Puntuale, come al solito, la documentazione di Berto. Già guardando le classiche immagini di Rivarossi che mostrano la gru accoppiata con il carro flat si vede che il braccio (boom) della gru arriva fino a poco oltre la mezzeria del flat, ma rimane la mia curiosità di tipo "linguistico" (non trovo altro termine). Dobbiamo ricordare che il carro Boom è del 1956 mentre quello Derrick è del 1957 e quello Gru è del 1958, allora perché chiamare "Boom" un carro che non riceverà alcun boom (braccio di gru)? Visto anche che tale carro è sempre abbinato nei cataloghi ad un carro derrick si poteva definire un'altra sigla che richiamasse tale carro come carro appoggio o di manutenzione.
Mi rendo conto che si tratta di una questione di lana caprina ma ho sempre trovato simpatica l'iniziale abitudine di Rivarossi di identificare i modelli con una sigla che ne indicava la tipologia; e poi anche la lana di capra è ottima.
Talgo49
P.S. Credo che il nome Rossler (fondatore di RoCo) fosse già richiamato dalle lettere Ro nel nome della ditta.