tra F.A.G.E. e Tyco e altro

[Michelemassa]

Grazie Nino e Berto gli apprezzamenti
Caro Berto , li ho trovato sulla baya come sempre, ma erano tutti in Italia
Una curiosità e che sotto la F7 vi è applicato un adesivo, purtroppo incompleto, che indica il negozio che vendeva tali start set.
Vi è scritto :
hobbyla.......
Piazza Castello
Tel 543619 TO che immagino sia Torino
Per cui ne deduco che negli anni 60 i treni Tyco venivano importati anche in Italia
Ti lascio la foto dell adesivo, io ho provato a fare qualche ricerca ma non sono risalito a granché.
Forse qualche amico del forum ricorda qualcosa
Saluti
Michele

[berto75]

Sicuramente i tyco erano importati anche in italia infatti negli anni 60 la tyco esportò una BELLISSIMA linea di piste che potevano già essere abbinate ai treni in H0 (COME IL TUO Michele ) come dimostrava questo depliant in lingua italiana vedi qui : viewtopic.php?f=131&t=6444&p=55524&hilit=tyco#p55514
ma doveva trattarsi di quantitativi limitati (infatti le piste tyco erano purtroppo molto costose ) non so poi che reale interesse abbiano riscontrato all'epoca negli anni 60 , presumo molto limitato ed è un vero peccato, perchè vi assicuro (e qui bisogna veramente provare per credere,) le combinazioni e scontri autopista e treno costituiscono un gioco emozionantissimo e adrenalinico.
riporto qui sotto a titolo documentario un paio di foto di un catalogo tyco del 1967/68.

Michele sicuramente è un negozio di Torino che ha venduto LA tua bellissima confezione passeggeri della tyco ma non sono riuscito a ricostruire il nome.
Penso che compaia però sulle riviste di modellismo dell'epoca compreso forse anche la rivista HO RIVAROSSI bisognerebbe fare una piccola ricerca .
Un convoglio passeggeri identico al tuo ma incompleto nella livrea gialla/argento della rio grande l'ho trovato in francia ma il prezzo è inavvicinabile https://www.ebay.it/itm/392288134504?ha ... SwiDpbECHN
MI PIACE MOLTO il tuo caboose con il faro funzionante e pure il derrick non sono facili da reperire almeno in italia.
Per quanto riguarda le piste nei primissimi anni 80 la tyco esportò in Italia i circuiti dei camion con accessori operativi tramite l'Arcofalc
Purtroppo i prezzi delle piste Tyco dei camion negli ultimi anni sono INCOMPRENSIBILMENTE aumentati in modo esponenziale . quando le presi io 7 /8 anni fa avevano prezzi ancora abbordabilissimi sui 100 euro.
americanistici berto75

[Coccobill 62]

[Coccobill 62]

Ciao Nino, ho sbagliato la citazione, volevo collegarmi al primo intervento della prima pagina avente per oggetto il locomotore tipo 636 della FAgE , Mi sai dire per caso quando ha iniziato e quando a terminato la produzione questa piccola ditta artigianale? Ho letto anche gli altri contributi pubblicati in passato e ne ho desunto che sono stati prodotti i loco motori elettrici tipo 424 e tipo 636, ti risultano per caso altri modelli prodotti ad esempio locomotive a vapore o altro? Grazie e saluti Paolo

[3-nino]

Non ho documentazione redatta da FAGE . So di avere qualche riferimento a Fage , cartaceo, forse pubblicità, della fine anni 40 ,primi anni 50 che onestamete dovrei ricercare senza averne voglia. In ogni caso nasce nell' immediato dopo guerra (47/ 48) e non negli anni trenta come ho letto. Quantomeno FAGE produttrice di trenini . Dei suoi modelli conosco solo 424 e 636 , compresa la versione rossa. e i vagoni , taluni molto belli. Peraltro sono locomotori apparsi durante la guerra ; il 424 fa le sue corsette di prova nel 43 durante il gran consiglio. Molto belli e tipicamente artigiani, i carrelli con le molle a balestra formate da fogli sovrapposti e fissate con chiodi alla fiancata. Trovo ottimistico aver affidato ad un solo asse motore il compito di muovere un trenone pesante come quello che si poteva fare con una, due carrozze. Trovo simpaticamente artigiano e italiano, aver ovviato al problema in modo casereccio con una catena che trascina il secondo asse, munito di un ingranaggione da giocattolo a molla. Credo, Credo... che fage abbia chiuso i battenti dopo il 55. Unicamente perchè non c'è piu traccia di nuovi prodotti o di evoluzione di quelli conosciuti. Poi il trasformatore che mi intenerisce per quella manopola ( è originale, ne ho visti altri) piccola rispetto al corpo del quadrante e ridicolmente appollaiata in cima ad un asta troppo lunga , senza minima cura per l'equilibrio estetico di un oggetto sicuramente costoso. Ma quelli erano anni ruspanti! Poi , sempre per avere un'idea del periodo in cui l'azienda ha operato, i voltaggi possibili ( 127/ 140) Voltaggi disponibili sicuramente in Svizzera, ma anche in italia, quella del dopoguerra e primi anni 50. A Milano che voltaggi per uso domestico erano disponibili nel dopo guerra e prima della nazionalizzazione quando nella stessa città operavano più società elettriche ? C'è qualcuno che lo sa. Qualche "antico" di buona memoria? Resto in attesa. Ho un motore originale FAGE con puleggia nella sua scatolina, a corrente continua da 4/5 volt cui sono stati collegati fili di resistenza elettrica per alimentarlo a 12 Volt . Sarei curioso di sapere per cosa veniva usato 3-nino

[3-nino]

La memoria mi soccorre a salti . Mi sono ricordato che su Cucciolo azzurro, in uno spazio dedicato ad altre marche c' era qualcosa dedicato a FAGE- E ho ritrovato un bel convoglietto con una locotender per uno scartamento strano "S" , 22,5 mm. La locomotiva è una DL 891 a detta di FAGE . Poi c'è anche un convoglio completo con una 636. Il trasformatore della locomotiva è più presentabile ( tre marce avanti e una indietro - una poesia-) e la cassa della locomotiva è chiaramente in fusione, probabilmente in pressofusione. Questo potrebbe spostare un pò in avanti la data di cessazione dell'attività . Di nuovo saluti 3-nino

[berto75]

Riguardo al 636 Fage segnalo che compare su questo antico catalogo generale n.64 dei giocattoli scientifici e istruttivi della ditta ONORATO ISACCO in vendita su e bay ,non saprei di che anno sia esattamente il venditore ipotizza il 1946.
vi compare anche la primissima dockside RR senza stantuffi con 2 carri aperti a sponde alte ! buona domenica a tutti fagistici berto75

[3-nino]

berto, sei un eccezionale cane da tartufi. La B&O sbiellata e con vagoni ridotti all'osso è della serie standard del 47/48, a CA senza inversione di marcia, Torna con quello che ricordavo sulla FAGE ( 47/48). Purtroppo non ricordo in quale pubblicazione, forse pubblicitaria, l'avevo letto. Non era della Ditta ONORATO trovata da Berto e quel che è peggio non ricordo in quale mucchio di cartaccia sia finita. La prossima pulizia di primavera! Forse. 3-nino

[berto75]

[Michelemassa]