Aln 772- 3424 G.T. Art.2019
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Domenica scorsa, ad una borsa scambio, ho acquistato il modello in oggetto: a casa provata sui binari, funziona abbastanza bene....quindi Ok.
E' però il mio primo modello di tale marca, che in precedenza conoscevo solo di nome e per qualche esemplare visto su pubblicazioni o in fotografia.
So che è una marca artigianale o "semiartigianale", come la definisce Gabriele Moschetto in un suo post.
Però altro non so ed anche ricerche sulla rete (ma magari non ho saputo cercare nei posti giusti), non mi hanno dato esito.
Quindi volevo sapere anzitutto: è ancora esistente ed attiva ? Dove eventualmente, che lo sia o meno, posso trovarne notizie ?
I foglietti allegati alla confezione indicano la seguente ragione sociale: "G.T. Modelli S.r.l., Via A.Mauri 34, 00135 Roma" seguito da un numero telefonico a sole sei cifre, che mi sembra un pò cortino e un pò troppo datato, per essere a Roma.
La scatola, di colore marroncino, (che ignoro sia originale o meno) reca su un lato un'etichetta stampata con l'indicazione "Aln 772 - 3424 OM, Art. 2019 GT ".
All'interno vi è una culla di plastica bianca preformata con la forma del modello.
Il foglietto allegato contiene informazioni e disegni con le misure del mezzo ferroviario reale e nulla dice sul modello, sulle sue caratteristiche, motore, istruzioni smontaggio-manutenzione, ecc.
Appena posso metto foto di modello e scatola.
Però se qualcuno avesse intanto informazioni di qualsiasi tipo su questa marca e sulle sue caratteristiche produttive, nonchè sul modello, con particolare riferimento al modo di aprirlo senza fare danni, per eventuali interventi, gliene sarei veramente grato.
Tra l'altro ho notato che le luci non si accendono e ciò mi sembra dovuto a guasto, non certo a carenza di un modello di tale tipologia.
Un'ultima domanda: ho constatato, nel provarla, che il carrello, sia motore, sia quello folle, hanno scarsa possibilità di rotazione, tant'è vero che l'ho potuta fare andare solo in rettilineo avanti e indietro. Arrivata alle curve del tracciato di prova, che non sono neppure troppo strette, essendo 92 cm di diametro, si blocca e in caso di maggiore velocità mette le ruote fuori dai binari.
Spero che almeno con le curve di diametro 100 o 120 (vecchi Rivarossi d'annata), possa andare.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte e invio i miei più calorosi saluti a tutti.
Riccardo.
E' però il mio primo modello di tale marca, che in precedenza conoscevo solo di nome e per qualche esemplare visto su pubblicazioni o in fotografia.
So che è una marca artigianale o "semiartigianale", come la definisce Gabriele Moschetto in un suo post.
Però altro non so ed anche ricerche sulla rete (ma magari non ho saputo cercare nei posti giusti), non mi hanno dato esito.
Quindi volevo sapere anzitutto: è ancora esistente ed attiva ? Dove eventualmente, che lo sia o meno, posso trovarne notizie ?
I foglietti allegati alla confezione indicano la seguente ragione sociale: "G.T. Modelli S.r.l., Via A.Mauri 34, 00135 Roma" seguito da un numero telefonico a sole sei cifre, che mi sembra un pò cortino e un pò troppo datato, per essere a Roma.
La scatola, di colore marroncino, (che ignoro sia originale o meno) reca su un lato un'etichetta stampata con l'indicazione "Aln 772 - 3424 OM, Art. 2019 GT ".
All'interno vi è una culla di plastica bianca preformata con la forma del modello.
Il foglietto allegato contiene informazioni e disegni con le misure del mezzo ferroviario reale e nulla dice sul modello, sulle sue caratteristiche, motore, istruzioni smontaggio-manutenzione, ecc.
Appena posso metto foto di modello e scatola.
Però se qualcuno avesse intanto informazioni di qualsiasi tipo su questa marca e sulle sue caratteristiche produttive, nonchè sul modello, con particolare riferimento al modo di aprirlo senza fare danni, per eventuali interventi, gliene sarei veramente grato.
Tra l'altro ho notato che le luci non si accendono e ciò mi sembra dovuto a guasto, non certo a carenza di un modello di tale tipologia.
Un'ultima domanda: ho constatato, nel provarla, che il carrello, sia motore, sia quello folle, hanno scarsa possibilità di rotazione, tant'è vero che l'ho potuta fare andare solo in rettilineo avanti e indietro. Arrivata alle curve del tracciato di prova, che non sono neppure troppo strette, essendo 92 cm di diametro, si blocca e in caso di maggiore velocità mette le ruote fuori dai binari.
Spero che almeno con le curve di diametro 100 o 120 (vecchi Rivarossi d'annata), possa andare.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte e invio i miei più calorosi saluti a tutti.
Riccardo.