Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure



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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 14 mag 2012, 18:27

Per le lenticole (che il nome sia corretto o meno) una volta che la loco viaggia ... VABBENECOSI'! Me la andrò a studiare per mia cultura: si tratta di una soluzione tecnica allora in voga ed ora obsoleta che è bene conoscere (e che va - credo - presa per quello che è) .

Per il carrello infine: l'articolo me lo sono letto però - oltre il gancio che manca - credo che la situazione sia leggermente diversa da quanto descrivi: la vite "fa presa" ma non mi fido a ... "farla tirare" più di tanto.

Andrò a (ri)verificare ma credo che un riempimento del foro (con cosa?) e successiva rifilettatura, magari con la stessa parker che lo chiude, potrebbe (già) essere la cura ... O NO?;-)

Quanto al gancio dietro, se è vero che una FB difficilmente "manovrerà" è parimenti vero che (nelle mie condizioni) difficilmente trainerà ... :cry: :cry: :cry: per cui, forse, val la pena di aspettare (di trovare un gancio di ricambio) prima di riparare. Sinceramente NON so ...

Tempo addietro mi spiegarono che non si spoglia mai una altare per vestirne un altro ... ;-)

Vi terrò - comunque - aggiornati. Di nuovo GRAZIE!

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Talgo49 » 14 mag 2012, 21:57

Ultima modifica di Talgo49 il 14 mag 2012, 22:24, modificato 1 volta in totale.
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 14 mag 2012, 22:16

[quote
... facile no?
[/quote]

Si, ma NON facilissimo: NON riesco più a trovare i ganci che si vedono nella prima immagine (mia) (x) (x) (x) (x) (x), credo comunque non debba poi essere impossibile trovare un gancio di quel tipo ... al massimo ne adatterò un altro. In caso - come consigli di fare per gli acquisti di rotabili - farò come il cinese sulla sponda del fiume ...

Del resto (altro thread con cui mi sono annunciato) ho "atteso" la GG1 molto a lungo, quella che mi sono aggiudicato (per 65 Neuro) credo sia stata, anche in assenza di scatola, pagata il giusto. O almeno, in secondo ordine, non mi sento eccessivamente "spoliato" ... sino a dimostrazione del contrario!

Mi sembrà però (anche senza fare troppi sofismi sulla particolare scarsità di pezzi di questa/quella compagnia) che i prezzi da Te indicati (... 40 Euro per un'unità A, ai 70/80 per una A+B fino ai 120 di una tripla ...) siano un pò ottimisti, al contrario come Te reputo una "Tripla SF" (pur perfetta) a 250 Euro decisamente poco plausibile, non a caso è rimasta invenduta ...

Il mercato lo "fa" chi vende, ma ANCHE chi acquista e da questo punto di vista reputo incomprensibili certi prezzi presentati su e-Bay (e caparbiamente ripetuti più volte) ma alla fine - e direi ovviamente - ciascuno si regola come meglio crede ...

Domani (sera) provo a montare i binari :yahoo: :yahoo: :yahoo: e Vi faccio sapere.

Buona serata a Tutti.
Francesco
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 15 mag 2012, 21:38

CI SIAMO!!! :yahoo: :yahoo: :yahoo: … … … beh, quasi … (46)

La loco, alfine, cammina autonomamente (e già questo vista la mia perizia e le condizioni da cui sono partito mi pare un successo) inoltre, rammentando le perplessità che ebbi ad esporre, NON sembra avere problemi sui binari Roco Geoline.

Registro però una difficoltà: la loco “a panza all’aria” gira correttamente: il motore va bello pulito e similmente si comportano gli assi (che ruotano liberi) mentre una volta messa sui binari sembra “slittare”.

A guardarla, ed a sentire il motore, la sensazione è – appunto - che “slitti” sui binari (insomma il motore non sembra, per usare una metafora motoristica, andare “fuori giri”): mancano (a tal proposito erano previsti in origine e dove erano posizionati?) degli anelli di trazione? O cosa altro?

Per escludere possibili colpe dei binari (GeoLine; “cerchio” di raggio R2) ho provato altre loco:

• Una arcaica E444 (Lima) con motore, credo, “G”,
• Una (a paragone assolutamente recente) GP38 II, Life Like,
• Ultima ma non ultima, la neo-acquisita RR - GG1.

Tutte viaggiano regolarmente ergo il problema è (ancora e purtroppo) “dentro” la Fairbanks Morse UP! :-( :-( :-(

Ribadisco il quesito: mancano gli anelli di trazione?!?!? … … … HELP!!!

Francesco

P.S.: sulle ruote del carrello posteriore “opposte” alla alimentazione mi sembra di vedere dei minimi resti di tali anelli.
Francesco Zezza.

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 15 mag 2012, 23:26

Assolutamente si!! (46)
E anche se non mancano, devono essere sostituiti. Dopo quaranta anni di onorata carriera gli anellini di plastica trasparente RR sono certamente seccati e vanno sostituiti altrimenti non c'è trazione (x) .
Ovviamente è assai difficile trovare gli originali. Io ho sostituito o devo sostituire gli anelli in tutti i locomotori a carrelli RR e Lima 1960-1980. (le locomotive a vapore con molti assi di trazione, hanno meno problemi) Prova a cercare nei ricambi Roco o Fleishmann (si scrive cosi?). Sono più stretti degli originali ma funzionano. (non ho trovato i ricambi Hornby)
Ignoro ancora se reggono un uso prolungato. Ma la confezione ne contiene parecchi e ne bastano due per macchina.
Ti assicuro che anche le motrici che sembrano funzionare bene, dopo la sostituzione degli anelli migliorano molto le prestazioni.
Ho acquistato di recente al "Serafico" una piccola locomotiva Lima del 1961 quasi rottame per pochi euro: con due anelli nuovi e due gocce di lubrificante si è messa tranquillamente a rimorchiare oltre una dozzina di carri assortiti.
Tra una decina di giorni c'è il "Serafico" li potresti trovare ricambi di tutti i tipi (maattento nei negozi di modellismo, se li trovi, costano meno laught16 ).
PS stavo dimenticando: gli anelli sono montati sulle ruote del carrello motore non alimentate (cioè quelle che non hanno la "lenticola" nera)..... ovvero le due "destre" del carrello posteriore.
C'è una brutta notizia....: Per montare gli anelli, devi necessariamente smontare il carrello :shock: :-o :cry:
.....non sperare di sostituire gli anelli a carrello montato :evil: :evil: :evil:
-4-
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda roaringanna » 16 mag 2012, 3:39

Vedo che ve la state cavando benissimo, pero' qualche precisazione mi sembra a questo punto opportuna.
1) Il telaio in plastica (vasca) fu introdotto a meta' 1957, come si evince dagli esemplari per Lionel che utilizzano sia il telaio in plastica che il precedente in metallo. In questi esemplari il carrello anteriore era il tipo "monolitico" in plastica (che gia' equipaggiava le B-Unit e le A Rimorchiate), mentre il carrello motore restava quello in zama, con fianchetti in plastica riportati.
Le cosiddette Nuove Livree introdotte nel 1959 (SF A-B-A, UP A-B, PM A) e negli anni immediatamente successivi (T&P e - forse - SP) erano ESATTAMENTE IN QUESTA CONFIGURAZIONE, per adottare successivamente (in qualche momento non ben definito, ma comunque ante-1964) il carrello motore in plastica poi generalizzato in tutte le versioni successive.
Da notare che nel caso di carrello in zama la vite senza fine era trainata dall' asse motore tramite il famoso grano, e tenuta in guida inferiormente da una boccola inserita nel coperchietto in lamiera del carter (soluzione un po' rozza ma a prova di interventi dilettanteschi), mentre nel carrello in plastica la vite e' trainata dall' asse motore con un innesto a baionetta e supportata da due giri di sfere (soluzione sofisticata che richiede una certa dose di skill per il montaggio e accurata registrazione tramite la vite e controdado, per cui lo smontaggio non e' cosa da affrontarsi con leggerezza).
2) Detto questo, e' facile ipotizzare che la A FM UP/R (o 1883) A-B di FastFranz abbia subito un trapianto con un carrello motorizzato di provenienza Lima perche' l' originale era devastato da zincpest, cosa frequentissima (anzi, quasi immancabile) a fine anni '50.
Curiosita': a voler fare i pignoli, non credo siano mai esistite FM UP A+B con carrello motore in plastica: la sostituzione del telaio ha riprodotto una 1894, che a catalogo era priva della B-Unit, tuttavia questo importa veramente poco, l' importante e' che il modello sia stato riportato in vita, e con parti fatte (tutte) a Como...
3) La procedura migliore per operare correttamente sul carrello motore in plastica e sue interiora (se e' proprio necessario) e' la seguente:
Separare il carrello dal telaio (asse motore) rimuovendo la famosa mollettina (d' accordo che e' un casino poi rimettergliela, ma i vantaggi sono irrinunciabili);
Sul carrello separato dal telaio si lavora molto meglio - per esempio, si possono sostituire gli anelli di aderenza senza smontare gli assi;
E' molto piu' agevole, aperto il carter, rimuovere e poi rimontare assi, ingranaggi, e soprattutto vite e sfere (aiutandosi per queste ultime con un po' di grasso), anche perche' ai fini di un funzionamento accettabile e' assolutamente essenziale la corretta registrazione del complesso vite senza fine/sfere che si ottiene solo inserendo un piccolo cacciavite nella fessura al posto dell' asse motore, e girandolo avanti e indietro si valuta se e' troppo stretta o lenta, si interviene sulla vitina di registrazione, e poi si riprova, finche' la registrazione e' giusta - da notare che il solo bloccaggio del controdado sposta le cose in modo avvertibile, ed occorre tenerne conto.
E' altrettanto essenziale che le due vitine autofilettanti che fissano il coperchietto (con la vite di registrazione) abbiano una presa assolutamente sicura nei rispettivi fori - se non e' cosi' occorre fargli un tagliando come suggerito da Oliviero.
Gia' che il carrello e' staccato, approfittarne per controllare anche i cuscinetti del motore, ruotando l' asse e scuotendolo in senso sia assiale che radiale alla ricerca di giochi, e se necessario registrarlo tramite la vite tra le spazzole, senza pero' pregiudicarne la scorrevolezza.
A questo punto riattaccare il carrello all' asse motore, e se la mollettina vi fa sacramentare, consolatevi pensando che avete finito!
roaringanna

 
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 16 mag 2012, 9:58

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 16 mag 2012, 11:27

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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda roaringanna » 16 mag 2012, 20:37

USSIGNUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRR!!!

Mi dispiace se ti ho spaventato... Il fatto che per sostituire gli anelli NON occorre aprire ne' sbudellare il carrello, ma basta staccarlo dal motore (mollettina di fermo) mi sembra (anzi e') una buona notizia!

PS - GLI ANELLI NON HANNO UN VERSO!!!
PS2 - GLI ANELLI ORIGINALI SI TROVANO ABBASTANZA FACILMENTE, TALVOLTA ANCHE SU EBAY.COM (MAGARI AHM). DIAMETRO 12mm (direi)

Auguri
roaringanna

 
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Re: Una Fairbanks Morse (UP) bisognosa di cure

Messaggioda FastFranz » 16 mag 2012, 21:47

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