ferramatori su FIMF

per conto di un amico sto restaurando e riportando a nuova vita una Cecina.
Le porte però hanno una coloritura (in corrispondenza del serramento) in bruno.
Le svernicio per riportare la plastica a vista (come credo di averle sempre viste) o esisteva anche una versione colorata? (magari nella serie ricambi)

Per Cecina non saprei...
se però ti può aiutare ti mostro una foto di Bellaria (1957) che ritengo della stessa epoca
Tolta la panchina (Faller) è rimasta come "mamma l'ha fatta".

Non sarebbe male se iniziassimo una raccolta di immagini degii edifici e accessori della Modital.
Max ha realizzato un bellissimo testo sui fabbricati RR http://www.rivarossi-memory.it/Edifici/ ... difici.htm
non sarebbe male implementarlo anche con una presentazione puntuale di quanto realizzatao da Modital con foto, in quanto i cataloghi degli anni '50 sono in bianco e nero e lasciano piuttosto a desiderare come qualità grafica.
Che ne dite?

Manda-mandate al Sito per email che la qualità è migliore.
Anche Pocher, of course.
Ciao
Giorgio

per Oliviero Lidonnici:
le stazioni avevano vetri?
e se sì, erano opacizzati?
il famoso rodhoid?

grassie!

Si.
Sia la stazione che il posto di blocco e lo scalo merci hanno i "vetri" a finestre e porte.
I vetri sono realizzati con foglietti (morbidi) di acetato lattiginoso (come un vetro smerigliato):
in mancanza di questo materiale ti consiglio di utilizzare carta da lucido per disegno tecnico di buona grammatura.
Se la carta da lucido ti sembra di aspetto troppo opaco (rispetto al materiale originale), metti alle finestre un rettangolino di acetato trasparente ricavato da confezioni rigide (abbigliamento / cioccolatini ) e poi dietro l'acetato metti la carta da lucido (di grammatura leggera) oppure carta velina.
Ovviamente se vai nei grossi negozi di articoli per disegno tecnico puoi comprare fogli di materiale plastico quasi identico a quello utilizzato da RR (ma penso che non vale la pena ).
Buon lavoro!
Oliviero