da Massimo » 26 ott 2010, 13:46
dice Gianni: "A livello professionale si usa un impasto grigiastro ottenuto dalla macerazione di carta di recupero, unito a colla e pressato" ....ma questo tipo di lavorazione genera un prodotto di notevole spessore e peso, non facile da modellare se non con molta pazienza e manualità, quasi un lavoro di scultura. La versione RR (è solo una mia ipotesi) poteva essere stata prodotta così: da una matrice in creta, comprendente tutto il rilevato, si ricavava uno stampo in gesso, in incavo, (unto all'interno) dentro cui si stendevano i fogli di carta imbevuti di colla. Ad asciugatura ultimata si poteva ricoprire il tutto con uno strato sottile di gesso per uniformare le superfici ed infine si decorava con segature colorate, colori ed edifici.
Anche il "tunnel" (S041) potrebbe essere stato prodotto così...
Proprio come si facevano le maschere di carnevale.
Questa tecnica è antichissima e risale addirittura al XVIsec ma nel Settecento fu affinata per produrre in serie gli elementi decorativi per stucchi.
Fatto così si giustificherebbe il basso peso dell'oggetto.