Come promessovi, vi propongo di seguito alcune mie "noterelle" (non quelle di Abba) sull'evoluzione degli assi RR. Per una migliore illustrazione delle stesse, allego alcune foto che, causa la "morte" delle batterie, sono scarse (sotto tutti i punti di vista...
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Le prime produzioni RR (1946/1950 circa) montavano assi con ruote in bachelite ed assale in ottone nichelato.
![DSCN3626.JPG (125.57 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3626.JPG](./download/file.php?id=19294&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
![DSCN3627.JPG (137.95 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3627.JPG](./download/file.php?id=19295&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Questo tipo di asse era utilizzato anche per i carrelli motorizzati delle primissime AN1, A2002 e Le 626. La captazione della corrente in questi modelli era affidata a dei bottoni prendicorrente.
Da notare che nei primissimi modelli di carri merce non era previsto il cavallotto, ma l'assale scorreva direttamente in un apposito foro del portasale.
N.d.R.: Al momento causa batterie scariche, non posso mostrarvi la foto del mio C F St.48 senza i cavallotti e senza i relativi fori nel telaio per il loro passaggio
![DSCN3625.JPG (139.84 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3625.JPG](./download/file.php?id=19296&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Successivamente, probabilmente intorno al 1950, ma non oltre il 1952, Fu introdotto il secondo tipo di asse.
![DSCN3619.JPG (128.2 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3619.JPG](./download/file.php?id=19297&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Presumo che l'introduzione sia avvenuta non oltre il 1952 in quanto in una pagina del Catalogo 1952 vi è un riferimento al fatto che le ruote sono "isolate con cerchione metallico", mentre, salvo miei errori, non compare analoga dicitura nel Catalogo 1950.
![RR - Catalogo 1952 17 R.jpg (122.42 KiB) Osservato 2382 volte RR - Catalogo 1952 17 R.jpg](./download/file.php?id=19298&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Il particolare in questione montava ancora l'assale in ottone nichelato del precedente tipo, sul quale, come nel precedente tipo, era calettata la ruota, che non era più in un unico pezzo di bachelite, in quanto presentava, appunto, il cerchione metallico. L'isolamento era dovuto alla bachelite di cui era costituita la vela, da qui la necessità di mollette prendicorrente o delle c.d. "lenticole".
Successivamente, cambiò il tipo di assale, più sottile del precedente e brunito.
![DSCN3620.JPG (126.15 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3620.JPG](./download/file.php?id=19299&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Da notare che gli ultimi due tipi di asse non presentano il bordo interno della ruota a filo con il cerchione metallico.
Questo particolare, invece, si riscontra nel quarto tipo di asse, probabilmente realizzato in un solo pezzo di plastica con il solo cerchione in metallo, montato probabilmente dal 1957: il mio carro C F25, uscito appunto nel 1957, nella scatola rossa a rombi, monta questi assi.
![DSCN3623.JPG (119.45 KiB) Osservato 2382 volte DSCN3623.JPG](./download/file.php?id=19300&t=1&sid=5bfd9454532f7b37c04263ff9cbbabb1)
Probabilmente, verso gli anni '60, cambiò ulteriormente il tipo di asse, in quanto l'assale presenta la scritta "Rivarossi" . Credo che alcuni tipi, forse realizzati per la serie RR, fossero interamente in plastica, ossia non presentavano il cerchione metallico.
Il seguito a domani, quando le batterie mi permetteranno di fare altre foto, spero migliori...
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a tutti da 844 (alias Giorgio V.P.)