da andrea_fs » 4 nov 2019, 16:03
Ciao a tutti, mi ricollego a questo vecchio thread piuttosto che aprirne uno nuovo. Anni fa acquistai su ebay una LE 646/R, prima edizione, carrelli in zama, foglietto istruzioni datato 1959, scatola orginale vissuta, carrozzeria con qualche piccola mancanza di colore. La presi a poco, anche perché era inserzionata (giustamente) come malfunzionante. I carrelli in zama, tranne quello centrale, erano allargati, per un po' sono andato avanti a rondelle, fino al punto che la macchina ha cessato di funzionare del tutto. Anche il motore (probabilmente sforzato per anni, proprio per i problemi del carrello), ha esalato l'ultimo respiro, letteralmente cotto, rotore andato, nonostante le sferette fossero da me risistemate a dovere (5 sopra, 10 sotto). Non essendo un modello di gran pregio, visto l'estetica non certo da museo, e ispirandomi alla filosofia della vecchia Rivarossi (nonché alle ristrettezze economiche), e quindi al concetto (sacrosanto) che non si butta via niente, ho deciso di riportarla a nuova vita pescando nel mitico scatolone dei ricambi/rottami. Lì ho trovato un carrello folle in plastica, ingranaggi,telaio carrello motore, vite senza fine, carter con vite bloccata da dado (da montare con sferette) e rotore di una E424 immediatamente successiva. Ho già adattato il carrello folle in plastica e montato il nuovo rotore con innesto a baionetta invece che con spina. Volevo chiedervi della famigerata molletta 102429, che farò da solo, su come diavolo è possibile inserirla e disinserirla, visto che il motore è avvitato al telaio e il buco della carrozzeria è appena più largo della parte di carrello da bloccare con la molletta. I modelli successivi hanno una forcella accessibile da un lato, ma qui non c'è proprio spazio, perché risulta a filo con il telaio. L'unica spiegazione plausibile è che sia a pressione, per cui l'inserimento e disinserimento del carrello avvenga senza la rimozione della molletta, ma non avendo altri modelli coevi, ne ho alcuni fino al '59 oppure immediatamente successivi ai modelli con carter e vite senza fine con sferette, e quindi con questo tipo di fissaggio, non ho sotto le mani esempi pratici. L'altra domanda, ma da qualche parte mi sembra d''averlo letto, riguarda il numero di pallini da inserire sul fondo della vite senza fine, penso siano tre, ma non ne sono certo. Grazie fin d'ora delle risposte, allego foto.
Andrea
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