Per correttezza, informo che ho posto il quesito anche in altri forum di modellismo. Ovviamente, non appena avrò trovato la soluzione la aggiungerò anche qui.
Ho fatto questo posting in più forum perché sono di fronte ad un curioso problema di captazione che provo a descrivervi brevemente.
La loco in oggetto è una E646-019 della Rivarossi di Como. Parliamo dell'art. 1443 rigorosamente in scala 1:80. L'alimentazione è in analogico.
Sto provando a restaurarla per rimetterla in marcia, visto che è stata in assoluto la mia prima locomotiva.
Messa brutalmente sui binari non si muove, non si accendono le luci. Completamente inerte. Ho effettuato quindi i seguenti passi:
1. verificato che il commutatore fosse su presa da rotaie e non da pantografo
2. smontate le casse (che poi seguiranno la filiera pulizia, ritocchi, etc.) e tolta la zavorra
3. ripulite le ruote
4. a questo punto ho provato ad alimentare direttamente il motore: va come un orologio
5. posata la loco sui binari e verificato con il tester, non arriva corrente al motore e i binari sono correttamente alimentati
6. messa la loco sul fianco e alimentando con due fili su due ruote: va come un orologio!
7. aperto il carrello motore per verificarne l'interno (il grasso è ancora morbido dopo più di 40 anni!!!)
A questo punto ho rimesso la loco sui binari, e alzando leggermente il carrello motore in modo che l'asse rivolto verso l'interno della loco non tocchi, la loco si muove. Non appena abbasso l'asse posteriore, la loco si "spegne".
Qualche altra informazione per chi non conoscesse questo modello:
1. il carrello motore è metallico. Il motore è posto verticalmente, solidale con il carrello e connesso con vite senza fine e cascata di ingranaggi metallici agli assi.
2. gli altri due carrelli sono in plastica. Quello centrale, pur avento gli assi con le lenticole (vedi dopo) non è dotato di lamelle prendicorrente, quindi è isolato (magari in seguito si può aumentare la captazione "elettrificando" anche questo carrello). L'altro carrello in plastica è invece dotato di lamelle prendicorrente.
3. gli assali sono metallici con ruote in plastica e bordo esterno metallico. Il bordo esterno da un lato è posto in continuità elettrica con l'asse tramite una lenticola e, da quel lato, la ruota agisce come presa di corrente.
4. naturalmente ho verificato che le lenticole del carrello motore fossero tutte dallo stesso lato, e che quelle del carrello folle fossero tutte dall'altro.
Ora, mi pongo una serie di domande cui spero possiate aiutarmi a dare risposta:
1. ma è possibile che l'asse del carrello motore mandi tutto in corto, bloccando così la loco?
2. quale prova potrei fare per togliermi questo dubbio?
Grazie a tutti anticipatamente.