Tempo fa, parlando di motrici FS, un amico, ex ferroviere, mi ha corretto: "Non si dice Quattrocentoventiquattro o Seicentotrentasei ma devi dire quattro, due, quattro e sei, tre, sei poichè questa sigla rappresenta il numero di assi, motori....ecc.
Alla mia recriminazione che nel caso della Seicentoquarantacinque....pardon sei, quttro, cinque, questi numeri non significano un granchè, ha ribadito che l'uso è quello.... e in ferrovia le motrici le chiamano così!
Per le vaporiere invece, ha tergiversato (è giovane! ).
Allora mi rivolgo a voi esperti: posso dire: "Ottocentotrentacinque" e "Settecentoquaranta" oppure le devo chiamare "otto, tre, cinque" e "sette, quattro, zero"? Ma in questo caso non si fa confusione con l'altro modo di definire le locomotive, cioè in base al rodiggio: "zero-tre-zero" e "uno-quattro-zero"?
Seconda domanda
Quando ero piccolo si usava chiamare "locomotive" le vaporiere e "locomotori" le motrici a trazione elettrica. Attualmente sembra che il termine "locomotori" sia scomparso. Gli esperti cosa dicono?
Ultima chicca.
I carri merci, con trasporto di liquidi, lo stesso Rivarossi li chiamava: "carri botte" ora sembra che il termine usato sia: "carri serbatoio". Il vecchio termine era/è errato? Come vengono definiti in ferrovia (vera)?
Saluti da Oliviero