da bigboy60 » 29 set 2010, 18:34
Salve,
nella meta' degli anni 70 diversi produttori continentali tentarono di introdursi nell' autarchico mercato inglese.
All' epoca il mondo fermodellistico britannico era in gran fermento, in quanto cominciava ad affacciarsi l' idea che la scala 00 fosse errata e che fosse necessario passare alla scala esatta.
Percio', per quel mercato, Lima inizio' a produrre diversi modelli in HO, assieme a RR (spettacolosa vaporiera Hector della LMS con relativo bellissimo convoglio di vetture) e Fleischmann (bella diesel con relativo convoglio passeggeri).
Il mercato inglese, pero', non rispose affatto positivamente a tali proposte.
Gli inglesi rimasero abbarbicati alla loro scala 00 e solamente pochi coraggiosi ... allargarono lo scartamento, invece di rimpicciolire i modelli.
Probabilmente per i modelli RR e Fleishmann pesarono a sfavore anche i prezzi piuttosto sostenuti, a cui i britannici non erano avvezzi.
Ancora oggi il mercato britannico e' sostanzialmente suddiviso in modelli di grande serie di qualita' media e prezzo contenuto e in modelli artigianali in kit di altissima qualita' per esperti sofisticati in piccole tirature ed alto prezzo.
RR e Fleischmann si ritirarono percio' in buon ordine dalla competizione e non relizzarono mai piu' modelli inglesi.
Viceversa Lima, forte di un buon rapporto qualita' / prezzo, rifece in OO i modelli gia' precedentemente realizzati in HO.
Il mercato inglese divenne in breve per Lima un vero cavallo di battaglia, per cui Lima realizzava un catalogo dedicato.
Confrontando i modelli Lima per il mercato inglese della fine degli anni 70 / primi anni 80 si nota un livello di qualita' nettamente superiore a quello dei modelli realizzati, ad esempio, per l' Italia.
Fu sicuramente il prezzo contenuto, unito ad una buona qualita' la chiave del successo di lima in Gran Bretagna.
Saluti
Stefano.