Pagina 1 di 1

Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 11 dic 2012, 17:46
da Giorgio
Sono un po' fuori argomento ma vi pongo il problema.
Ho alcune loco di ditte americane anni '70 ... Tyco principalmente che messe sui binari hanno il motore che si comporta in modo strano.
Cioè con il trasformatore al massimo partono dopo alcuni secondi si fermano, stanno ferme un po' poi ripartono, poi si rifermano e via così.
Senza che nessuno tocchi trasormatore, binari e loco
Rotaie, ruote sono puliti, pare proprio un difetto del motore anche perchè mi è capitato su vari modelli di ditte americane (non dico "made in USA" perchè già da allora i trenini là arrivavo dall'estremo oriente) che sicurmente montano motori di qualità scarsina se paragonati all'affidabilità dei RR che non hanno assolutamente questo problema.
Non so a cosa possa essere dovuto e se esiste rimedio.

Considerate che per me l'elettomagnetismo è pura magia, a questo arrivano le mie conoscenze teoriche.
Quindi per me un motore va o non va, al massimo è lento, ma discontinuo non può essere.

Help me!!

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 11 dic 2012, 21:20
da Mario De Prisco
Mai capitata una cosa simile.
Potrebbe essere qualche condensatore "esaurito" presente sulla loco?
Ciao a tutti
Mario

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 11 dic 2012, 22:12
da Pecetta
Io fino ad un pò di tempo fa avevo la loco in attachment e la mia esperienza è stata simile a quella di Giorgio nel senso che andava per un pò e poi si fermava e poi riprendeva.

Le prove che feci furono queste:

-Ho messo un'altra loco sui binari quando c'era anche questo e l'altra loco andava sempre, nonché rallentava quando anche la Tyco partiva/ripartiva (a causa del doppio assorbimento di corrente, io credo).
- Ho aperto la Tyco, gli ho pulito i carboncini e soffiato dentro (aria dalla bocca) ed il problema non si è più ripetuto.

Una cosa strana è che quando l'ho aperta è caduto un piccolo coso nerastro e che sembrava una briciola di plastica. Beh, non so dov'era prima e se era al suo posto o meno ma quando ho richiuso la loco ed ho detto 'sperem' questa andava benissimo.

Una cosa strana è che ne avevo due ed erano lente, costanti ma lente... chissà se era la loro reale velocità o meno ma... le ho vendute! -1-
Erano Made in Hong Kong.

Altro non saprei.

Bye

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 12 dic 2012, 10:39
da Giorgio
OK proverò a pulire con cura i motori per verdere se anche nei miei si sono staccate delle schifezzuole.
Sto facendo galoppare un po' di loco ferme da tempo, le RR vanno tutte al primo colpo senza particolari problemi (escluso due ma le sistemo) le "americane" sono generalmente un disastro.
Sia le une che le altre erano state messe via funzionanti e conservate con la stesa cura.
Chi si loda si imbroda, ma RR è un altro pianeta.

Una delle due loco non funzionanti è una Alco 420 http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... a_ALCO.htm che dai sintomi pare vittima del "torrone anni '90" http://www.rivarossi-memory.it/Tecnica/ ... nni_90.htm Nel caso ne appofitto per fare un po' di foto.
A discolpa di RR devo dire che questa era una loco LIma passata nel catalogo RR dopo l'acquisizione della Lima nel 1992.

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 14 dic 2012, 2:36
da Rotaiedel75
Fenomeno ricorrente è la smagnetizzazione della magnetite, (lo statore per intenderci). Purtroppo non esiste rimedio. Tutti i motori ne soffrono col passare dei decenni.
I Rivarossi avevano un bel magnete, quindi difficile da smagnetizzare completamente... ma un po di potenza si perde col tempo.
Anche i motori invecchiano... :cry:

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 17 dic 2012, 1:46
da Oliviero Lidonnici

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 17 dic 2012, 2:24
da Rotaiedel75
[ops.gif] Allora abbiamo sbagliato titolo del topic... Si parla di motori stanchi o discontinui?

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 17 dic 2012, 14:08
da Massimo
concordo con Oliviero:
"Un motore che riparte da solo dopo che si è fermato mi suggerisce un fenomeno di surriscaldamento. Il calore dilata parti meccaniche in movimento, aventi ridotte tolleranze, e gli elementi "grippano" bloccando il movimento. Quando si raffreddano, la riduzione della dilatazione permette di nuovo il movimento fino al successivo riscaldamento"

non è la prima volta che i grandi costruttori suggeriscono la lubrificazione (leggera, con siringa, dosando il minimo) dell'asse in uscita dal motore. I vecchi RR avevano il cuscinetto a sfere in testa ed alla base, per cui il problema non esisteva. Ma con l'arrivo dei motori senza "pallini" il problema si ripropone...

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 17 dic 2012, 19:29
da Giorgio
Per Oliviero:
per le vacanze di Natale mi metto d'impegno a testare i modelli incriminati e condividerò i dati.
Anche io pensavo al trasformatore e ne ho cambiati alcuni: Lima, AHM ammericano a 110V e quello attuale credo che sia un Fleishmann ... ma devo verificare, ma i problemi mi pare restassero.
Appena riesco comincio i test.
Thanks
Giorgio

Re: Motori "stanchi"

MessaggioInviato: 18 dic 2012, 1:03
da Rotaiedel75
Il mistero è svelato... Proporrei motori SURRISCALDATI a motori STANCHI... -1-