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Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 4 gen 2014, 16:26
da gius
Nel catalogo 1963-64 vennero presentati come novita' il treno elettrico olandese ELD2 e il treno diesel tedesco VT08 con le relative unita' intermedie. Il modello di ideazione Trix venne presentato da Rivarossi anche nelle versioni in corrente alternata T2283 e T2293 insieme al dispositivo raddrizzatore T5530 che doveva venire usato con il trasformatore in corrente continua. Qualcuno li possiede? Li cerco da anni e gli avevo anche trovati ma purtroppo erano stati ritrasformati in corrente continua.
Grazie e Auguri di Buon Anno a tutti

Re: Treno elettirico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 4 gen 2014, 18:26
da Andrea F Ferrari
Ciao, a dir la verità dii una produzione in AC non ero al corrente ma io sapevo solo della cc a 3 rotaie come Trix...
comunque ne avevo visto uno due mesi fa circa su ebay ad un prezzo elevato, era in colore verde con scatola.

buon anno anche a te !

Re: Treno elettirico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 4 gen 2014, 21:20
da gius
Il Trix originale corrente continua a tre rotaie del modello olandese è molto più comune tranne la versione di color arancione prodotta alla fine degli anni sessanta.
Il modello venne proposto per circa 15 anni in tre livree verde-beige, verde-rosso, arancione.
Il modello Rivarossi Trix olandese, pur reclamato con grande slancio anche attraverso molte splendide pubblicità dell'epoca, insieme a quello tedesco VT08 non ebbero sicuramente un grande successo. Ricordo che molti puristi Rivarossi non tenevano i modelli Trix-Rivarossi in collezione ne in considerazione.

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 5 gen 2014, 10:20
da Massimo
dice gius:
"Ricordo che molti puristi Rivarossi non tenevano i modelli Trix-Rivarossi in collezione ne in considerazione"

hai ragione, i modelli Trix non ebbero molto successo tra i fans RR. Anche i progetti e l'architettura dei modelli collaboravano a questa opinione. Le casse in metallo, i carrelli motori, molto complessi (rispetto alla "pulizia" progettuale dei RR) ci spaventava non poco. Trovavamo orrenda la separazione della cassa in prossimità dei frontali per permettere la rotazione dei carrelli, molto più visibile al vero che in fotografia...
E poi il popolo rivarossi era cresciuto tra italiano ed americano e si trovava spiantato in un mondo tedesco o svizzero o olandese, appunto, dove non avevamo ne carri, ne edifici, ne cultura ferroviaria.
Oggi me ne dispiace tantissimo e per fare ammennda sottolineo la bellezza dei carri (...la serie "von haus zu haus"!) veramente notevoli, compresi il piccolo bagagliaio, i due carri a sponde alte a due assi ed il carro chiuso "Munchen". E nonostante il difetto delle scritte di servizio in rilievo e poi colorate in bianco, da nemmeno confrontare con le deliziose tampografie RR...

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 5 gen 2014, 20:24
da gius
L'unico modello che incontrò un successo fu il locomotore diesel Val Seriana, ma anche il Ae 4/4 svizzero BLS ebbe delle buone vendite.
Certamente la vicinanza della Svizzera ebbe il suo peso sulle vendite mentre un modello olandese era poco appetibile
E' vero che alcuni modelli come il V200 tedesco avevano quel terribile inestetismo della separazione della cassa. Anche all'epoca sfiguravano per questo accanto ai simili ma migliori Marklin e Fleischmann. Rimangono comunque dei bellissimi modelli ricchi di fascino.
La Trix produsse anche il treno storico tedesco Der Adler del 1835 che ebbe grande risonanza e successo nonostante una relativa fragilità. Questo fu alla base della decisione di Pocher di produrre la Bayard.
Nel 1978 circa scrissi alla Rivarossi per avere dei ricambi dei modelli Trix-Rivarossi ed erano non più disponibili.

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 7 gen 2014, 10:24
da Dario Romani

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 7 gen 2014, 20:53
da gius
Ciao e grazie per la tua risposta.
Dalla tua risposta posso capire che ben pochi pezzi sarebbero in esistenza. Non conoscevo questo artIfizio ideato dalla Rivarossi . Gran parte naturalmente hanno bruciato i motori è impossibile in un qualunque anche minimo plastico restare in un determinato e preciso circuito.
All'epoca, avevo e ho il VT08 in continua e poi l'olandese, ed erano sempre affidabili come motore.
Comunque sarei interessato sempre a vederne uno e anche al raddrizzatore t5530

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 8 gen 2014, 9:13
da Max 851
Dario, sei sicuro che un motorino in continua, alimentato magari per pochi istanti in alternata, si sarebbe bruciato? Sicuramente non avrebbe funzionato, ma forse non avrebbe subito danni. Ricordo che da bambino, molto piccolo, trovandomi a passare un fine settimana a casa dei miei cugini trovai il rottame di una locomotiva Ingap e ne recuperai il motore; al momento, l'idea migliore che mi venne per testarne il funzionamento fu quella di infilarne i fili in una presa di corrente... Ebbene, quel motorino ce l'ho ancora oggi e nonostante la botta presa funziona ancora!
Ciao a tutti e buon anno
Massimiliano

Re: Treno elettrico olandese e diesel tedesco in alternata

MessaggioInviato: 8 gen 2014, 10:31
da Dario Romani
Rispondo sia a Gius che a Max.

Gius, il dispositivo non era della Rivarossi, ma della Trix, e serviva ad espandere il suo mercato fra i Maerklinisti.

Max, certamente a suo tempo feci una prova su un motore Rivarossi alimentandolo in CA per pochi secondi. Ci si rende conto che non è il caso di insistere oltre con la CA.