazione dei corridoi e delle scale non potrei prevedere altro modo, ma almeno ora si può tirarlo fuori).
Seconda operazione, il paesaggio. Tutti gli edifici, la collina ed in generale ogni particolare che si elevi dal piano per più di 2 cm, sono completamente asportabili, lasciando pertanto, fisso, solo il tracciato dei binari.
Terza operazione. Pur mantenendo il carattere di giocattolo, ho fatto in modo che, sul primo ovale ci fossero due scambi. Uno con la deviazione verso il deposito locomotive e l’altro verso lo scalo merci.
Così quando la ALn56 è ferma al deposito locomotive, il treno merci può circolare sul tracciato.
Inversamente, quando il convoglio merci è fermo nello scalo, la littorina può circolare.
Ho utilizzato tutto quanto già costruito in passato con l’aggiunta di spezzoni di mura medievali e della imponente fabbrica Perfosfati (edificio che esiste ancora in prossimità della stazione di Portogruaro e che ora è in fase di recupero per scopi sociali).
Ribadisco il fatto che il tutto, nonostante la ricerca dei particolari, ha un carattere di giocattolo e non ha niente a che fare con le MERAVIGLIE che ho visto qui nel sito.
Allego alcune foto e auguro buona giornata.

Gianni

[berto75]

Bellissimo veramente originale il tuo plastico come impostazione scenica!!
mi piace molto la zona del deposito merci con l'angolo rifornimento carburanti a ridosso del lago (qualche macchia nera di kerosene se la ritroveranno nel lago i bagnanti )
e stupendo lo scorcio della rimessa per locomotive.
Mi piacciono molto poi le antiche mura/rovine medioevali che attraversano il percorso del treno per poi continuare all'esterno del plastico.
sono fatte molto bene quelle mura le hai autocostruite come ? con cartoncino e ESPANSO ??
inoltre molto suggestiva è la strada che sale a gomito e porta al castello collocato sulla sommità dell'altura ;nel complesso hai realizzato un ambientazione scenica molto varia e movimentata.
Mi congratulo poi per i mezzi ingap vintage con cui hai animato il tuo plastico !!
è un plastico che sa molto di vintage per questo mi piace assai l'unica cosa che non mi convince (ma è solo un mio gusto personale )è la stazione mi sembra troppo alta e magra E TI PORTA VIA un bel pò di visuale di quel bel viale alberato che c'è dietro ad essa , io ci collocherei (visto che come me hai tutto rimovibile) una bella s.nazario o dubino RR o una stazione antica RR che se non ricordo male ha già e ci avevi fatto vedere a suo tempo per rivarossizzare e valorizzare al meglio il tuo impianto ...per il resto lo trovo affascinantissimo !!
mi piace assai anche il viale alberato con i cipressi davanti alla fabbrica, attento che ti copio le idee
mi sono veramente rilassato ad ammirare le tue foto e che goduria DEVE ESSERE fare correre i tuoi convogli su quei lunghi rettilinei (sul mio ridottissimo plastichetto trasformista al massimo ho 40 cm di rettilineo )
Complimenti per la tua creatività divertiti BERTO75