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il catalogo novità 1964-65
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Inviato:
12 feb 2015, 10:07
da Massimo
Ho appena dato una scorsa al catalogo "novità" 64-65..
ma dove sono le novità?
un volantino in quadricromia di 8 pagine pieno di riproposte, carri e motrici Trix e Pocher, ricoloriture, aggiornamenti...
io, che ero sempre senza soldi e sempre in arretrato con gli acquisti, non mi mancavano certamente le scelte, ma spacciare per novità tutta quella rifrittura...
Ecco profilarsi all'orizzonte quella immobilità che, secondo me, porterà RR alla crisi definitiva. Che ne dite?
Re: il catalogo novità 1964-65
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Inviato:
12 feb 2015, 10:44
da thedoctor
Immobilità per i modelli FS,grande dinamismo per quelli destinati al ricco mercato a stelle & strisce:pensa in quella seconda metà degli anni 60 -e dopo ancora- quanti rotabili USA vennero fuori!come ho già raccontato, in quello scorcio di anni mio fratello fu quasi cacciato di malo modo in un negozio di Roma(o Napoli?)quando chiese non so che della casa comasca che probabilmente trascurando il mercato FS forse cercava di imporre i prodotti destinati oltreoceano;più di recente,cioè 20 anni fa,partì la strategia di imporre il tetto minimo di acquisto ai negozi ,dicendo "se vuoi il 428 devi prendere pure tre Bigboy"!!in un negozietto di Lamezia,visitato quasi per caso ,una dozzina di anni, fa il titolare mi fece vedere una fattura della RR dicendo,non senza livore, che questo "minimo" era di ben 20 milioni di lire!!!
Re: il catalogo novità 1964-65
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Inviato:
12 feb 2015, 11:04
da Massimo
si, è vero, mi riferivo solo al mercato italo-europeo, ma è pur vero che in quell'anno l'unica vera novità americana fu la Mallet, dal resto interessantissima, e che il catalogo era pieno di ricoloriture e di incomprensibili riproposte (ad es: la 0-8-0, la 96, la B&O). E, ancora peggio, in un volantino destinato al mercato europeo. E' verissimo, inoltre, che i negozianti, in pratica, diventavano parte attiva dell'azienda, accollandosi l'onere del magazzino pagato. E' più che comprensibile il loro "livore".
Re: il catalogo novità 1964-65
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Inviato:
12 feb 2015, 11:11
da thedoctor
La "pratica" di imporre alcuni articoli anche difficilmente vendibili da parte di alcuni negozi(ed anche in base alla tipologia di clientela,per es.nel negozio X non ci sono persone che comprano rotabili USA) è consuetudine in quasi tutti gli altri settori!