Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure



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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 13 mag 2012, 17:20

Visto che la notte porta consiglio ho dato un'occhiata alle mie FM ed eccomi pronto per la seconda puntata.
Anzitutto vorrei ricordare un fatto importante: la vite o la molla non servono a fissare la vite senza fine ma solo a bloccare il carrello motore; senza vite o molla la locomotiva funzionerebbe benissimo, l'unico problema sarebbe che, sollevando la locomotiva, il carrello motore resterebbe sui binari [ops.gif]. Se il nuovo telaio appartenesse ad un'altra A FM UP/R ci potrebbe essere l'incertezza sul tipo di carrello motore (vite o molla?), ma, ingrandendo la foto con la loco a pancia all'aria, si vede chiaramente sul coperchio del carrello motore il dadino con una vite centrale che identifica il carrello di ultimo tipo; pertanto, caro Fastfranz, si tratta di "pallini" [fischse7.gif] .
Ribadisco che i pallini non hanno nulla a che fare col motore ma costituiscono una specie di due cuscinetti a sfere che sostengono la vite senza fine all'interno del telaio del carrello. La vite serve a registrare il gioco della vite senza fine ed il dadino serve per bloccare la vite dopo la registrazione. Ciò premesso io suggerirei di procedere nel modo seguente:
- Sempre tenendo la loco a pancia all'aria togli il coperchio del carrello con molta precauzione; stai bene attento perchè ti troverai i 5 pallini appiccicati un po' sulla vite senza fine e un po' sul coperchio. Metti da parte i pallini e non toccare null'altro.
- Fai girare il rotore del motore lentamente con un dito, sempre a pancia all'aria, e guarda se la vite senza fine gira con il rotore. Se non gira o l'albero motore è rotto o la vite senza fine non è più solidale con l'albero (molto improbabile).
- Se la vite senza fine gira controlla se vi sono degli ingranaggi che non girano. Vedrai due alberini con due ingranaggi di diverso diametro, questi non sono un pezzo unico ma l'ingranaggio di diametro maggiore è forzato sull'albero di quello più piccolo. Mi è successo di trovare uno di questi ingranaggi con una crepa, pertanto c'è la possibiltà che questo ingranaggio slitti. Se ciò fosse però dovrebbe non funzionare uno solo deglia assi motori,non posso credere che ambedue gli ingranaggi siano rotti.
- Tutta questa procedura ha lo scopo di tenere in sede la vite senza fine evitando così di dover rimettere a posto i 18 , dicasi diciotto, pallini superiori.

Al momento non ho altre idee.

Per quanto riguarda le tue altre domande:
- Il "tappo" della frenatura reostatica lo puoi trovare ottimamente realizzato da Andrea Pratesi. Guarda la sezione Bacheca su RM.
- Dagli USA sono facilmente disponibili le vernici nei colori originali di moltissime compagnie americane. Il problema è che difficilmente sarebbero identici a quelli Rivarossi, considerando anche l'invecchiamento dei modelli. Se si tratta di piccolissimi ritocchi, ad esempio sui mancorrenti, lo potresti anche fare ma, per ritocchi più grandi, ad esempio sui bordi del tetto, bisognerebbe rifare (con aerografo) tutto il pezzo. Io lascerei perdere.

Spero di non aver fatto troppa confusione, se ti occorre qualche altra informazione sulle FM fammi sapere, noi americanisti siamo pochi ma duri horse

Gianni
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Tricx » 13 mag 2012, 19:31

Letto quanto scritto poco fa da Gianni, condivido e confermo; preciso però che la mancanza (o eventuale malposizionamento) della molletta di ritegno dell'intero carrello, se normalmente comporta, in presenza di pezzi puliti e ben lubrificati, quanto dice Gianni, in certi casi, con ossidazioni o sporcizie di vario tipo indurite con gli anni e residui di grasso vecchio e "appiccicoso", quello potrebbe anche non avvenire, con la conseguenza che, pur con un carrello apparentemente stabile ed "in posizione" che parrebbe normale, l'estremità dell'albero motore potrebbe non innestarsi a fondo nella vite senza fine, girando quindi a vuoto.

Nel mio caso, quando ho aperto il carrello motore (vediti le foto già citate), togliendo tutti gli ingranaggi e ripulendo il tutto, ho constatato lo sparpagliamento al suo interno di varie sferette, sia del cuscinetto superiore (quello verso il motore) sia di quello inferiore (quello verso i binari, composto di 5 sferette). A parte il fatto che se mancassero i palini di tale cuscinetto inferiore, la vite senza fine starebbe più in basso del dovuto con eventuale "disinnesto" dall'albero motore, non è certo bello lasciare delle sfere semi-microscopiche ballonzolare tra gli ingranaggi, col rischio che vi si infilino in mezzo, con le conseguenze che Ti lascio immaginare.

Quindi, secondo me è meglio decisamente rimuovere tutto con ordine, compresa la vite senza fine. che è solo appoggiata sul cuscinetto e verificare numero ed integrità delle sfere di entrambi i cuscinetti.
Dopodichè verifica pure quanto detto da Gianni.
Auguri e buon lavoro.
Riccardo.
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 13 mag 2012, 22:59

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 13 mag 2012, 23:11

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 13 mag 2012, 23:33

Per alimentare correttamente la loco occorrono ambedue i carrelli: uno è alimentato dalla rotaia destra e l'altro dalla sinistra. (guarda le ruote col disco di acciaio nero)
Hai verificato la presenza dei cinque pallini nel cuscinetto inferiore (quello subito dietro al carter) ? Altrimenti il pignone scende di nuovo..... e stiamo come prima (x)
Se scende anche con i pallini presenti, forse dovresti stringere la vite di regolazione presente sul carter. Oppure ha ragione Gianni: manca la staffa blocca-carrello.
Comunque congratulazioni: siamo già ad un buon punto ma dobbiamo ancora capire cosa era successo ed evitare che si ripeta!
PS se mancano pallini si può rimediare- se manca la staffa....pure.
Per i ritocchi estetici...c'è tempo! ;-) Tutte le FM sono abbastanza "rare" quindi conviene fare un lavoro ottimale.
Saluti
Oliviero
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 13 mag 2012, 23:56

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 14 mag 2012, 9:45

[quote
La presa di corrente avviene da entrambe le ruote di destra del carrello anteriore e da entrambe le ruote di sinstra di quello posteriore.
[/quote]

Quindi, se ben comprendo le ruore indicate dalle frecce blu (oppure il contrario secondo "da che parte si guarda" [lupe.gif]), ed appoggiando la loco sui binari, sempre se ben comprendo, dovrebbe "andare" normalmente ... O NO? :? :? :?

Immagine

A tal proposito ho un ovale di binari Roco Geoline (oltre che un pò di RR dell'epoca): vanno bene (non credo siano codice 100, ma non sono certo) oppure il bordino - delle ruote - è troppo alto?

[quote
Comunque congratulazioni: siamo già ad un buon punto ma dobbiamo ancora capire cosa era successo ed evitare che si ripeta!
[/quote]

QUOTONE! (13) (13) (13)


Quanto alla valutazione (la mia loco non è neppure troppo ben messa, per cui ...) i motivi sono due, fondamentalmente:

1) mera curiosità,
2) nell'ipotesi di prenderne un'altra/e (mi intrigano le compagnie meno note) avere un'idea di cosa sentirsi chiedere (per capirci un pò di "Serafico" fa mi sentii chiedere - non è certo una compagnia poco nota - per una TRIPLA SANTA FE in buone condizioni, ben oltre 100 EURO, troppo se tanto mi da tanto ... o no?)

GRAZIE, intanto, a tutti. L'odissea pare essere alla fine ...

Francesco
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 14 mag 2012, 12:35

Chiarifico il concetto delle ruote alimentate.
Le ruote RR sono normalmente isolate essendo in plastica col solo bordo metallico (al contrario di Lima tanto per fare un esempio)
Dato che l'alimentazione passa molto spesso per l'asse metallico delle ruote, occorreva mettere in contatto elettrico, asse ruote con bordo metallico. RR ha risolto inserendo, sulla faccia interna della ruota, dei dischi di acciaio (nero) molto elastici e sottili, incastrati nell'asse e pressati contro la ruota in modo da toccare il suddetto bordo metallico.
Quindi le ruote che portano corrente sono quelle con la "lenticola" di acciaio nero.

Se non commerci in modelli o non pensi di investire somme "tesaurizzando" modelli d'epoca, penso che il prezzo sia relativo. Se un modello ti piace molto e temi non ti capiti una seconda occasione, a meno che il prezzo non sia spropositato, lo compri e basta.
Per 100-110 euro la tripla Santa Fe (se perfetta) l'avrei presa (cercando ovviamente di tirare sul prezzo).
Ovviamente se dopo un paio di mesi ne trovi un'altra a 80 ci resti un po' male ma non ti spari per questo; 20 euro non cambiano la vita ad un collezionista (la cambiano ad un senza-lavoro!). Troppe volte mi è capitato di rifiutare un acquisto per 5-10 euro di troppo e poi perntirmene amaramente non avendo mai più trovato quel modello.
2.000 euro per una Hiawata o 700 euro per un FS E626 non li spenderei nemmeno se avessi soldi da buttare!
Ma ognuno fa quello che si sente di fare ...ed è giusto così. :lol:

Per i binari di altre marche non ci dovrebbero essere problemi. Nel caso contrario te ne accorgi dal rumore (tipo sega) delle ruote che strusciano sulle traversine durante il moto del treno. Problemi (forse) al massimo potresti averli su scambi o incroci.

Facci sapere come procede il restauro
Saluti da Oliviero
Oliviero Lidonnici

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 14 mag 2012, 12:55

Bene in questo momento (stante l'ora ... [fischse7.gif] [fischse7.gif] [fischse7.gif] ) NON ho la loco sotto mano ...

Appena possibile proverò a verificare (sui binari) che accade ... oltre a verificare (per cultura personale) la presenza delle suddette "lenticole nere", (ma "funcica" così su ogni loco RR, diciamo ... "non recentissima"?).

Concordo con la valutazione (in caso - come i miei - di acquisti NON speculativi ...) di Oliviero, anche io spesso ho fatto così (sinora con la ENNE, di cui posso vantare una modesta, pur se da molti considerata "figlia di un Dio minore", collezione): se mi piace (e posso permettermelo) ... compro! Cerco almeno di farmi abbindolare laught16 laught16 laught16 il ... "minimo indispensabile". ;-)

Vi farò sapere - una volta che l'arzilla vecchietta abbia ricominciato a muoversi correttamente - del "dischetto" e vi chiederò come fare a proposito della vite (carrello posteriore del Booster privo di gancio che - per inciso - mi manca anche fisicamente.).

Francesco -4-
Francesco Zezza.

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 14 mag 2012, 16:41

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