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Dubbio scala H0 - 1/80
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Inviato:
18 mar 2013, 20:08
da steam
Nella sezione tecnica di Rivarossi Memory ho letto che i rotabili americani sono nella corretta scala H0 e non in 1/80 giusto?
Però qualche tempo fà ho letto una recensione della mallet Y6B prodotta da Roco credo per una serie limitata di treni americani ed il tizio che la descriveva la definiva un pò più piccola di quella Rivarossi per via della differenza di scala... è vera stà cosa ho ha visto un film per radio ?
Re: Dubbio scala H0 - 1/80
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Inviato:
20 mar 2013, 11:01
da Giorgio
Che la scala per gli USA fosse corretta lo si desume dai primi catagloghi e dalle dichiarazioni degli ex-RR.
Poi che fosse "perfettamenre" corretta come si usa oggi è un'altra cosa.
Della Mallet non conosco le dimensioni reali, ma della Big-Boy se ne era già parato in quanto il modello Trix (mi pare) è circa un cm più corto della RR.
Il cm di differenza portava secondo l'interlocutore la Trix in scala 1:87 e la RR in scala 1:80.
Ora, la Big-Boy reale è dichiarata lunga 40,50m, il modello RR è dichiarato lungo 47,50 cm da cui si otterrenne una scala di 1:85,3 molto più vicina alla 1:87 che alla 1:80.
Per altro la distatnza tra tender e loco nel modello RR è sicuramente maggiore del reale, per poter girare su un plastico e può darsi che le dimensioni dei due modelli singoli (loco e tender) siano ancora maggirmente simili alla scala 1:87.
Giorgio
Re: Dubbio scala H0 - 1/80
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Inviato:
20 mar 2013, 19:21
da Dario Romani
Tanto per fare chiarezza:
In Europa le NEM stabiliscono per la scala H0 (acca zero) il rapporto di 11,5 mm per metro (equivale a 1:86,9565...);
nel Nord-America la normativa NMRA definisce per la scala HO (non acca-zero che è sconosciuto in America) il rapporto di 3.5 mm per foot (equivale a 1:87,085714...), che anche Rivarossi ha sempre applicato per i suoi modelli d'oltreoceano (on the other side of the pond come aveva scritto il nostro affezionato lettore-predicatore).
Adesso andare a cercare come giustificare il cm di differenza fra il Big Boy della Trix e quello della Rivarossi a me non interessa, però voglio ricordare che forse dovremo fare su Rivarossi-Memory una tabella delle misure (Lunghezza x Larghezza x Altezza) di alcuni modelli Rivarossi e ci renderemmo conto da quanto tempo alcuni modelli italiani fossero vicini al preciso rapporto 1:87 della norma H0.
Già il locomotore E428 era di giusta lunghezza in scala H0, con la tolleranza forse di un millimetro. Era la larghezza che era fuori misura, per farci entrare il motore. La maggiore altezza pure permetteva una migliore iscrizione in curva anche se il suo limite era un raggio di 50 cm.
Lo stesso dicasi per la Tartaruga E444.
Ho già sollevato l'argomento su un altro Forum, e l'Amministratore mi rispose che Lui aveva ben presente le misure dei modelli Rivarossi, ma che comunque erano di una concezione meccanica non al passo con i tempi.
E pertanto noi ci riferiamo un po' immeritatamente alla "generazione" dei vecchi modelli Rivarossi come 1:80 tout court.
Re: Dubbio scala H0 - 1/80
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Inviato:
20 mar 2013, 20:04
da Max 851
Ciao a tutti,
credo che alle volte la lunghezza un po' eccessiva, nel caso di locomotive a vapore, sia da attribuire alla distanza tra macchina e tender che è quasi sempre maggiore rispetto a quella vera (in scala).
Massimiliano
Re: Dubbio scala H0 - 1/80
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Inviato:
21 mar 2013, 9:22
da Massimo
dico la mia:
se RR teneva come base lo scartamento ed era costretta ad allargare le casse per potervi alloggiare il motore, era quasi sintomatico alzare proporzionalmente l'altezza (della cassa) per evitare uno sgradevole effetto di "appiattimento" della stessa.
Dunque i RR appaiono decisamente "gonfiati nella cassa" e "striminziti" nel carro. Ovviamente le lunghezze dei rotabili potevano essere tranquillamente rispettate.
(dico tutto questo in base alle conclusioni derivate dai miei (pochi) colloqui con Alessandro Rossi)