Il pianale col carro armato

[bigboy60]

Se non vado errato quel "pianalaccio" non e' nient' altro che il telaio usato da RR per diversi carri ( ad esempio tipo F e Mva ).
Un minimo di sovrastruttura per arricchire un po' il tutto RR se la poteva pure inventare...

Per quanto riguarda le jeep anche a me il cofano appare un po' lungo e sproporzionato.
C' e' da dire che le Willis erano le jeep per antonomasia della WW2, ma negli anni 50 e 60 l' US ARMY ( piu' USMC, USAF e US NAVY, of course ) ne ebbero in dotazione anche tipi di costruzione piu' moderna.
Qui per dirimere il dilemma occorrerebbe un fine conoscitore di mezzi militari post WW2.
Io, putroppo, mi limito ai ricordi di modellismo militare, risalenti ad ormai 30 anni fa' e, per di piu', prevalentemente concentrati sui corazzati ( ... tedeschi naturalmente, quali se no ? ).

Comunque i vecchi modelli RR vanno presi per quel che sono, figli della loro epoca e dell' amore e della passione di Alessandro Rossi.
Erano modelli che non ricercavano la correttezza esasperata e che sposavano l' eterno compromesso col bel giocattolo. Occorre "sentirne" la poesia.
Come per i modelli di Pocher, del resto.

Saluti
Stefano.

[Massimo]

dice bigboy:
"...Erano modelli che non ricercavano la correttezza esasperata e che sposavano l' eterno compromesso col bel giocattolo. Occorre "sentirne" la poesia..."
SPLENDIDA DEFINIZIONE!

[bigboy60]

Salve a tutti,
sapete quali sono i modelli RR che risvegliano in me le emozioni piu' forti ?
Quelli americani. A mio avviso il top della produzione RR di ogni tempo ed il meglio del meglio che si poteva acquistare negli anni 60 e 70 al di qua ed al di la' dell' Oceano Atlantico.
In un lontano passato, proprio a causa del fascino che suscitavano in me i modelli americani di RR, acquistai un po' di modelli USA, tra cui un bel po' di carri RR. Poi la decisione di dedicarmi esclusivamente allo stile FS fece sì che li cedetti.
A volte mi dico che mi piacerebbe iniziare a collezionarli. Si riescono ancora a trovare sul mercato delle occasioni ed a prezzi, tutto sommato, ragionevoli. Purtroppo il denaro e lo spazio non sono senza fine ...
Saluti
Stefano.

[Giorgio]

Mi scrive Aldo:
solo a mero titolo di informazione, poichè Massimo e bigboy60 si sono posti dubbi e domande, cerco di rispondere.
- Per quanto riguarda le Jeep, si tratta, come giustamente ipotizzato da bigboy60, di un modello postbellico: Willys M38 A1 costruito dal 1952 al 1957 (poco più di 101.000 esemplari).
Essa è stata riprodotta anche da Roco nella serie Minitanks: Willys M38 A1 Art. 713 (v. allegati 1 e 2), ma, a mio avviso, detta versione non è quella "caricata" sul pianale (ruote di diverso colore e mancanza di capote).
- Per quanto riguarda il camion, si tratta di un REO M35 (REO Motor Car Co, Michigan), (costruito dal 1949 alla fine degli anni '90), che ha sostituito il mitico GMC (1941-45, oltre 810.000 esemplari!!)
Eentrambi sono stati riprodotti anche da Roco nella serie Minitanks: REO M35 Art. 115 e GMC CCKW 353 Art.553 (v. allegati 3 e 4). Molto probabilmente, il REO sul pianale, potrebbe essere quello Roco.
- Per quanto riguarda il carro armato Sherman (non Panther), è stato riprodotto anche da Roco nella serie Minitanks: Sherman M4 Art. 202 (v. allegato 5). Ignoro se la Roco, abbia prodotto diverse versioni di detto carro (al vero ne fecero 7), tuttavia quella mostrata, mi sembra differire da quella caricata sul pianale: per sbalzo posteriore, tipo di sospensione delle 6 ruote portanti, mancanza mitragliatrice Browning M2, 12,7 mm (no MG, all'epoca era solo tedesca), profilo della corazza, ecc.
Comunque, sono completamente d'accordo con bigboy60 che scrive: "i vecchi modelli RR vanno presi per quel che sono, ...omissis... Occorre "sentirne" la poesia.
Come per i modelli di Pocher, del resto".

Aldo

appena riesco metto anche le foto dei mezzi

[bigboy60]

Complimenti a Giorgio " anche " per la vasta cultura sui mezzi militari.
Una sola osservazione: credo che MG possa essere considerato "bilingue", sia in inglese ( = machine gun ), che in tedesco ( = maschine gewer ).
Non ci metto le mani sul fuoco sul mio tedesco scritto ! Linguisticamente parlando sono anglofilo ...
Non per i blindati, pero', perche' per quelli sono assolutamente " tedescofilo ", con qualche sbandamento " russofilo " ...
Le germaniche sono belle, ma le slave quando sono belle, sono splendide !

Saluti " deliranti "
Stefano.
P.S.: Non so quante siano state le versioni dell' M4 Sherman, ma tra serie, sottoserie, diverse motorizzazioni, varianti costruttive, mezzi speciali sminatori, anfibi da sbarco, con pala da bulldozer, con gru per soccorso carri, etc., e versioni specifiche per l' esercito britannico, come il Firefly con cannone da 76 mm. a canna lunga, sono senz' altro state parecchie decine. Senza contare le modifiche e ricostruzioni post WW2, come ad esempio il Super Sherman israeliano. Qui ci vorrebbe il mio buon amico Ivano, che ha costruito in 1:35 tutti i modelli di Sherman possibili ed immaginabili ...

[Tricx]

Ha detto Bigboy60:
"Il colore della plastica era grigio scuro o verde scuro e non nocciola chiaro ( non verniciato ) come quello della RR.
Ogni blister conteneva quattro carri armati. Mi ricordo con esattezza di tre, che erano Panther, Stalin, AMX 13, ma la memoria non mi aiuta per il quarto."

Mi risulta che la quarta fetecchia recasse la scritta "Patton" ed avesse la pretesa di rappresentare un carro M 47 - M 48.
Per quanto riguarda la scala di riduzione, ho letto nei vari interventi che il carro Sherman (di Roco) in scala esatta, risultava meno stonato sul lungo pianale Poz, data la lunghezza del medesimo, rispetto agli altri mezzi militari cui erano toocati invece i pianali corti Rivarossi fuori scala.
Ma, domando io, essendo quel Poz !943 la clonazione del Flat americano ed essendo i rotabili americani di RR già anche al tempo in scala, non era anche lui in 1/87 (unico tra gli "italiani") ?

Per quanto riguarda la scala del Panther caricato sul Poz, di cui alle foto finalmente di nuovo visibili, data la tipologia veramente deludente di modello, sarà superfluo approfondire?

Un saluto cordiale.
Riccardo.

[bigboy60]

Salve Riccardo,
hai ragione: la quarta "fetecchia" del blister era proprio un Patton.
In quanto al tuo quesito sulla riproduzione in scala esatta dei rotabili USA, anche a me risulta essere così, almeno in generale.
Non so, pero', dire di preciso sul carro in questione.
Sicuramente ne sanno di piu' i rivarossiani doc.
Sul Panther io stenderei un velo pietoso e non mi curerei affatto se sia in scala o meno. Quando acquistai il mio Poz, tanti anni fa', la prima cosa che feci fu quella di "accantonare" il Panther. Se il Poz conserva ancora una sua " dignita' ", e non sfigura affatto accanto agli altri carri RR vintage, il Panther era ed e' qualcosa di indecente ... Meglio avrebbe fatto RR a fornire il carro scarico. Fu una notevole caduta di stile ...
Saluti
Stefano.
P.S.: in compenso possiedo tutti i tipi di semirimorchio realizzati da RR, escluso la cisterna EI; piu' o meno 20 anni fa' composi un convoglio intero di carri pianali caricati con semirimorchio, utilizzando il Poz apposito ( falso che piu' falso non si puo'... ); fu il mio primo convoglio "intermodale"...

[Massimo]

dice bigboy:
"Sul Panther io stenderei un velo pietoso e non mi curerei affatto se sia in scala o meno. Quando acquistai il mio Poz, tanti anni fa', la prima cosa che feci fu quella di "accantonare" il Panther. Se il Poz conserva ancora una sua " dignita' ", e non sfigura affatto accanto agli altri carri RR vintage, il Panther era ed e' qualcosa di indecente ... Meglio avrebbe fatto RR a fornire il carro scarico. Fu una notevole caduta di stile ..."

...non solo fu una caduta di stile ma fu approntato anche lo stampo per i supporti del tank al carro ferroviario. Immagino che non ci fu grande dispendio di denaro ma darsi da fare per ancorare una simile ciofeca, con quel gran mercato che poteva avere...
e poi mi pare di capire che il Panther non fosse ancorato per niente ma poteva correre longitudinalmente sui supporti....

[Giorgio]

Dalle foto il carro armato ha due buchi sotto, forse nel supporto nero ci sono due perni di tenuta che lo infilzano.
A casa (se mi ricordo) ci guardo.

[Massimo]

se fosse così avrebbero potuto sfilare le ruotone e presentarlo almeno con i cingoli appoggiati alle guide. Che strazio però!
Ma l'ing Rossi era ancora presente in Azienda in quel periodo?