Pagina 1 di 3

600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 0:01
da 3-nino
Metto altra carne al fuoco, così aumenta l'imbarazzo ma anche il divertimento. Posto delle foto di una 600 RR del 55, una prima produzione , in belle condizioni. RR dichiarava che la vernice era quella originale fiat. La carrozzeria era in plastica trasprente e si verniciava mascherando le parti da lasciare libere. Il motorino azionava un ruota posteriore ed era quello a pallini. Le ruote sono sterzanti e nel cofano anteriore è presente la ruota di scorta. Alle foto della 600 RR faccio seguire quelle della 600 Haschette da montare con 100 fascicoli. Diversamente dall'opinine di molti devo dire che tutto è filato liscio, Pezzi giusti e precisi, buona progettazione e ridondanza di minuteria soggetta a rottura e smarrimento, istruzioni abbastanza precise. Anche la parte più giocattolosa degli effetti " speciali" è contenuta e tutto sommato gradevole. Nota dolente è il prezzo, ma il risultato probabilmente lo giustifica. Anche la parte storico- tecnica del Prototipo trattata nei fascicoli è interessante e esauriente.

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 0:07
da 3-nino
prosegue con la 600 che ho montato di Haschette, Al confronto con la RR è un gigante. Nel complesso un bell' oggetto, anche se non affascina quanto l'altra:

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 6:01
da Tricx

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 11:43
da Coccobill 62
Ciao Riccardo, no, non c’è nessun refuso.
Il modello della Fiat 600 di riva Rossi è apparso nel 1955 in contemporanea con l’uscita sul mercato dell’auto vera. Nino ha scritto correttamente la data nel suo messaggio iniziale.saluti Paolo

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 12:08
da 3-nino
Grazie per il conforto Coccobill. E' proprio del 55 .Mi raccontarono che proveniva da una concessionaria a seguito della vendita della 600 proprio nel 55 ad un signore che la chiese per il figlio. Le prime 600 erano solo in scatola di montaggio. La filoguida è arrivata nel 58. Peccato per la scatola che purtroppo è andata perduta. La 600 è integra; riposta smontata su un armadio era singolarmente completa dei pezzi; ruota di scorta, cofano anteriore e paraurti, essenzilali per chiuderla. Tricx dopo 65 anni Haschette è sicuramente bella e curata con particolari molto realistici. Ovviamente è concepita per un montaggio semplificato per i poveri di spirito meccanico, con spessori e finezza di realizzazione dei particolari non eccezionali. Io continuo a pensare che le 600 RR sia molto bella e affascinante per essere nata come oggetto promozionale. D'altro canto sia il pianale che la carrozzeria, già cosi grandi e complessi e ricavati in un unico stampo nel 55, rappresentano una vera prodezza produttiva se confrontata con i fallimenti di case molto più blasonate alle prese con il polistirene. Oggi quelle stampate sono integre e non si sono mosse di una virgola. D'altro canto se è giusto commuoverci per oggetti molto approssimativi di Lima , dovremmo scioglierci in un pianto dirotto difronte ad un oggetto come la 600 di RR. Poi Tricx conosco i tuoi dichiarati interessi per gli oggetti più curati e rifiniti e sicuramente più belli e realistici, e capisco che Haschette sia più nelle tue corde. Salutissimi 3-nino

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 14:17
da Tricx

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 17:27
da 3-nino
Ciao Tricx, non devi assolutamente scusarti. Non c'è motivo. Anzi apprezzo il tuo interesse motivato e approfondito. Ovviamente quando parlo di Haschette ne ribadisco le grandi qualità estetiche ma non solo. Ovviamente tutto è proporzionato al costo di acquisto: più di 1000 euro spalmati su 30 mesi per un oggetto da montare, distribuito a fascicoli, con tutti i rischi che questo comporta. Visto che la storia è finita bene dico che il prezzo è giusto e che l'oggetto ed il divertimento del montaggio lo valgono. Ho parlato di buona progettazione, perchè l'oggetto è stato pensato per un montaggio alla portata di chiunque possieda un minimo di manualità, con una scomposizioni minuta in parti di grande robustezza a prova di montatore maldestro. Quasi tutte la parti sono in pressofusione con spessori minimi ma comunque misurabili in qualche decimo di mm. La plastica si riduce a particolari complessi con sottocomponenti da assemblare, come il motore etc. Anche lo sterzo è in fusione laccata quando in genere è in plastica. Tutte le parti si assemblano con viti sia autofilettanti che con appanatura ed ho apprezzato molto che queste hanno passo , misura, spessore , lunghezza e testa adeguate alle caratteristiche dei pezzi da assemblare. Mi ricorda molto i modelli Pocher che forse avevano particolari di maggior finezza ma ricorrevano molto alla plastica e all'incollaggio. Maggior finezza di particolari ma anche grandi difficoltà di montaggio per gli inesperti. Di scatole Pocher iniziate e poi abbandonate vi assicuro che ne ho viste più di una e a lira attuarializzata probabilmente costavano di più della 600 Haschette. Un oggetto bello con un rapporto qualità /divertimento/ prezzo accettabile. Lo rifarei volentieri. Ho voluto accostare i due oggetti con una forzatura, perchè non sono comparabili, per tempi , materiali, finalità (modello statico l'uno, da esposizione; giocattolo motorizzato per promozione a costi ridotti l'altro) ma credo che vederli assieme possa far piacere. Tricx, se mi dici che apprezzi i modelli belli ,dove non pende un capello , ci credo . Mi sembrava strano,l ma non ci conosciamo e quindi ....... Ciao

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 19:34
da andrea_fs
Ciao 3-nino, due splendidi modelli. Ricordandomi ancora bene la 600 di mio papà (anche se era già la seconda serie, con l'apertura delle portiere controvento, celeste con le poltroncine e il divano rossi con fascia superiore panna), devo dire che il rispetto delle proporzioni, che spesso in altri modelli lascia a desiderare, qui è davvero impeccabile (ma anche la RR è notevole per l'epoca), così come la riproduzione di ogni dettaglio, un tuffo nei ricordi, grazie di aver condiviso queste meraviglie (il motore a pallini dentro una 600 è fantastico), ognuna figlia del suo tempo. Andrea

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 5 gen 2022, 23:26
da massimo.ciarapica
Complimenti 3-nino per la Sua collezione ed entusiasmo

un saluto
Massimo

Re: 600 rivarossi e non solo

MessaggioInviato: 8 gen 2022, 12:58
da Oliviero Lidonnici
Congratulazioni! Bellissime le tue Seicento
Perchè non fai un sforzettino e le fotografi ambedue affiancate [lupe.gif] per poterle confrontare "a occhio" :lol:
Saluti da Oliviero