Micette in sosta.

[andrea_fs]

Grazie Riccardo, ancora adesso mi commuovo pensando a loro. Sorelle diverse, ognuna con la propria chiave per il nostro cuore, spero che abbiano percepito quando sono arrivate alla fine, nella malattia, nella sofferenza, la nostra vicinanza, il nostro amore incondizionato. Era bello averle in giro, nelle mie passioni, come se capissero quello che stavo facendo, non tanto per essere al centro dell'attenzione, piuttosto per condividere il tempo, mai una volta che abbiano fatto un danno, almeno da adulte, ma chiunque abbia avuto un gatto nella propria vita sa benissimo cosa voglio dire. Micette.

[Tricx]

Anch'io, anzi anche noi, in famiglia, abbiamo avuto, nel tempo, parecchi gatti e la loro "uscita di scena" ci ha sempre addolorato moltissimo,.... ma poi, dopo qualche tempo, ne spuntava fuori un altro.... che non andava a sostituire quello o quelli precedenti, ma semplicemente....col suo passo felpato....in punta di piedi....anzi di "polpastrelli".... .... andava ad "aggiungersi"... .... e ciascuno sempre con un carattere ed una "personalità" propri ed "unici".

Quindi, secondo me...dai tempo al tempo....e vedrai...!

Ma, per scacciare un pò la tristezza ed auspicando il ritorno di felici momenti "felini", hai dato un'occhiata qui ? https://www.ferramatori.it/forum/viewto ... =87&t=7676

Ancora saluti "felini".
Riccardo.

[GianPiero]

Mi associo in toto a quanto dice Riccardo! Mi spiace dovervi dire che ,inaspettattamente per quanto molto anziana, la mia micetta ci ha lasciato proprio ieri. Non sono abituato a condividere un simile dolore sui social e sul web in genere ma proprio nello spirito di quanto Riccardo ha scritto so che ha fatto vita felice in famiglia ,anche con la sua sorella minore e fra micette....Rivarossi! Ad Andrea dico la stessa cosa...tempo al tempo! E ringrazio Riccardo per il suo link che mi allevia un pò la tristezza!!!!

[andrea_fs]

Ciao Gianpiero, mi dispiace. Non precludo nulla, dove vado in campagna, negli ultimi anni, i gatti si sono moltiplicati, lascio la mano al destino, un po' di tempo fa i nostri vicini hanno trovato una bellissima gattina nera nel passaruota dell'auto, per prenderla eravamo in dieci, era spaventata. Ora fa parte della famiglia, un caro saluto a tutti. Andrea.

[Tricx]

Ma caro GianPiero, mi dispiace tantissimo ! ... sono proprio costernato !... ce l'hai presentata giusto solo pochi giorni fa !!!

Rammaricatissimi saluti. Riccardo.

[Alberto Claudio Angiolini]

Mi unisco anche io al dispiacere, che capisco bene, a casa nostra saranno passati almeno una trentina di gatti
in generale o nascevano da noi o si presentavano un bel mattino... l'ultima rifugiata l'abbiamo raccolta per strada una mesata fa

Zigulì

alb

[andrea_fs]

Bellissima, almeno dal muso mi sembra una femmina. É quel che dicevo, il gatto sembra avere una capacità che va oltre la sua stessa intelligenza, o almeno quella che noi riteniamo abbia. Interagisce con noi in un modo del tutto suo, unico, enigmatico, magnetico. Credo che non ci sia niente di paragonabile, perché si instaura un rapporto "alla pari", ma solo per alcuni, il gatto si fida all'istante, ti cerca, ed é un privilegio. Buona serata a tutti, miao.

[GianPiero]

Cari amici grazie per le vostre parole. In effetti i nostri meravigliosi felini appaiono davvero d'altra magica dimensione ,a cui appartengono, anche se ci concedono il privilegio di condividere i loro labirintici percorsi di vita terrena. Ciò detto vi mostro la rampolla erede che ancora non ha contatti con altre "micette" di Rivarossiana fattura dato il suo prorompente potere....distruttivo!!!
Mia figlia dice essere di "certosina" origine, io la definisco in livrea grigio ardesia FS d'ordinanza! Felinissimi saluti

[Tricx]

Non ci si può non complimentare per le due Micette in questi precedenti messaggi mostrate e quindi sia con Alberto, sia con GianPiero ed entrambe mi ricordano molto per i loro colori, due micette che avevo avuto molti anni fa.
La prima era simile a quella di Alberto, ma senza le zone di bianco della sua bellissima pelosetta.
Era una gatta intelligentissima e affettuosissima, che si fece "adottare" al volo, comparendo così, da un giorno all'altro nel giardino di casa dove abitavo coi miei. Fu anzi proprio Lei l'antesignana di tutti i gatti che avremmo poi avuto successivamente ed era una "cacciatrice" eccezionale !
All'epoca non la tenevamo tanto in casa, ma soprattutto fuori in giardino e in casa veniva quasi solo per mangiare o talvolta per ripararsi e il più delle volte dormiva sullo zerbino di casa, all'interno della scala.
Proprio lì, al mattino, bisognava stare attenti, perchè ci faceva trovare le sue "prede"che aveva acchiappato nella notte e che erano praticamente sempre topi che aveva beccato in giro...ed alcuni anche di una certa dimensione !! ... e lei voleva proprio farceli vedere...! Infatti il più delle volte neanche li "assaggiava"....e li portava interi più raramente ne aveva smangiucchiato qualche pezzo ( ...in genere la parte centrale del corpo....), ma testa e coda li portava lì come "trofeo"....e da quei "resti" si potevano dedurre le dimensioni della preda !!
Dopo le primissime "sorpresine" di quel tipo.... fatto un pò di abitudine, memore delle prassi in voga nelle varie aeronautiche in tempo di guerra, di dipingere sulle carlinghe degli aerei da combattimento o sui piani di coda degli stessi le "vittorie confermate" in relazione ad abbattimenti, distruzioni o affondamenti di mezzi nemici, cominciai a riportare su un foglio, con tanto di data e figura delle dimensioni della "preda".... le "vittorie di "micio" confermate" (...all'epoca la chiamavamo ancora..."al maschile" ). Dopo un bel pò di tempo "mise su famiglia" e ci scodellò tre bei micetti, un maschietto e due femminucce, che tenemmo.
Nessuno dei figli, compreso il maschio, ( tutto "giallo" con screziature bianco-crema e anche lui molto intelligente e affettuosissimo ), che divenne anche piuttosto grosso e ben pasciuto, ebbe mai le stesse capacità, doti ed attitudini di caccia, della madre, nonostante lei, quando erano piccolini, portasse loro delle prede (...ma si noti... piccole !), affinchè si abituassero, "ci giocassero" e si allenassero !!

La micetta rassomigliante invece a quella di GianPiero, arrivò qualche anno più tardi, anche lei affettuosissima e anche lei più o meno con le stesse modalità e gestita più o meno come l'antesignana, ma anch'essa non diede dimostrazioni di doti venatorie... o almeno non portò mai a far vedere i suoi trofei. Comunque l'avevamo chiamata "Cenerina" per il suo colore e la sua particolare dolcezza.

Spero di non avervi tediato coi racconti dei miei gatti...di tanti anni fa, che mi sono stati ricordati dalle Micette di Alberto e GianPiero.

Un saluto a tutti....Amici e...soprattutto Mici !!
Riccardo.

[GianPiero]

Meravigliosi racconti ,altro che tedio!! Un grazie sincero per averli condivisi!! Certo che tra "micette", micioni e mici non ci mancano gli argomenti, ed è proprio un piacere!
P.s. Da giovane ebbi due gatti neri un pò "nomadi",poichè uscivano ed entravano a loro piacimento da casa, Nerone ed Erode. Non ne ho mai avuto foto e tengo questa che molto me li ricorda. Molto meno somiglianza c'è, debbo dire tra il sottoscritto e l'umano in foto!!