forse si trattava di un carro particolarmente disponibile a varie composizioni:
- pianale con stanti (C Flat/2)
- pianale con balaustre alte, cassa del caboose (accorciata - forse manualmente - nello sbalzo dell'imperiale) (C Boom)
- pianale con balaustre alte, gru (C Der)
- pianale con balaustre alte, cassa del caboose, gru (modello unico - collezione Giorgio Tanzi)
- pianale con balaustre basse e rimorchi "Santa Fe" e "Mobilgas" (C Flat/4-5)
- pianale con stanti e carico legna (C Flat/3)
- pianale con testate e carico grossi tubi (C Flat/4)
Forse la cassa del caboose era accorciata manualmente, un pò come era avvenuto per i pianali americani portalegna, ricavati dalla "segatina" dei respingenti del pianale italiano ma mi pare di ricordare (male però) che se ne era già parlato nel forum e che forse si trattava di uno stampo nuovo.
Anche le tampografie erano diverse e componibili: solo "Pensilvania" e "Pensilvania con codici di servizio"
Carina però la cosa... doveva piacere immensamente all'ing. Rossi una simile componibilità: 8 splendidi carri a catalogo con soli 6 stampi+la gru e componibili tra loro: (comuni a tutti: carrello, pianale, cassa caboose), sponda alta, sponda bassa (C Flat 4-5), paratia verticale su flat portatubi (C Flat/TP).
Il modello di G.Tanzi sembra però un'anomalia ferroviaria in quanto vedo poco probabili (al vero) le paratie nel raggio d'azione di una gru. Dunque un ragionevole collage di componenti modellistici, più per assemblare una rarità che per una riproduzione ferroviaria.
...ma non sono un americanista...