...........e sono trenta ma ancora senza un perchè!!!!

[MauroT]

[Giorgio]

Ero passato e avevo cambiato treno a Bologna proprio la sera prima ...

[Massimo]

mi associo a voi nel ricordo di quel giorno straziante. Assistei alle dirette TV di quei terribili momenti e ai servizi Rai in radio (mentre disegnavo ero continuamente collegato alle reti nazionali che davano dirette e resoconti). Ancora oggi mi viene in mente l'intervista di un genitore disperato che raccontava di aver visto il figlio, giovanissimo e diretto alla sua prima vacanza da solo, nella stanza dell'ospedale dove lo aveva ritrovato, e che la prima cosa che vide fu lo scuotere della testa di suo figlio, un silenzioso messaggio di un ragazzo che avvertiva il padre che non ce l'avrebbe fatta. Cosa che avvenne poco dopo.
O della bambina bionda (credo tra i 3-5 anni) seduta con la mamma a pochi metri dalla bomba e di cui non rimase, in un istante, che il solo ricordo.

Ma come dice Mauro: "...e sono trenta ma ancora senza un perchè!!!!.."

[Dario 1957]

Per andare a Novegro diverse volte,dal 2000,scendo a Bologna dove viene a prelevarmi un amico di Modena;quest'anno vi sono sceso per l'expo di Verona ed ho ho atteso il regionale per circa due ore ed anche stavolta,come ogni volta, quello squarcio-volutamente lasciato a memoria di quest'evento per il quale non ho aggettivi giusti-lascia in me un vuoto,come un taglio netto su quelle vite,una sorta di mannaia.Quest'Italia dei misteri(ma lo sono poi davvero??)mi lascia sempre sconvolto ed arrabbiato,attonito e rattristato...
Un ricordo per tutti quelli che non ci sono i più ed anche per i loro familiari,parenti,amici.