da 3-nino » 9 nov 2022, 14:02
Vedo che in molti teniamo d' occhio i mucchietti di immondizia delle rispettiva aziende di rifiuti. La speranza di avere qualche belle sorpresa è l'ultima a morire, quindi : Perchè no! Io sono meno cinico circa il modellone di Paolo. E insisto. Probabilmente e' una Castle. Poi è difficile dire se trattasi di un giocattolone, magari a molla poi convertito a CC . E' successo con la 680 di Gioco trasformata da RR in elettrica. Quello che credo sia avvenuto è che le ruote motrici e i cilindri fossero di zama , come forse il telaio del carrello. Si sono sbriciolati come è successo agli stessi particolari delle 60ottantone di Gioco, e si è cercato di rabberciare una soluzione, forse con ruote Rockford. Gioco forza è venuto fuori quel Frankestein simpaticamente sgraziato. Insomma brutto!! Però recuperabile. La Cassa della locomotiva è bella e proporzionata e il tender è il suo. Poi : lo slancio del pancone anteriore forse è eccessivo ma assolutamente possibile. La locomotiva, a vapore surriscaldato, aveva un motore di quattro cilindri uguali; due esterni orizzontali e posti dietro la camera a fumo che azionavano il secondo asse; due inclinati interni e posti sotto la camera a fumo che azionavano il primo asse. Questa disposizione costringeva ad avere uno slancio del pancone anteriore importante con i fianchi del telaio che si prolungavano oltre la caldaia, e con i copri steli e sistemi di lubrificazione dei cilindri interni raccolti sotto una grande cofanatura appoggiata sul pancone. Questa manca ed essendo abbastanza elaborata potrebbe essere stata anch' essa rapita dalla zama maligna come i raccordi del vapore ad "S" tra caldaia e cilindri anteriori. Il carrello anteriore in questa ipotesi,con il suo passo lungo, copriva tutto lo spazio intercorrente tra la parte anteriore dei cilindri esterni e la traversa del pancone. Se la scala è la "O" e le ruote di 44 mm sono OK , come Paolo conferma per il passo degli assi motori, benissimo. I cilindri svaniti, credo fossero ricavati da un' unica fusione che si inseriva di traverso al telaio in quello sguancio rettangolare che si intravede nella fiancata davanti al primo asse. Confermo che in questa ipotesi non c'è carrello posteriore sotto la cabina, in quanto le ruote, molto più grandi coprono buona parte dello spazio. Sul piano tecnico l'assenza del carrello posteriore tiene conto della distribuzione dei pesi . Una macchina di circa 82 tons con carico assiale previsto di 20 tons , vede il grande peso dei suoi 4 cilindri,disassati e spostati in avanti , alleggerire eccessivamente la parte posteriore del carro di trazione. Da qui il carrello anteriore di grande passo e fortemente sporgente rispetto alla caldaia, per evitare beccheggio e garantire l' ottimale distribuzione dei pesi facendo arretrare il baricentro. Paolo io proverei a rimettere in piedi il poverino, vedi tu. Poi insisto : le scalette vanno scollate e messe sotto la cabina , vanno lì. Saluti a tutti. 3-nino