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muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 31 ago 2022, 21:40
da 3-nino
ricordo che tempo fa si è parlato della muffa e avendo ripescato un TEE offeso dalla dannata, ho voluto ripulirlo dando qualche consiglio su come ottenere un ottimo risultato, peraltro duraturo, senza particolari difficoltà o pericoli per gli oggetti trattati. Il segreto banale è acido muriatico a bassa concentrazione (5 massimo 10%). Detto anche acido cloridrico, che ammazza e sterilizza tutto ciò che pretende di campare non gradito. E' il caso delle muffe e delle spore che la originano. L'umidita ne favorisce un rigoglioso sviluppo. Quindi riempire il tappo del flacone con un po' di liquido e con un fiocco di cotone idrofilo inumidito ricoprire con un velo di acido la superfice da trattare. Non lavare prima con acqua e sapone. L 'acido è di bocca buona e agisce e lava non solo la muffa ma anche residui di olio etc. Aggiungo che un lavaggio con acqua e sapone apre la porta alla riproduzione delle muffe perchè le vernici, secche da anni, si reidratano favorendo il ritorno dell' alieno. Una volta trattato l'oggetto (se pesantemente impestato mi raccomando: in maniera uniforme con un velo di acido, senza lasciare punti vuoti per non avere un risultato a chiazze e consapevoli che anche i punti apparentemente liberi sicuramente avranno spore in incubazione con la muffa che tornerà a fiorire), guai a lavare l'oggetto con acqua e sapone per togliere l'acido. E' un suicidio. Poi occorrono alcune accortezze: Tutti i colori matt sono particolarmente attraenti per le muffe. La natura porosa che queste vernici hanno per ottenere l'effetto opacizzato tramite il materiale inserito nella lacca le rende più permeabili. La muffa può arrecare danni a queste vernici anche quando viene rimossa. Il lavaggio nell'acido spesso risolve e comunque blocca il processo. l'acido va steso senza azioni abrasive di sorta, occorre evitare di bagnare elementi metallici che potrebbero ossidarsi o perdere la nichelatura , occorre evitare di bagnare decalcomanie e scritte vecchie. Una volta asciugato accuratamente l'oggetto, avvolgerlo in carta pulita e lasciare che il residuo di acido lo protegga per anni dall'invasore subdolo. Alcune foto. Mi scuso per averlo proposto in questa sede, ma non sapevo dove infilarlo in modo apprppriato,

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 31 ago 2022, 22:03
da 3-nino
Posto anche un secondo tempo avente per oggetto delle simpatiche lima particolarmente gradite dalla muffa. Inoltre avendo trovato l' uncino disperso di di un gancio RR rotto, l'ho utilizzato al volo per completare quello rotto di un bel carro botte, non sostituibile perchè rivettato. il lavoro va finito alleggerendo la saldatura a stagno e tingendola di nero. Cosa che farò poi, volendo far vedere oggi che due banali saldature risolvono il problema con una buona resa meccanica. salutissimi 3-nino

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 1 set 2022, 8:25
da Massimo
"...Mi scuso per averlo proposto in questa sede, ma non sapevo dove infilarlo in modo apprppriato..."
con l'opportuna autorizzazione di Giorgio sarebbe da preparare un bell'articoletto su: http://www.rivarossi-memory.it/Tecnica/Manutenzione.htm

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 1 set 2022, 16:55
da 3-nino
ti ringrazio massimo, ma sono pigro. Considera che questo TEE l' ho ripescato dopo 22 anni come attesta la pagina ingiallita del Corriere del sabato 5 febbraio del 2000. 22 anni per decidere di controllarlo e ripulirlo ti danno la misura di quanto centellino il mio virtuosismo Hobbystico. Ovviamente, perchè cambiare la pagina, oltremodo interessante, narrando dell'accordo sofferto tra Berlusconi e Pannella del 2000. Dovrei cercarne un' altra ugualmente stimolante e tanto vale tenere questa. Se l'intervento crea problemi si può tranquillamente togliere o spostare. Non ho problemi a riguardo. Buona serata 3-nino

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 13 ott 2022, 19:40
da Massimo Carloni
Ciao 3-nimo, e ciao a tutti gli amici del Forum, rieccomi qui dopo mesi di assenza (dovuti ad un cambio di abitazione e ad un sopravvento del mio diletto nella fotografia su pellicola).

Ricordi la mia L625R novembre 1959? Comprata muffosissima?

Il lavaggio con spazzolino morbido ed acqua e sapone, dopo ormai più di due anni (era l'estate 2020) non ha fatto più tornare nessuna traccia di muffa, la macchina è sempre linda e monda.

Però faccio tesoro del tuo acido consiglio, grazie. :-P

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 2 dic 2022, 22:23
da Rotaiedel75
Niente acido... non lo uso. Esiste un prodotto specifico e miracoloso, lo stesso rigenera anche la superficie verniciata donandole un aspetto satinato molto simile all'effetto del nuovo, eliminando macchie senza il rischio di erosione o eventi avversi causati da un uso improprio.

Ciao! [lupe.gif]

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 3 dic 2022, 11:12
da Massimo
hai il nome del prodotto?

Re: muffa, muffetta liberiamo i nostri beniamini

MessaggioInviato: 3 dic 2022, 14:43
da Rotaiedel75
Certo, faccio un paio di foto ed allego...

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