Metti un Ferragosto a Piticchio



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Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Coccobill 62 » 27 ago 2023, 18:12

Visita a “museogiocando”

Buongiorno a tutti, oggi desidero raccontarvi un’esperienza forte che ho vissuto questa estate, in vacanza, a cavallo di Ferragosto.

Credo sia esperienza comune a moltissimi tra noi che il Ferragosto normalmente si trascorre in riva al mare o impegnati in grandi pranzi tra parenti con menù capaci di far passare la fame per giorni… Una cosa che invece non mi era ancora mai capitata era di passare qualche ora del giorno 14 agosto in un’attività degna di essere classificata con il titolo di Ferramatore-DOC.

Mio padre è nato a Senigallia (AN), e quindi quasi ogni anno durante le ferie estive ci capita di passare dalle Marche per trascorrere qualche giorno in visita ai parenti. Quest’anno grazie alla segnalazione di un amico ho scoperto l’esistenza di un museo del giocattolo privato in corso di allestimento nel piccolo paese di Piticchio, frazione di Arcevia, distante solamente 38 km da Senigallia nell’entroterra. Questo museo è nato per iniziativa di un importante collezionista privato, ex giornalista dell’agenzia Ansa, che una volta andato in pensione ha deciso di cercare una location per rendere fruibile a tutti la sua collezione di trenini, giocattoli d’epoca, automodelli composta da oltre 5000 pezzi. L’impresa che si è rivelata estremamente impegnativa è praticamente conclusa, si stanno concludendo gli ultimi lavori di completamento e rifinitura agli allestimenti espositivi.

Il museo si estende su una superficie di 700 m quadri disposti su due piani. Al piano superiore ci sono i giocattoli d’epoca e i trenini di tutte le scale e di tutte le epoche. Particolarmente belli ed impressionanti sono i sei plastici ferroviari completati al 95%. Il più antico è realizzato in scala zero con materiale rigorosamente d’epoca risalente agli anni 30. Su di esso circolano treni elettrici dei fabbricanti Bing, Märklin e Lionel. Naturalmente il plastico è arricchito da stazioni, edifici, segnali, lampade, automezzi e personaggi tutti rigorosamente d’epoca. I treni sono circolanti. E vi sono poi ben tre differenti plastici nella tradizionale scala H0 allestiti con materiali degli anni 50, anni 80, anni 2000.

Troppo lungo sarebbe illustrare le particolarità di questi tre plastici, basti dire che non si è risparmiato nulla in termini di impegno, cura negli allestimenti, tracciati impegnativi con cambi di quota fino ad 1-2 m, ponti, strade e viadotti, gallerie, automezzi circolanti, passeggeri e sfondi realizzati con foto composizioni estremamente impegnative. Per rendersi conto dei livelli raggiunti bisogna assolutamente vederli, va da sé che sono tutti funzionanti e in esercizio. Il più recente con tecniche digitali ed effetti sonori, è stata utilizzata persino la stampa 3D per realizzare dettagli ed arredi. Il plastico in scala più piccola è quello in scala N 1/160 con materiale delle ditte Arnold e Trix.

Sono anche esposti alcuni treni e locomotive in scale più grandi dello zero, fabbricati all’inizio del secolo scorso e fino agli anni 20 dalle più importanti case tedesche ed inglesi, in scala I e II, per quanto riguarda invece la ferrovia da giardino in scala LGB il cui tracciato era stato inizialmente progettato e sospeso a mezz’aria sopra le vetrine della esposizione, la cosa non si è realizzata. L’orientamento attuale del titolare è piuttosto di fare un circuito effettivamente all’aperto, in giardino.

Sono stato guidato nella visita al museo dal titolare, il signor Gianni, persona di grande simpatia e vastissima cultura che oltre a raccontarmi quanto era esposto mi ha narrato numerosi episodi della sua vita avventurosa di giornalista e collezionista. La visita del museo è gratuita e aperta al pubblico nei weekend estivi ma sul sito internet potete trovare il contatto e-mail per concordare visite in giorni diversi o periodi particolari. Avrei voluto fare tante fotografie ma non c’è stato il tempo, vi rimando alle immagini pubblicate sul sito: http://www.museogiocando.com

Al piano inferiore, visitato un po’ troppo alla svelta, sono invece esposte oltre 3000 automobili prevalentemente modellini in scala 1/43 prodotti dalle principali case inglesi, italiane, francesi, americane. Ci sono anche alcuni diorami per temi particolari ed una grande pista per slot car.

Raccomando a tutti gli appassionati una visita a questo splendido museo. Se abitate a distanza ragionevole con un viaggio apposito o se, come nel mio caso, abitate molto distanti vale la pena di programmare la visita in occasione delle ferie o viaggi di lavoro.

Saluti a tutti,
Paolo

vignetta ferramatori.jpeg
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda berto75 » 28 ago 2023, 15:52

Caspita che fantastica ferragostana straordinaria immersione di trenini e giocattoli d'epoca ti sei fatto Paolo :shock: ! Beato te!
Quella collezione museale deve costituire un autentico paradiso per tutti noi che amiamo i modellini in genere ; hai fatto benissimo a segnalarcela, purtroppo (almeno per me) è completamente (46) fuori mano quel museo per una visita.
Mi chiedo cosa abbia speso il signor Gianni nel tempo per mettere insieme una collezione così vasta ed eterogenea che spazia in diverse branche e marchi :-o del modellismo assolutamente straordinario!! Ma per fortuna ci sono ancora sognatori come il signor Gianni che rendono possibile l'impossibile!
Baloccosi e sognanti -4- berto75
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Coccobill 62 » 30 ago 2023, 10:26

Inserimento di prova, riavvio del server.
Berto si domandava nell’intervento precedente: cosa avrà speso il signor Gianni per mettere insieme questa collezione?
A questa domanda credo che nessuno possa rispondere, nemmeno il signor Gianni: una cosa è certa, lui non ha mai avuto problemi di budget e negli anni si è sempre potuto permettere tutto quanto desiderasse. Mi raccontava che avendo iniziato a collezionare sessant’anni fa agli inizi la ricerca del materiale interessante Era assai più laboriosa di oggi… E diceva che oggi con eBay è diventato quasi banale
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 31 ago 2023, 14:37

Un GRANDE il signor Gianni, e tutto il suo staff!
Conoscevo Museogiocando pur non essendoci mai stato,
Purtroppo ho una mobilità abbastanza limitata (vari acciacchi e occupazioni estemporanee)
spero di poterci andare prima o poi!

alb
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 3 set 2023, 19:22

Domanda per Paolo
Ma non hai potuto fare alcuna foto da mostrarci di quello che hai visto e descritto?

Saluti da Oliviero
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Coccobill 62 » 4 set 2023, 11:14

Ciao Oliviero, come sai purtroppo oramai sono non vedente, per questo motivo non ho fatto fotografie ma ho concentrato tutta la mia attenzione nell’ascoltare le descrizioni del signor Gianni e di mia moglie per figurarmi nella maniera più precisa possibile quanto era esposto.con il senno di poi se avessi provato a postare cinque fotografie nessuno di voi avrebbe letto una riga di questo messaggio…… Sul sito del museo ci sono alcune fotografie dei plastici di cui ho raccontato, credo siano piuttosto vecchie.mia sorella e mio cognato la prossima settimana saranno da quelle parti, se riescono a fare anche loro una visita forse qualche fotografia nuova la portiamo a casa… Ci sarà poi da fare molta attenzione per la pubblicazione ad evitare che anche questo argomento si blocchi!
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 4 set 2023, 11:50

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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Coccobill 62 » 23 ott 2023, 22:11

Ciao Oliviero, sono lieto di poterti dare una buona notizia circa le tue richieste di fotografie: ho richiesto al signor Gianni di farmi qualche fotografia dei suoi plastici e di alcuni convogli e lui molto gentilmente mi ha accontentato.quanto prima girerò il materiale all’amico Alberto che provvederà all’inserimento per rendervi tutti partecipi di quanto esposto a Piticchio .
Cordiali saluti, Paolo
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 27 ott 2023, 18:00

Eccomi qua, finalmente con un poco di immagini

Cominciamo con il plastico anni 30 scala 0
Come potrete vedere mano mano, ogni plastico rispecchia lo stile della sua epoca

B1 Panoramica del plastico B
B1.jpg

B2 Rapido Lionel trainato da aerodinamica K4 disegno Loewy
B2.jpg

B3 Automotrice Marklin
B3.jpg

B4 Misto trainato da Hornby Flying Scotsman
B4.jpg

B5 Merci trainato da Marklin R801
B5.jpg

B6 Misto trainato da Bing George the Fifth
B6.jpg


Segue...
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Re: Metti un Ferragosto a Piticchio

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 28 ott 2023, 14:50

Prima di proseguire ricordo agli amici il sito di Museogiocando https://www.museogiocando.com
anche se povero di immagini, presenta in modo completo l'impareggiabile collezione del Sig. Gianni
nello specifico di quanto stiamo trattando adesso chiarissime sono le spiegazioni sulla filosofia d'epoca di ogni plastico.

Ieri abbiamo visto un "tipico" plastico degli anni 30
adesso siamo nell'immediato dopoguerra e anni 50.

C1 Panoramica del plastico C (Anni Cinquanta scartamento H0)
C1.jpg

C2 Marklin ST800
C2.jpg

C3 Locale trainato da DB Br24 e rapido con FS E424
C3.jpg

C4 Rote Pfeil SBB Hag – DB Br01 ed E424 Marklin
è evidente l'errore di sbaglio dello sherpa, e me ne scuso, ma sono due giorni che cerco di individuare
l'esatta corrispondenza fra foto e didascalie ma niente devo averle nominate male

C5 Locale con DB Br24 – Merci con Coccodrillo SBB CCS 800 Marklin – Rapido con Br01
C5.jpg


A domani!
alb
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