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S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 11:24
da Fairbanks.m.57
Ciao a tutti,
Chiedo informazioni ai più esperti sul principio di funzionamento del dispositivo S-Drive della rivarossi adottato sulle loco quali la Br 18.
Attendo notizie.
Saluti,
Carlo (7)

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 12:12
da Liviolino
Conosco per la prima volta il dispositivo S-drive leggendo questo argomento.
Per favore, qualcuno può spiegarmi, nelle intenzioni di Rivarossi, all'atto pratico a cosa serviva?
Cercando in internet mi pare di capire che alla fine è una ruota libera, ovvero che la loco continua ad avanzare per inerzia anche a motore fermo. E' così?

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 13:15
da Liviolino
andrea (valpambiana) scrive: "Poi se la Rivarossi ha sbagliato perchè troppo tardi si è convertita alla esatta scala 1/87 (ma la Marklin oggi non produce carrozze lunghe 1/100?), oppure perchè la S3/6 aveva all'interno un congegno tipo "ruota libera" che non funzionava, nulla toglie a tutto (tantissimo!) quello che è stato fatto e TANTO MENO nulla toglie alla riconoscenza che qualcuno deve (me compreso, per le ragioni sopra espresse) al signor Rossi!"
Hai modo di allegare una foto del congegno?
Questo congegno era dentro solo alla S3/6?

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 18:37
da Gabriele
Per quanto ne so era un dispositivo per disinserire il motore e permettere l'accoppiamento con un'altra locomotiva trainante.
Il problema era dover agire su una vite che spesso si bloccava.
Parlo per sentito dire e forse mi sbaglio (ma non sulla vite)

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 19:49
da Talgo49
Credo fosse un dispositivo che si comportava come una specie di frizione tra il motore e le ruote. Il principio era che quando il motore era in tiro questa frizione veniva trascinata fino a trasmettere il moto alle ruote, togliengo alimentazione al motore la frizione si disinnestava e la locomotiva procedeva per inerzia con il motore scollegato. Se non erro un articolo su questo dispositivo è apparso sulla rivista Mondo Ferroviario n° 24.

Gianni

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 21:50
da Liviolino
allora ... (avete sentito un rantolo? forse è il mio ex prof di italiano che si è lamentato nella tomba, ci diceva sempre che non si inizia un discorso con "allora" ... ma tant'è) premesso che colleziono solo italiano sia reale che di fantasia, premesso che sempre mamma Rivarossi ha usato gli stessi interni per svariate locomotive, premesso questo dico:
SE i due modelli che vedo in Rivarossi Memory precisamente e sono diversi (una si chiama in un modo diverso dall'altra, ripeto non mi intendo all'infuori dell'italiano) il "dentro" potrebbe essere intercambiabile e quindi ci potrebbe essere la possibilità di sostituire il blocco con quella che sembra essere una ruota libera
SE il modello aveva in allegato il foglio con l'esploso dei ricambi, riproducendolo, potrei rendermi conto della fattibilità di un taglia-e-cuci e suggerire il mio punto di vista
SE Fairbank Morse #54 accetta potrei poi fare la modifica alla sua loco

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 21:58
da Talgo49
Allego tre immagini di un articolo apparso su Model Eisenbahn sulla Br 18 con l' S-drive. Penso che anche per chi, come me, non conosce il tedesco, il disegno nella terza pagina spieghi abbastanza chiaramente il principio di funzionamento del marchingegno. Circa il suo utilizzo credo che la Br 18, e sue derivate, siano i soli casi dove è stato impiegato.
ME9-931.jpg
ME9-932.jpg
ME9-933.jpg

Spero che la qualità delle immagini sia sufficiente.

Gianni

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 20 set 2009, 22:19
da Liviolino
Questo sistema ha lo stesso principio di funzionamento del leveraggio a pendolo presente nei videoregistratori
Quando il motore, del videoregistratore, gira in un senso, trascina una ruota dentata calettata su una leva a pendolo (in orizzontale) in modo che ingrani sulla ruota dentata del perno ove si adagia la bobina, a causa dell'ovvia resistenza meccanica della bobina, l'ingranaggio non può che aderire maggiormente sull'altro ingranaggio trascinando il complesso ingranaggio - frizione - perno - bobina (nella videocassetta)
Quando il motore gira nell'altro senso, trascina dall'altra parte lo stesso pendolo facendogli fare il lavoro dall'altra parte, così da un lato c'è l'avvogimento e dall'altra parte il riavvolgimento, quando il motore è fermo, il pendolo si posiziona al centro liberando i due perni su cui poggiano le due bobine
Nella locomotiva accade la stessa cosa: senza tensione il pendolo è al centro, appena c'è tensione (in un senso o nell'altro) il motore obbliga il pendolo ad abbassarsi fino ad ingranare la ruota motrice, facendo avanzare o retrocedere la loco, teoricamente senza tensione le ruote della loco dovrebbero essere libere, ma ne dubito, dato che l'insieme dovrebbe avere da qualche parte una frizioncina
Visto così la loco dovrebbe partire con un piccolo scatto, dato che il motore impega un attimo ad abbassare gli ingranaggi che sono già in moto, oppure a ridotta velocità il pendolo potrebbe oscillare facendo avanzare la loco a scatti, oppure in velocità togliendo tensione la loco non si ferma perché il pendolo si riporterebbe subito al centro e ridando tensione (che non sarà mai quella giusta in proporzione alla velocità) potrebbe sgranare
A mio avviso la soluzione potrebbe essere una buona sgrassatura e una goccia di attak una tantum per sempre, oppure una vitina passante

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 22 set 2009, 8:22
da Fairbanks.m.57
Riangrazio tutti per le gentili informazioni,
però la mia Br 18 non ha problemi di funzionamento!! Era solo per sapere come funzionava dato che sul libretto delle loco non vi è scritto praticamente nulla sul funzionamento del S-Drive!!
Grazie ancora,
Carlo.

Re: S-Drive rivarossi

MessaggioInviato: 22 set 2009, 8:55
da Giorgio
Allego una immagine da un pieghevole pubblicitario della Br-18.
Mi pare che il problema principale lamentato fosse che in salita perdeva aderenza e in discesa prendeva velocità.
Comunque visto che il sistema è disinseribile non credo potesse essere un probelma così tragico.
Ma i fermodellisti sono gente strana!

Giorgio