un piccolo mistero era rimasto, per me, come i fermodellisti degli anni 50-60 colorassero i loro modelli. Ovviamente a pennello con tutti i pregi e i difetti dello strumento, ma recentemente, sfogliando un H0rr, ho scoperto come in quegli anni usassero anche il metodo del "flit".
Chi ha una certa età ricorda la micidiale pompetta (veramente micidiale era il liquido antizanzare e antimosche che il serbatoio conteneva), caricata però con vernici per metallo o plastica. Sul numero 24 di H0rr (febbraio 1958) il Sig. Broccardo, di Modena, colora il suo meraviglioso modello autocostruito, proprio con questo strumento. La qualità delle foto non ci permette di verificare la qualità della verniciatura, tuttavia si può intuire e condividere la scelta del fermodellista. Il tutto in attesa di compressori e bombolette spray precaricate