Concordo con Berto, una vetrina da un paio di metri e passa la paura!

Detto questo Paolo ha problemi d'accesso, (spero presto risolvibili) per cui continuo io:
Carri merci a due assi serie intermediaDopo aver visto un treno passeggeri, alcune automotrici e qualche accessorio vediamo oggi alcuni carri merci della serie intermedia,
perlopiù appartenenti alla serie degli articoli 1700 che sono stati realizzati tra i primissimi anni 30 e il 1955.
In generale le lunghezze di questi carri semplici sono standardizzate a 16,5 cm tra i respingenti, mentre i carri dotati di garitta del frenatore
possiedono tutti una lunghezza di 18,5 cm tra i respingenti.
Iniziamo la serie seguendo l’ordine numerico degli articoli di catalogo.
I primi due carri sono a sponde alte di colore verde, la verniciatura è realizzata tramite cromolitografia
e completata da una ricca serie di iscrizioni e decori.

- carro a sponde alte articolo 1761

- carro a sponde alte con telone articolo 1763


Nelle foto qui sopra potete vedere i primi due carri, l’articolo 1761 carro a sponde alte aperto
ed il carro articolo 1763, carro a sponde alte con telone in tessuto e pubblicità della marca.
Questi due carri utilizzano la medesima parte in lamiera stampata e cromolitografate realizzata per l’articolo 1761
ma nel carro telone a questa struttura è stata aggiunta una intelaiatura in lamierino
composta da cinque centine che sostengono il telone in panno.
Sopra le centine è montato il telone tenuto in posizione da una cucitura in sottile spago molto decorativa.
Questo tipo di carro con telone era un classico nell’assortimento dei carri merci fino dai primi anni del novecento
ne sono state prodotte svariate tipologie in diverse grandezze e utilizzando scritte con caratteri di diverso tipo a seconda del periodo.

- carro pianale articolo 1764



- auto telecomandate Schuco 3000
Nelle foto qui sopra due carri pianale articolo 1764, questi carri venivano proposti sia vuoti che caricati con modellini di auto o altri mezzi.
Le auto che vedete nelle foto non sono il carico originale ma appartengono alla produzione della nota marca tedesca Schuco
che per dimensioni, materiale e periodo di fabbricazione trovo si adattino bene a costituire il carico di questi carri.
Le due auto come potete osservare dalle marcature sul fondino appartengono a periodi di fabbricazione differenti,
il modello rosso completo di scatola originale ed accessori risal Hall al periodo 1937/1945 mentre il modello grigio risale ai primi anni 50
ed infatti è marcato con la dicitura US zone germany.
Interessante notare che sul modello anteguerra era specificato che esistevano brevetti per tutelare il modello
in Germania, Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Italia e Giappone!
Il Giocattolo possiede motore a molla con possibilità di inserire quattro marce di velocità differenti
e attraverso il foro sul tetto ed un cavetto in acciaio può essere teleguidato con il volantino in metallo,
nella scatolina potete vedere un volantino con tranciatura delle parti interne mentre accanto alla scatola un altro volantino con il disco volante pieno prodotto in un altro periodo.
Completano la confezione la chiavetta di ricarica, 12 birilli in legno e una pallina per giocare con l’auto

- carro con stanti art 1769

Osservando i due carri con stanti raffigurati nelle foto qui sopra non si può fare a meno di notare la ripetizione
quasi ossessiva del numero di catalogo 1772 che è riportato ben 18 volte sulle diverse parti del carro.
Risulta piuttosto comico poi scoprire studiando i cataloghi specializzati che il numero di articolo corretto è un altro,
ovvero il 1769… integrato con una G per la versione con carico di tronchi.
A questo punto vi chiederete senz’altro com’è possibile che sul carro vi siano invece i numeri 1772…
La verità è che l’articolo 1772 corrisponde allo stesso carro ma con l’aggiunta della garitta del frenatore
e quindi il carro diventa più lungo di 2 cm rispetto a questo; sul carro con garitta inoltre gli stanti sono 14 anziché 16 come su questi due carri.
Gli stanti in lamiera sono bloccati alle sponde con linguette in lamiera ripiegate e quindi sono fissi.