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IL SOGNO AMERICANO

MessaggioInviato: 18 nov 2015, 18:55
da Oliviero Lidonnici
IL SOGNO AMERICANO ovvero.... Voglia di "americano"....ma a piccoli passi!

Non dirò qui nulla di nuovo...gli argomenti sono risaputi, ma ora ve ne presento una mia (comunque opinabile :-( ) interpretazione.
Tutti noi sappiamo che Rivarossi dopo aver iniziato nel 1946 la sua avventura con i modelli di treni , (timidamente) con una ferrovia locale: f.N.M. (A.2002) andò poi ad "allargarsi" nel catalogo 1947, con la "nazionale" F.S.
Ma sempre nel '47 assieme a loco, carrozze e carri F.S. ci mette anche una "inopinata" loco da manovra americana B&O :-o .
Difficile comprendere cosa ci stesse a fare una loco americana in una ferrovia tendenzialmente italiana. Perchè poi scegliere di realizzare un modello costruito al vero in pochissimi esemplari? (ma questa è un'altra storia :D ).
Non avendo provveduto a realizzare trainati americani, alla B&O, per almeno tre anni, vengono affidati carri italiani (sottolineati dalle ripetute diciture F.S.)
TAVOLA 1 (1947-1950).jpg

Ma nel 1952 tre modelli della precedente produzione (il carro chiuso C F ed i pianali C po e C po L) vengono modificati con diversi telai (in bachelite) dotati di nuovissimi carrelli in zama "molleggiati".
Guarda caso, questi carrelli riproducono i cosiddetti "Archbar" dei carri americani (ma per ora non si dice).
La serie viene completata con due nuovissimi carri "botte" (CBez e Cbsz)
Suppongo che questi carrelli (tre elementi in zama "di precisione!", due assali in metallo, quattro mollette, vite/perno con rondella e molla) dovessero costare molto (anche per il complesso montaggio manuale).
tavola 2 (1952) .jpg

Questi nuovi carri verranno inseriti nelle confezioni "americane" con la iniziale B&O e con la nuovissima FM.
In pratica questi carri, mezzo americani, furono un compromesso: non stonavano in un treno italiano, trainato dall' E 626 o dalla Gr 685 e potevano sembrare americani dietro a B&O ed FM.
Finalmente nel 1954 il Sogno Americano si realizza:
tavola 3 (1954) .jpg

e nel 1955 si consolida:
tavola 4 (1955) .jpg

Quindi gli strani C Fz, C poz/g e C Poz L/g , terminata la loro funzione spariranno dal catalogo mentre i fantasiosi (ma bellissimi) carri botte CBez e CBsz resteranno in giro ancora per un po', stesso aspetto ma prodotti con materiali più economici: cisterna in plastica (era in metallo)- nuovo telaio con respingenti e pianale in plastica (in unico pezzo) e carrelli non più in zama ma in plastica.
Nota per altri particolari sul C Bez vedi qui:
viewtopic.php?f=53&t=5074

Anzi.... da questi carri botte si otterrà, con piccole modifiche, una versione "americana"

Saluti da Oliviero
CONTINUA

Re: IL SOGNO AMERICANO

MessaggioInviato: 18 nov 2015, 19:11
da Dario Romani
Sogno americano che abbracciai subito quando mi venne fatto scegliere cosa chiedere a Babbo Natale per Natale 1956.
La Gondola e la Caboose erano in livrea PRR e Reading rispettivamente.

Re: IL SOGNO AMERICANO

MessaggioInviato: 18 nov 2015, 23:36
da Oliviero Lidonnici

Re: IL SOGNO AMERICANO

MessaggioInviato: 18 nov 2015, 23:50
da Oliviero Lidonnici
....ma stavamo dicendo:
Anzi.... da questi carri botte si otterrà, con piccole modifiche, una versione "americana"

C Tank -1 catalogo 1957 .jpg
C Tank/1 (1957) la versione "americana" del C Bez del 1956

[lupe.gif] Cisterna, scalette e telaio (privato dei respingenti) sono gli stessi dei C Bez /C Bsz del 1956(*)
I carrelli Archbar sono invece stati sostituiti dai Bettendorf ed eliminate le staffe metalliche poste all'estremità della "botte".

Inoltre il comando manuale del freno è a volano invece che a manovella. [lupe.gif]

(*)nota l'originale modello del 1952 aveva cisterna metallica (solo il cilindro) e pianale in alluminio poggiato sul telaio di bachelite, invece i modelli del 1956 sono tutti in materiali plastici (a parte scalette e mancorrenti).

Questo carro sarà in catalogo fino al 1959. Nel 1960 sarà sostituito da una nuova, più realistica, tipologia di carro cisterna che, con varie livreee, verrà prodotto fino a circa la metà degli anni Ottanta.

Saluti da Oliviero

Re: IL SOGNO AMERICANO

MessaggioInviato: 19 nov 2015, 0:22
da Dario Romani