Tutti i motori Rivarossi hanno un "minimo" ottimo. Ovvero riescono ad avere un andamento regolare e di sufficiente potenza di traino anche a velocità molto basse.
C'è chi afferma che si può avere un ottimo minimo solo con circuiti digitali.
Ma le motrici RR hanno un ottimo minimo anche in analogico ma a patto di aver un buon alimentatore (come i vecchi RT3 RR)
Ho fatto alcune prove e queste sono le tensioni minime con le quali una motrice RR (ben tenuta) ha un moto lento( velocità di manovra), continuo e regolare .
Naturalmente il voltaggio minimo non permette in questa sede di dimostrare la potenza di trazione a bassissima velocità
Prove con trasformatore RR Rt3 (anni Sessanta) - Binari RR anni 60/70 -Voltmetro Nyce
"Calimero"(1957)............1,5 Volt
B&O 98 (1956)...............1,5 Volt
B&O Shifter (primi '60).....1,6 Volt
Gr 835 (1983)................1,7 Volt
Gr 851 anni '80...............1,7 Volt
E 424.133 ....................1,8 Volt
Gr 625 (1959)................1,8 Volt
B&O 98 (ultimo modello)....1,9 Volt
0-8-0 Missouri-Pacific.......1,9 Volt
Gr 835 (1957) usurata.......2,0 Volt
Castano F.N.M. ..............2,0 Volt
Gr 746 anni '70/80.......... 2,2 Volt
D 341 anni 70?...............2,5 Volt
E 645 anni '80............... 2,7 Volt
E8 Santa Fe ..................2,8 Volt
Dalla tabella si nota come con meno di tre volt (sia motore a "pallini" si a a boccole) tutte le RR riescono a girare in modo lento e senza indecisioni (anche per lievi pendenze).
Non otterrete questi risultati con piccoli trasformatori poiché a voltaggi minimi la bassa potenza del trasformatore non riesce piu a garantire un sufficiente assorbimento al motore e anche il voltaggio erogato sembra calare (provate con un tester a misurare il voltaggio di un trasformatore Lima con o senza carico.
Ovviamente è importante anche lo stato della locomotiva: se ingranaggi e biellismi sono allentati, se la lubrificazione è carente se ruote e contatti elettrici sono ossidati ecc. la loco non avrà un funzionamento lineare e tenderà a fermarsi a basse velocità.
Oliviero