ferramatori su FIMF

http://www.youtube.com/watch?v=8coC4Kk-HOI

La mia definizione di collezione è uno per pezzo.
Qui si vede una fornitura invenduta.
E' vero pure che tutte le torri-faro esposte sono tutte diverse.
Però, se il proprietario se le vuole tenere, bene per lui.
La mia riflessione è :
Un giorno purtroppo non lontano ci dovremo separare dalle cose di questo mondo.
Ciao da Dario Romani

.......
Sono d'accordo con Dario
Oliviero

Una vera miniera di meraviglie. Guardando a questo sito forse si può individuare il fortunato possessore:http://www.train-passion-pocher.com/

Gianni

ma dico,alla fine Pocher che ha fatto di tanto trascendentale?Non mi pare che Rivarossi,all'epoca,fosse da meno e a prezzi più abbordabili.Capisco il collezionismo,ma non mi sembra il caso di divinizzare Pocher.Grande maestro,certamente,ma con tante licenze poetiche.

Perchè Pocher ancora stupisce?
Perchè i suoi modelli sembrano fatti uno ad uno.

Illustrati dall'alto verso il basso:
due carri piatti per Metropolitan,
stesso carro per FIMF.
carro cisterna per pulizia binari,
carro chiuso senza porte scorrevoli,
carro piatto.
Ciao da Dario Romani

Mannaggia la fretta!
Rifotografato.

Ciao di nuovo

Ciao Romeo,

Non voglio addentrarmi nel discorso sul collezionismo perchè penso sia, per definizione, una cosa assai personale in cui ognuno dà ad un oggetto un valore, non solo economico, basato su criteri che sfuggono ai normali criteri di valutazione della vita "reale".
Per il discorso su Pocher posso essere d'accordo sul fatto che, al giorno d'oggi, non sò se per un ritorno di nostalgia verso i modelli che hanno segnato la gioventù di alcuni di noi o per il mero collezionismo di cui sopra, i commenti sulla produzione Pocher siano talvolta un po' sopra le righe. Tuttavia mi permetto d invitarti, tenendo sempre ben presente l'anno di produzione, a prendere in mano un carro merci o un vagone passeggeri Pocher. Soppesalo, guarda i dettagli e la verniciatura e, soprattutto, considerane l'originalità, lo sforzo di creare qualcosa di diverso e migliore. Questo è ciò che per molti di noi, non più giovanissimi, ha creato il mito Pocher. Il collezionismo è un'altro discorso ma mi riesce difficile credere che un carro Pocher fosse equivalente ad un coevo carro Rivarossi. Maerklin, Fleischmann,ecc. Al solito questa è solo una mia amichevole opinione del tutto personale.

Gianni

Sono d'accordo: io ho due carri Pocher e sono veramente molto dettagliati!