Di certo, quello che posso dire è che .... " H0 poco Pocher..."
....Anzi rispetto alla maggior parte di quelli che "bazzicano" da queste parti, praticamente nulla....
E quello che ho è abbastanza scassato.... per cui non ho molti termini di paragone per i problemi che pongo.
In sostanza, poco tempo fa, mi è capitato ad un mercatino un carro "Interfrigo", di cui infra allego foto.
Lì per lì, in mancanza di elementi certi, mi era parso che potesse, al limite, essere "Pocher", dal momento che non riuscivo a leggere particolari scritte, ma escludevo che potesse essere Lima.
Il carro presentava uno solo dei due ganci ed era indiscutibilmente Rivarossi metallico anni '60. In particolare il carro aveva (ed ha) i quattro respingenti metallici molleggiati.
E proprio ciò mi aveva fatto pensare a produzione Pocher.
L'ho quindi preso, ma a casa, consultati Sito e cataloghi vari, ho constatato che il carro Pocher, in realtà era piuttosoto diverso e ciò anche in epoca "ante Rivarossi".
Il carro in questione, a parte il tetto che pare pitturato con spesso strato da parte di mano non troppo felice, presenta scritte con decalcomanie e non tampografie ed un sottocassa che in alcuni punti sembra avere una vernice nera "di fabbrica", mentre in altri presenta rimaneggiamenti in nero opaco della suddetta "mano". Sempre il sottocassa presentava un predellino a "U" ( che si vede staccato nelle foto ), di fattura similare ai carri Rivarossi, che dovrei riattaccare sul bordo inferiore del sottocassa in corrispondenza dei piccoli puntini bianchi che si vedono.
Dato il mistero sulla paternità di questo carro, più di recente, ad una borsa scambio di inizio novembre, ho trovato un altro carro "interfrigo", questa volta indubbiamente Pocher/Rivarossi (credo anni '70 ), che ho preso per confronto, e che si vede in foto accanto al precedente carro misterioso.
Ma lascio a tutti Voi commenti e opinioni sul carro in questione.
Un cordialissimo saluto a tutti.
Riccardo.