Una curiosità: nel 1977 uscì la celebre 746, secondo me una delle più belle locomotive a vapore prodotte dalla Rivarossi. Sul numero di novembre di quell'anno della rivista "Italmodel Ferrovie" compare la presentazione della versione Walschaerts, commentata in termini molto elogiativi come meritava, ma ad un certo punto si dice: "un piccolo neo è rappresentato dalle targhe sulla cabina prive di scritte" ed in effetti dalle foto si vedono le targhe che sono solo rettangolini vuoti. Due anni dopo, sul numero di giugno 1979 della stessa rivista compare un articolo dedicato al perfezionamento della 746 con inietori e altri particolari, e ancora si vede un modello con le targhe prive di scritte.
Il punto è che il modello in mio possesso, art. 1132, acquistato l'anno scorso al Serafico, ha le sue brave targhe 746 038 e così pure tutti i modelli della 746 visti dal vetro o sulla rete (parlo dell'art. 1132 col motore in cabina e tender da 29).
Allora quale può essere la spiegazione? Forse è esistita una "preserie" che non aveva le scritte sulle targhe?
Massimiliano