Lavori in corso sul plastico Lario

[Tartaruga87+ST]

Ciao Talgo

Hai ragione . Non ci sono problemi. Ecco le foto:

Nell'insieme non sembra cambiato molto rispetto alle foto passate però nei particolari alcune novità ci sono. Lo scalo merci ora è girato nel verso corretto, ho aggiunto la colonna idrica mobile vicino alla rimessa, ho aggiunto i semafori e i "coperchi" per mimetizzare i motori degli scambi Lima, ho sostituito i paraurti a livello della piattaforma per la movimentazione delle merci e ho corretto la distanza fra le rotaie nel passaggio a livello.
La linea aerea che vedete ancora da montare è pronta per il montaggio. Si tratta di quella classica Rivarossi che ho dovuto modificare in parte e riverniciare dopo un accurato restauro. Ho intenzione di alimentarla diversamente da come avevo pensato in origine (avevo sempre in mente di lasciarla predisposta ma tanto vale che faccia il lavoro direttamente). Una volta montata farò un resoconto più dettagliato.

In questa foto troviamo il quadro comandi dove potete vedere in ordine da sinistra verso destra il trasformatore Maerklin per il tragitto di montagna che devo ancora costruire (e che chiaramente sarà con il sistema a tre rotaie così da far circolare anche le locomotive in alternata che ho nella collezione), il trasformatore Lima per gli accessori (aiutato anche dagli altri con doppia possibilità di alimentazione), il piccolo trasformatore Trix per l'alimentazione del binario esterno e per una parte degli accessori, il trasformatore grigio Lima per l'alimentazione del binario interno e per la restante parte degli accessori, il grande trasformatore Maerklin per l'alimentazione della gru (lo so appare esagerato ma avevo questo a disposizione che mi hanno praticamente regalato). Nella linea immediatamente successiva si trovano le tastiere Lima rosse dei semafori, le tastiere grigie della Maerklin per la gestione dei binari isolati e il joystic per la guida della gru Maerklin. La terza linea comprende le tastiere Lima rosse per gli scambi e davanti a loro c'è la piccola tastiera Rivarossi per scambi che ho usato per movimentare la colonna idrica della Vollmer. Nell'ultima riga potete vedere le tastiere Fleischmann per comandare la luce della torre con fari Pocher e per le luci della zona merci (luci interne ed esterne dello scalo merci, luce sul paraurti Maerklin, luci dei lampioni della zona) e per comandare tutti gli sganciavagoni (sia Fleischmann che Rivarossi). Infine la tastiera grigia Piko serve per comandare le luci della zona stazione e rimessa (andranno poi aggiunte le altre zone che voglio illuminare).

Se vi interessano altre foto chiedete pure che a me fa piacere. Aggiungo inoltre che come sempre qulasiasi commento o critica sono sempre i benvenuti.

Stefano

[Talgo49]

Ti ringrazio, così riesco ad apprezzare meglio l'evoluzione del tuo lavoro. C'è sempre da imparare da cosa fanno gli altri.

Talgo49

[Talgo49]

Mi piace il mix di materiale vintage di marchi diversi. Una piccola curiosità: sbaglio o nella terza foto hai usato binari Rivarossi della serie RR?

Talgo49

[Tartaruga87+ST]

Ciao Talgo

Gli unici binari Rivarossi sono a livello del corrispondente sgancia vagoni il resto sono tutti Lima (sia vecchie che nuove produzioni) e GT nei tratti dove ho usato quelli flessibili. Oltre a questi ci sono dei tratti di binari Fleischmann sui corrisponenti sganciavagoni. Per il progetto base ho usato un tracciato Lima rimaneggiato per le mie esigenze. Non ho scelto uno di quelli Rivarossi perchè la maggior parte dei binari che avevo a disposizione erano Lima. Ho cercato di usare binari con aspetto più simile possibile e ho fatto un'accurata selezione degli stessi. Il discorso è valso soprattutto per gli scambi.
Questi erano quelli che avevo a disposizione:

Pregi: meccanismo basso e sagomato bene; Difetti: meccanismo molto largo e vistoso, difficile da mimetizzare, cuore dello scambio con traversine immerse nella plastica (mi avrebbe risparmiato la difficile posa della massiciata ma avrei dovuto verniciare la plastica e non sarebbe mai stata uguale alla "vera" massicciata posata nel resto del plastico), funzionamento non molto affidabile e robusto e fastidiosa tendenza delle rotaie di sfilarsi dalle traversine (almeno in quelli che ho avuto occasione di esaminare).

Pregi uguali a quello precedente; Difetti ridotti a solo quelli del meccanismo visti precedentemente. Sarebbero stati interessanti ma avevano lo stesso funzionamento poco affidabile e lo stesso difetto delle rotaie che si sfilano.

Stessi pregi di quelli precedenti e stessi difetti (dalla foto si vede bene il difetto delle rotaie che si sfilano). Come ulteriore difetto ho notato il cuore dello scambio fatto con delle rotaie di lamiera piegata e dei perni con fori per il fissaggio (poco veritiere e davvero brutte).

Scambi Lima anni 60'. Non ho la foto al momento ma posso postarla appena li ho sotto mano. Questi avevano buone caratteristiche ed erano affidabili ma le rotaie erano di colore rame/bronzo molto diverso dalle altre rotaie. Vero che le avrei verniciate ai lati ma da sopra si sarebbe visto molto bene la differenza di colore.

Alla fine ho scelto questi:

Pregi: affidabili e robusti, meccanismo grande ma più stretto e facile da mimetizzare, spinotti rimovibili con la saldatura diretta dei cavi senza toccare la copertura del meccanismo; Difetti: meccanismo un po' alto con possibili problemi di circolazione per alcuni rotabili (la copertura di questi scambi ho visto che esiste in due diverse versioni: una a "scatola dritta" che presenta alcuni problemi per la circolazione di alcuni rotabili e una "smussata" che non da problemi come quella della foto e che ho scelto).

Per il tragitto Maerklin userò invece i classici binari con la massicciata di metallo gialla opportunamente elaborati. Sono poco realistici ma a me piacciono tantissimo.

Stefano

[Talgo49]

Grazie, ottime informazioni sull'armamento. La mia curiosità nasceva da questo particolare

dove mi sembrava di vedere il binario speciale Rivarossi per adattare i binari Modello a quelli RR. Evidentemente sbagliavo.

Talgo49

[Tartaruga87+ST]

Ciao Talgo

Il binario della foto è un binario Lima non flessibile che ho tagliato io su misura perchè arrivi al bordo del modulo. Il tracciato Lima di base non era studiato per essere diviso in moduli e i binari in alcuni casi si trovavano a livello delle giunture. Le saldature visibili appaiono grandi perchè collegano le rotaie a delle viti che partono dal fondo del modulo. Il tutto dovrebbe apparire nascosto una volta messa la massicciata.

Stefano

[Talgo49]

Tutto chiaro, buon lavoro.

Talgo49

[Tartaruga87+ST]

Ciao a tutti

Finalmete dopo diverso tempo sono riuscito a proseguire con il lavoro sul plastico.

Come mi aveva consigliato Oliviero ho girato lo scalo Rivarossi e ho modificato tutta la piattaforma per la movimentazione delle merci. Ecco come si presenta:

Ho aggiunto il piano di collegamento con lo scalo merci ma per farlo ho dovuto alzare di 3 mm tutta la struttura perchè il modello Rivarossi ha il piano più alto della piattaforma Kibri. Per fare questo ho dovuto aggiungere uno scalino alla scalinata posteriore e cambiare anche il passamano.
Dovendo mettere mano al tutto, infine, ne ho approfittato per chiudere l'allungamento stretto della piattaforma che si inserisce fra i binari. Non mi piaceva molto con il vuoto sotto.

Un'altra piccola modifica che ho fatto è stata la sostituzione dell'entrata per il sottopassaggio davanti alla stazione con il modello della Noch.

Ora sto installando la linea aerea usando quella Rivarossi. Inizialmente non pensavo di metterci la corrente ma ora ho cambiato idea e sto già lavorando in tal senso. Appena ho qualche risultato aggiungo le foto.

Stefano

[Michelemassa]

Ciao Stefano , è bello seguire l'evoluzione del tuo impianto e le soluzioni che adotti
Comunque lavoro encomiabile sinceri complimenti !
Saluti
Michele

[Tartaruga87+ST]

Ciao Michele

Grazie per i complimenti! Il plastico va avanti a rilento ma è in continua evoluzione. Ora ho installato la linea aerea con i collegamenti necessari perchè porti la corrente. Mi manca di continuarla nelle gallerie e di aggiungere la catenaria. Prima di aggiungere il tutto devo però mettere la massiccata e mi devo studiare per bene i vari metodi in uso. Appena ho un po' di sviluppi maggiori metto anche le foto.

Stefano Tosarini