ancora un'altro capolavoro dell'autocostruzione, tratto da HOrr n.22.
Il testo parla di una costruzione dei mantelli in lamierino di ottone da 5/10, biellismo fatto interamente a mano, fusioni in metallo per i blocchi cilindri e svariatissimi ricambi RR, al tempo facilmente reperibili ed in grande quantità.
Il fermodellista è il Sig. Bergonzini di Modena, come il Sig. Broccardo del trhead precedente, città che sembra abbia una dote particolare per la meccanica di precisione e in genere per la meccanica.
Maranello infatti è a soli 19km dalla città...
interessante notare la presenza della molla di raccordo tra gli alberi dei due semitelai, una soluzione adottata, molto tempo dopo, anche dai grandi produttori (io ho una Br 80 Roco che adotta lo stesso sistema...)