Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure



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"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 11 mag 2012, 22:34

La loco in questione - colori giallo/grigio di UP, road number 1400 A (Cab) & 1400 B (Booster) – fu se la memoria non mi tradisce il regalo di mio Padre per i miei dieci (!!!) anni, ed ho detto tutto!!!

Alcuni anni fa, dopo una dormienza pluridecennale, la ho trovata in un cassetto e pian piano ho cominciato a “rivederla”, andiamo per ordine …

Immagine

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Piuttosto malconcia (la seconda foto, inoltre, testimonia di un trapianto ibrido e malaccorto), direi …

Dopo lunghe ricerche ho trovato - magari non è così raro ma io ho penato a trovarlo - un telaio RR originale (in buone/discrete condizioni), completo – a me mancavano – dei vetri della cabina. Ed ho cominciato a lavorare …

Immagine

Nell'angolo (Cab) posteriore destro si nota una riparazione/incollatura alla ... "volemose bene" ma è funzionale e - a loco montata - nascosta per cui ... MI ACCONTENTO!!!

1) Ho riordinato i ganci: davanti quello classico, in primis dei miei ricordi, che sembra un “filo di ferro ritorto”, al centro quelli ad uncino/occhiello, dietro … nulla (la sede della vite è rovinata e fa una presa minima, mi riservo di aggiungerlo una volta risolto il problema).
2) Ho dato una bella lavata/pulita (pennello morbido, acqua distillata e sapone neutro),
3) Ho constatato che il “fischio” dell’unità “B” … fischia (anche se la relativa molletta è davvero ai minimi termini).
4) non ricordo - mea culpa!!! - se la lampada si accende.

A questo punto ho all’ordine del giorno almeno i seguenti punti:

A) Manca il “dischetto nero” sul tetto dell’unità “A” (peccato veniale e facilmente risolvibile, credo),
B) c’è qualche graffio/scrostatura di troppo che fare (La verniciatura completa è esclusa: ritocco, sporcatura o lasciare tutto “as is”)?
B.1) In caso di ritocco quali colori (e che codici colori) andrebbero usati?
C) E da ultimo (in cauda venenum, come dicevano i nostri padri ...) il motore: canta come un fringuello ma NON trasmette il moto (la loco, insomma, NON si muove)!

Ho provato ad aprire il carrello (unità "A", posteriore) degli ingranaggi ma come lo ho aperto lo ho richiuso … ovvero non ho visto nulla di anomalo (magari c’è ma non lo vedo). Il messaggio, a questo punto, è evidente …



GRAZIE, e buona serata.

Francesco
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 11 mag 2012, 22:55

Con la FM mi hai punto sul vivo (e penso anche qualcun'altro che conosco :lol: :lol: ) e cercherò di aiutarti più che posso. Ora è un po' tardi e ho già sproloquiato abbastanza sul forum per stasera. Al momento accontentati di un paio di brutte notizie; la prima è che , ovviamente, la parte centrale del telaio dell'unità A è un fantasioso inserto di un pezzo Lima, la seconda (la peggiore) è che il carrello motore non è Rivarossi; presumo sia un carrello Lima proveniente dalla stessa loco Lima da cui proviene la parte centrale. Non ho pertanto la minima idea su cosa tu possa fare per far funzionare il modello, comincia a verificare se veramente la motorizzazione è Lima, in tal caso sono sicuro che qualche amico del forum ti potrà ben consigliare.
Per il resto rimandiamo a domani.

Gianni
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 12 mag 2012, 0:53

Questa sera il buon Gianni doveva davvero avere molto sonno (x) per non accorgersi che hai sostituito col telaio anche il carrello motore (è assolutamente impossibile montare il motore RR "a pallini" sul carrello motore Lima dato che il motore G è praticamente il carrello stesso con la sola aggiunta, nel tuo caso, delle fiancate mal incollate, tolte dall'originale carrello RR.
Ma dobbiamo essere certi: se non ho capito male, tu hai trovato l'intero gruppo motore-telaio-carrello RR, così com'è, e per ora ti sei limitato a montare i ganci ?
Vi sono numerose versioni della Fairbanks Morse ma dalla tua foto ritengo tu abbia trovato un telaio del 1959-60 o 61.
Aprendo il carter, hai rischiato di perdere le cinque sferette del cuscinetto inferire (ma non temere ormai sappiamo come porre rimedio).
Prima di altri tentativi, documentati: vai su Rivarossi Memory.it apri "Manutenzione" e clicca su: "Le sferette del motore". Scorri in basso finchè non trovi la foto:"....nel motore con la vite senza fine, 5 sotto e 18 sopra"
Quella foto ritrae la meccanica interna di un carrello motore della Fairbanks Morse di cui (credo!) possiedi il telaio.
Qui tiro ad indovinare(!): se il motore gira veloce senza troppo rumore, potrebbe essersi sganciata la vite senza fine dall'asse motore. In alcuni motori di quegli anni la vite senza fine è ancorata all'asse motore con una microvite senza testa, che attraversa l'asse di acciaio del motore. In mancanza della suddetta vite il motore gira a vuoto. In questo caso dovresti smontare tutto il carrello ma è operazione delicata a causa delle microsfere.
Prima di fare altri tentativi documentati su RRM e comunicaci altri dati e fai una foto del carrello motore (chiuso) visto dal basso (c'è una vite centrale con dado?)
Non ti scoraggiare vedrai che domani (dopo un buon caffè :D ) Gianni ti darà informazioni più dettagliate!
Saluti da Oliviero
Oliviero Lidonnici

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Tricx » 12 mag 2012, 7:01

Ciao Francesco, facci capire: preliminarmente, scusa la curiosità, la "tua" Faibanks Morse, che compare nella prima e seconda foto, da che la ricordi tu è sempre sta così o lo è diventata per qualche incidente subìto?
E ancora, l'unità A, così com'è, pur "imbastardita" con pezzi Lima, (non so il telaio, ma mi pare, però lo sono di sicuro il carrello motore con relativa motorizzazione), funziona o no?
Tra l'altro sarei curioso di vedere la tua originaria unità A aperta: potresti metterci una foto?
Quanto alla carrozzeria della stessa, la medesima, sia per la livrea, sia per il caratteristico "cassonetto" anteriore, mi sembra più antica della mia.
Proseguendo, mi pare di capire che tu hai "cannibalizzato" un'altra (povera!!!) Fairbanks Morse, che sarebbe l'unità A che compare nella terza foto e che sarebbe destinata ad essere "rivestita" con la tua originaria carrozzeria.
In sostanza è questa seconda unità A che compare nella terza foto quella che non funziona?
Orbene questa è sicuramente totalmente Rivarossi, di epoca pù o meno coeva alla mia.

A questo punto se vai a pagina 6 di questo Forum all'argomento "S.O.S. per una Fairbanks Morse", potresti trovare qualche modesto aiuto e risposta, spero, ai tuoi problemi, posto che le foto sul problema sferette della trasmissione poi confluite nel Sito, vengono proprio di lì.

Saluti.
Riccardo
Tricx

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 12 mag 2012, 17:42

Allora,

la Fairbanks-Morse è mia (regalo come dicevo ...) da sempre. Nel suo passato, ad un certo momento, deve essere essere stato effettuato il trapianto che ha fatto inorridire Talgo49, successivamente - ultima foto - mi sono procacciato un telaio Rivarossi (con la su brava scritta Rivarossi Made in Italy al centro, per la cronaca Rivarossi è scritto per intero ed in corsivo). Ritengo quindi di aver "ricomposto" la loco come era in origine (vedere PRIMA foto, di questo messaggio).

L'unica parte "meccanica" che ho aperto (e richiuso come detto) è quella indicata dalle frecce, in pratica (sotto lo sportellino) c'è il "treno di ingranaggi" ...

Immagine

Nella SECONDA foto (sotto) appare la loco come è oggi: mi sembra vada un pò meglio ... ma la strada è ancora lunga ...

Immagine

Ultima nota per Oliviero: io sono del 56 per cui la loco (o quello che ne resta) è sicuramente più nuova - viste le circostanze in cui ne sono entrato in possesso - del telaio che Tu dati 1959/60/61 ma mi pare che il due pezzi "combacino" alla perfezione ... è possibile non vi siano stare (da parte di RR) modifiche di alcun tipo per un lasso di tempo così lungo?

Mi andrò a leggere quanto suggerito, poi ne riparliamo (ma se ne frattempo quanto aggiunto vi fa venire in mente qualcosa ... FATE PURE!).

Francesco
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Tricx » 12 mag 2012, 19:07

Rettifico solo per quanto riguarda la datazione dei modelli: la tua originaria è più o meno coeva alla mia, comparendo in catalogo negli anni dal 1964 al 1968-69; occhio e croce il "telaiio" completo di motore e carrelli, mi sembra più o meno della stessa epoca.
Se guardi i cataloghi di quel periodo avrai conferma di ciò che dico.
Per quanto riguarda il tuo strano "ibrido" iniziale (dovuto alle riparazioni di anni fa) ero solo curioso di sapere se funzionava ancora e come era fatto internamente.

Ciao.
Riccardo.
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 12 mag 2012, 19:52

Un saluto a tutti... e andiamo con ordine
1) Mi scuso con Riccardo (Trix) :oops: per aver dimenticato il suo intervento (ove gli avevo pure "rubato" una foto....Ma è stato Giorgio a inserirla subito su RRM senza dirmelo ;-) )
2) Può darsi che voi abbiate acquistato le vostre FM in tempi più recenti ma se guardate il catalogo Parti di Ricambio 1960 trovate esattamente il telaio con motore a pallini fotografato da Francesco:
FM RICAMBI 1960.jpg
L'unica differenza (*) è la presenza del ponte di diodi (2939) comunque non sempre presente.

3) Ri-Guardando meglio le foto di Riccardo correggo una mia precedente supposizione errata: Il pignone elicoidale (o vite-senza-fine) nel suddetto modello FM non è ancorato con la vite che RR chiama "grano" (in altri modelli) ma si incastra nel perno motore che ha un lato squadrato.
Ho rubato e ritoccato ancora una foto di Trix, per evidenziare questo particolare:
Cuscinetto A carrello FM bis.jpg
La freccia con asterisco punta alla squadratura del perno che ha lo scopo di incastrare il pignone elicoidale (non presente nella foto)

Tiro ad indovinare una seconda volta (è un mio vizio!) Se il motore gira a vuoto:
Ipotesi A: L'interno del pignone si è consumato ed il perno non fa presa (x)
Ipotesi B: Il motore ed il carrello si sono allontanati e il perno non penetra abbastanza nel pignone per farlo girare.
Ipotesi C: NON HO CAPITO NIENTE.. :? ...avanti un altro
Adesso non ti resta che andare a vedere: [lupe.gif]
PS. per il gancio posteriore rotto e per il coperchio circolare nero ne parliamo appena risolto il problema motore
In "bocca al lupo da Oliviero :mrgreen:
Oliviero Lidonnici

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 12 mag 2012, 20:33

Francesco Zezza.

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 12 mag 2012, 21:13

Allegati
molla.jpg
vite.jpg
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Tricx » 13 mag 2012, 17:05

Anzitutto, carissimo Oliviero, non c'è nessun problema per quelle foto, figurati,.... anzi semmai sono io che devo ringraziare in continuazione Te, così come Gianni (Talgo) e vari altri per i frequenti, cortesi e preziosissimi consigli e suggerimenti di cui in varie occasioni ho beneficiato;
e lo stesso dicasi per Giorgio, uno dei principali artefici di un Sito assolutamente splendido sotto ogni punto di vista, che vede in questo Forum il suo degno completamento.
Quindi, semmai, il fatto di aver potuto dare, seppure in maniera assolutamente minimale il mio modestissimo contributo, già mi gratifica oltre ogni mia aspettativa e spero di poter apportare ancora qualche cosina, se possibile, in futuro, anche se la cosa è estremamente difficile, vista in generale la Vostra estrema competenza in tutti gli ambiti della materia che ci appassiona.

Quanto all'epoca delle loco: per quanto riguarda la "mia" era un bel pò di tempo che mi stavo lambiccando il cervello per cercare di ricordare a quale anno risalisse il suo acquisto.
Essendo passati molti anni e con la sovrapposizione di molti ricordi, non ero sicuro se tale dono natalizio, (in realtà a mio fratello, più grandicello), risalisse al Natale 1963 o a quello del 1964.
L'attenta consultazione del Sito (e dei relativi cataloghi), ha decisamente contribuito anche a mettere ordine in quei ricordi ed a sciogliere i miei "dubbi esistenziali": in sostanza il modello "New Haven" fa la sua prima comparsa in catalago nel 1964-65 ed appunto al Natale 1964 risale certamente il suo acquisto.

Per quanto riguarda la Union Pacific, come ha gà detto più correttamente di me Gianni, compare nei cataloghi 1959, 1960, 1961-62 (non illlustrata, ma descritta a catalogo);
non compare più nemmeno come descrizione nel 1962-63, ma evidenzio tale anno come quello il cui catalogo inizia a parlare di "nuovo carrello motore", con le medesime caratteristiche meccaniche che si trovano sulla "mia" New Haven;
nel 1964-65 la Union Pacific ricompare come unità singola e così l'anno successivo, ma non illustrata, mentre nel 1966-67, viene nuovamente illustrata singola.

Tornando alla New Haven, compare in ultimo ancora nel catalogo 1967-68 solo descritta ma non illustrata.
A questo punto, come notazione a margine, non direttamente correlata col discorso che precede, constato che il catalogo 1968-69 (...sarà solo una combinazione?...), non c'è: non è mai esistito?

E arriviamo all'età del "telaio" sostitutivo della loco di FastFranz: in precedenza ho detto che mi pareva coevo alla sua originaria (ed alla mia);
peraltro, riguardando meglio la sua penultima fotografia, in cui si vede rovesciata a ruote all'aria, ho notato che nella parte posteriore si notano due boccole metalliche, quella che nelle versioni precedenti servivano a portare corrente alla/alle unità folli rimorchiate con cabina (ed eventualmente alla unità "B", solo come tramite alla terza unità, nei casi di composizione tripla);
nella mia, im quello stesso punto del telaio, vi sono solo due semplici buchini nella plastica.
Posto che dalla metà degli anni '60 le composizioni triple si riducono drasticamente nell'offerta di Rivarossi e posto altresì che l'unità "B" non era illuminata e non aveva bisogno di tale collegamento, resta da sapere, da parte di qualcuno più informato di me, se Rivarossi abbia mantenuto anche oltre tale epoca il medesimo sistema di collegamento elettrico alle unità rimorchiate o lo abbia modificato in qualche altra maniera.

Collegata alla composizione singola doppia o tripla è ovviamente la presenza o meno del "ponte a diodi" evidentemente installato solo sull'ultima.

Quanto ai problemi della loco di FastFranz, così come attualmente riconfigurata, credo (ma è una mera ipotesi), che la cosa pià probabile possa essere proprio la mancanza (o il difettoso rimontaggio) della molletta che trattiene il carrello (nell'allegato di Talgo 49 il pezzo n.2429), che è rognosissimo, confermo, sia da mettere, sia da estrarre.
Segnalo, tra l'altro, che solo sfilando quella (e poi ovviamente svitando le viti indicate da Gianni) è possibile liberare il carrello nella sua interezza dal motore e togliere quest'ultimo dalla sua sede, per gli ulteriori smontaggi.

Quanto ai timori di Francesco, posso solo dirgli, che con un pò di calma ed attenzione ce la può fare:
se ce l'ho fatta io!...
Quello che gli posso raccomandare è solo di leggersi con attenzione gli articoli del Sito sulla tecnica e manutenzione e magari scorrersi a tappeto gli argomenti del Forum sulle Faribanks e sui motori Rivarossi, per fare tesoro di tutti i consigli ivi contenuti.

Un cordiale saluto a tutti.
Riccardo.
Tricx

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