Ciao Massimo
Inizialmente (moolti anni fa) ero partito con l'intenzione di riprodurre in casa il collante per polistirolo.
Eoni prima, usavo, per le scatole di montaggio (Navi, aerei, astronavi, auto ed edifici) il collante di Faller ovvero il PC505 (ti ricorda niente?)
Quel tipo di colla è (...era) fluida (con consistenza simile all'UHU/Bostik/Pattex, ecc....)
In seguito (Ere dopo) ho scoperto il Molak Fiss ( e similari): colle liquide....ma non troppo.
Per farla breve, per abitudine, uso colle con un certo grado di viscosità (= non completamente liquide)
Ma c'è anche una ragione (secondo me) più importante: la plastica (polistirolo) trattata con trielina o acetone industriale fonde, e quando secca, subisce un certo ritiro (a meno di utilizzare pochissimo solvente). Ma usando poco solvente, ti devi sbrigare a collegare le parti altrimenti si incollano male e poi si scollano
Inoltre con una colla densa puoi unire parti anche non perfettamente combacianti e (come hai già capito) lavorando la plastica morbida come fosse plastilina, eviti successive stuccature.
Naturalmente questo è il mio particolare modo di lavorare che a molti può non essere congeniale.
Comunque ti ripeto quello che ho scritto: La colla fatta in casa può essere personalizzata (più liqida o più densa). Effettivamente nella mia microofficina, tengo pronte varie miscele di colle che alterno a seconda del tipo di collaggio che devo eseguire.
Faccio un esempio: Se provassi ad incollare un pennone di un modellino navale in scala 1:1200 con trielina pura quello si scioglierebbe immediatamente.
PS: odio l'Attac
Collosi saluti da Oliviero