da Max 851 » 15 ott 2017, 11:09
Considerata la giornata festiva e la poca voglia di uscire, stamattina ho deciso di compiere il grande passo e aprire il motore della 940. Dissaldato il cavetto di alimentazione e smontato il motore dal telaio della loco, ho disposto il tutto su un grande vassoio di plastica bianca e ho iniziato togliendo le spazzole, per poi procedere a svitare le due viti. Queste hanno opposto (soprattutto una) un grande resistenza, però con molta calma e soprattutto un cacciavite della misura giusta sono riuscito a toglierle. Prima sorpresa: si notavano apparenti tracce di colla tra magnete, espansioni polari, carcassa del motore e fondo metallico, il magnete poi non c'era verso di separarlo dalle sue espansioni polari, altro che "qualche colpetto" come diceva H0 RR!
Seconda sorpresa: le sferette c'erano tutte, cinque sopra e dieci sotto, ed erano apparentemente in ottime condizioni e nemmeno troppo sporche, anche se essendo ovviamente state in parte attratte dal magnete non posso sapere se fossero tutte al loro posto; l'unica cosa anomala è che il tutto appariva secco senza tracce di lubrificante.
Comunque ho raccolto le sferette, le ho lavate con alcol, ho pulito bene il collettore e i cuscinetti e ho rimontato il tutto con un po' di grasso di vaselina. Non ho voluto sostituirle anche se ne avevo una confezione acquistata da Rivarestore perché mi sono sembrate in ottime condizioni, e quando posso preferisco sempre riutilizzare componenti originali dell'epoca.
Il tutto non è stato poi così difficile e ha richiesto circa un'oretta, poi ho rimontato il motore e l'ho collaudato: gira bene, fluido, si avvia con pochissimi volt, lo scintillio al collettore è accettabile, ma...la rumorosità è rimasta pressappoco quella di prima!
Mi scuso per la mancanza di foto ma non volevo lasciare il tutto smontato a lungo e ho preferito privilegiare la rapidità del lavoro.
Massimiliano