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Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 27 feb 2014, 17:32
da Oliviero Lidonnici
Catalogo_1969-70_48.jpg

Ma era arredato il bagagliaio?....oppure NO? [lupe.gif]
Domanda due:
Nella "famigerata" confezione 2526 con le quattro carrozze del "Treno azzurro", è stato detto che il bagagliaio conteneva la batteria per l'illuminazione delle carrozze.
Ma anche il bagagliaio era illuminato?
In caso di risposte negativa alla prima domanda e positiva alla seconda:
Si è detto che la struttura dell'arredamento sorreggeva il "prisma" di illuminazione.
Se nel bagagliaio non c'era arredamento come era sorretta l'illuminazione.
Saluti da uno che non sa niente e vuole sapere tutto -1-
.....e non finisce qui..... ma la prossima domanda la pongo in seguito...ma posto un'anteprima(x)
0-Carrozze di Rossi.jpg
chi le ha viste?

Saluti da Oliviero

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 27 feb 2014, 20:19
da nino44
Ciao Oliviero, credo che la foto risponda da sola a tutti i tuoi dubbi:
RR TA.jpg

Provo ad indovinare l'altra domanda; è la mancanza della striscia gialla? Ciao
Antonino

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 28 feb 2014, 12:10
da nino44
A proposito del bagagliaio, avete notato che quello raffigurato come novità sul catalogo 1957:
Cattura.jpg

ha diverse differenze da quelli poi messi in commercio ?
Tanto per cominciare la sigla " V DUz 46" tra l'altro non corrispondente, mi sembra, ad alcun prototipo reale; i carrelli e la lunghezza inferiore di 1,5 cm. rispetto al modello definitivo, il sottocassa e i predellini, verosimilmente eliminati per interferenza con la rotazione dei carrelli. Differenze, anche se di minore entità si riscontrano nella carrozza di 1^ classe. Saluti
Antonino

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 28 feb 2014, 15:33
da Oliviero Lidonnici

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 28 feb 2014, 18:17
da nino44
La striscia gialla è stata introdotta nel 1958, più o meno contemporaneamente all'uscita del modello Rivarossi. Stando alle foto dei cataloghi, la stessa è stata poi adottata sul vagone dal 1961,ma potrebbe esserlo stata anche da prima; comunque sono pochi i modelli che ne sono senza. La cosa davvero strana è non tanto che fossero ancora indecisi su che modello riprodurre al momento della stampa del catalogo, ma che avessero pensato ad un prototipo al reale inesistente . E' inutile ,Rivarossi non finisce di stupire mai ! Saluti
Antonino

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 28 feb 2014, 19:00
da Oliviero Lidonnici

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 28 feb 2014, 20:19
da nino44
Confermo che le batterie sono in parallelo e la lampadina da 1,5 Volt. Il fatto che anche il bagagliaio fosse, nell'immagine a catalogo, illuminato dev'essere frutto di fotoritocco, per pubblicizzare ed evidenziare la particolarità descritta di illuminare il convoglio dentro la confezione:
Cattura3.jpg

che non mi risulta sia mai stata attuata e scompare nei cataloghi successivi.
Antonino

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 1 mar 2014, 10:04
da Massimo
senza rimarcare troppo ciò che sappiamo tutti, i cataloghi erano pieni di "campioni non definitivi" (e lo vediamo ancora ai giorni nostri...e delle marche più accreditate).
Negli anni '60 produrre un catalogo era una cosa più complessa e lunga che oggi. Ovviamente non sempre tutti i modelli erano perfettamente preparati per le foto di rito in concomitanza con le uscite a stampa.
RR addirittura metterà in maschera (dato che siamo a Carnevale) foto di veri prototipi, vestiti ad aerografo, dei modelli da produrre.

Nel bagagliaio e nella carrozza del catalogo sintetico 57 anche la curvatura dei tetti non è uguale ai definitivi e forse si tratta di un intervento solo ad aerografo (per finestrature, porte, dettagli) su base semplificata modellistica (un telaio ed una cassa bianca, senza finestre e portelloni, su cui avrebbe lavorato il decoratore ad aerografo, aggiungendo tutto ciò che serviva, comprese le modanature ed i coprigiunti...)

Re: Altri dubbi sul bagagliaio

MessaggioInviato: 4 mar 2014, 12:53
da nino44
A proposito di rendering "estremo" questo è un altro bell'esempio:
Cattura4.jpg


Riguarda una carrozza "Y" di 1^cl. comparsa nel catalogo 1966/67 e mai riprodotta, ottenuta evidentemente acquarellando una foto della vettura reale.
L'anno successivo sarà inserita a catalogo, con lo stesso numero una carrozza "X" di 2^ cl.